Doppio aumento per pensioni di luglio: chi riceve di più, chiarimenti INPS

La guida INPS su come leggere il cedolino e il doppio aumento delle pensioni di luglio 2023, che comprende quattordicesima e incremento minime

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Photo credit: Cristian Storto / Shutterstock

Arriva il doppio aumento nelle pensioni di luglio 2023 con la quattordicesima e l’incremento delle minime stabilito in Legge di Bilancio.

Con una comunicazione ad hoc, l’INPS fornisce i chiarimenti su come leggere le voci del cedolino pensioni di luglio che contiene entrambi gli aumenti.

In questo articolo vi spieghiamo quali sono e come leggere nel cedolino i dettagli sul doppio aumento nelle pensioni di luglio 2023.

QUANTO AUMENTANO LE PENSIONI DA LUGLIO

Nelle pensioni di luglio 2023 arriva il doppio aumento per alcune categorie di destinatari, che sono diversi da caso a caso, in quanto dipendono dal reddito e dai requisiti del pensionato. Nello specifico, il cedolino della pensione di luglio contiene la quattordicesima mensilità per gli aventi diritto e l’aumento delle pensioni minime stabilito dalla Legge di Bilancio 2023, che vi spieghiamo in questo focus. Cioè, a determinare gli aumenti sono:

  • la quattordicesima è una mensilità di pensione extra che spetta ai pensionati di almeno 64 anni che hanno un reddito complessivo fino a un massimo di 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti. Per conoscere quali sono gli importi esatti e quando scatta vi rimandiamo al nostro articolo. Con il messaggio n. 2178 del 12-06-2023 l’INPS ha confermato il pagamento della quattordicesima con la mensilità di luglio 2023

  • la rivalutazione delle pensioni minime per l‘anno 2023, pari al + 1,5% per i soggetti infra75enni e a + 6,4% per i soggetti ultra75enni (minime a 600 euro), come vi spieghiamo in questo focus. Per l’anno 2024, l’incremento è pari invece al 2,7% senza distinzione di età. L’INPS nel Messaggio n. 2329 del 22 giugno 2023 spiega come funziona l’incremento, conferma il versamento degli aumenti più arretrati a luglio e dà specifiche indicazioni che vi illustriamo in questa guida.

Vediamo come vengono indicati tali aumenti nel cedolino della pensione di luglio 2023.

COSA SUCCEDE A LUGLIO PER LE PENSIONI

A luglio 2023 i pensionati percepiranno la quattordicesima mensilità e l’incremento della pensione uguale o inferiore al trattamento minimo, consultabili direttamente nel loro cedolino, dove sono identificate in modo separato le due voci. Come l’INPS spiega in questo comunicato, le due somme vengono identificate rispettivamente come: “QUATTORDICESIMA – LEGGE 3 AGOSTO 2007, N.127) – CREDITO ANNO 2023″e “INCREMENTO LEGGE 197/2022“.

A ognuna delle voci corrisponde una nota illustrativa riportata in coda al cedolino stesso. La dicitura “aumento pensioni basse 2023”, erroneamente riportata per una ridotta platea di pensionati, è stata cambiata al fine di semplificare la lettura dei diversi importi specifici. Tali specifiche erano state già comunicate agli aventi diritto sia con SMS su cellulare, sia con notifica sulla sezione MyInps, , sia via mail.

QUANDO PARTE L’AUMENTO DELLE PENSIONI MINIME

L’aumento sulle pensioni minime parte da luglio 2023. Infatti, l’INPS con il Messaggio INPS n. 2329 del 22-06-2023 ha confermato l’arrivo dell’aumento e degli arretrati previsti dalla Legge di Bilancio 2023. Per maggiori dettagli, vi invitiamo a leggere questa guida.

Di seguito il calendario del pagamento della pensione di luglio 2023:

  • dal 1° luglio per coloro che si sono affidati a Poste Italiane;
  • dal 3 luglio per le pensionate e i pensionati che invece ricevono le somme tramite le banche.

Come chiarito nel Messaggio INPS n. 2178 del 12-06-2023, insieme alla rivalutazione delle pensioni ci sarà a luglio 2023 anche il versamento della quattordicesima. Se volete sapere come funziona la quattordicesima per la pensione, vi invitiamo a leggere questo focus.

TABELLA AUMENTO PENSIONI LUGLIO 2023

L’INPS, nel Messaggio INPS n. 2329 del 22-06-2023 individua l’incremento massimo e minimo delle pensioni per le nuove regole sul trattamento minimo per gli over 75 e non solo, fornendo apposite tabelle.

L’incremento, che a luglio 2023 si aggiunge alla quattordicesima, viene riconosciuto qualora il trattamento pensionistico mensile sia complessivamente pari o inferiore all’importo mensile del trattamento minimo INPS. La base di calcolo è pertanto rappresentata dall’importo del trattamento minimo, rispettivamente, degli anni 2023 e 2024.

Tabella Inps, calcolo aumento pensioni minime

Attenzione, qualora nel corso dell’anno 2023 il beneficiario compia 75 anni, l’incremento sarà adeguato dal mese successivo al compimento dell’età. Vi rimandiamo nostro focus, contenente esempio di calcolo e varie simulazioni. Per approfondire, invece, vi rimandiamo alla nostra guida sulle pensioni minime.

QUANDO CI SARÀ IL PROSSIMO AUMENTO DELLE PENSIONI

Le pensioni si rivalutano ogni anno sulla base dell’indice medio dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, calcolato da ISTAT e comunicato al MEF annualmente. Salvo nuove indicazioni del Governo nella prossima Legge di Bilancio, l’aumento delle pensioni arriverà per le minime nell’anno 2024. L’incremento è pari al 2,7% senza distinzione di età, come vi spieghiamo in questo focus. Nulla però, è ancora confermato, considerando che in diverse occasioni il Governo ha chiesto il rialzo delle pensioni in misura maggiore già dal prossimo anno, come vi abbiamo illustrato in questo approfondimento.

Intanto però, restano confermati gli “aumenti” legati alla quattordicesima. Ossia, il prossimo aumento delle pensioni per la quattordicesima, arriverà a dicembre 2023, ma sarà valido solo per chi riceve la mensilità di pensione extra in questo mese. Infatti, la quattordicesima sarà, come di consueto, attribuita d’ufficio con la rata di dicembre 2023 a coloro che perfezionano il requisito anagrafico richiesto:

  • dal 1° agosto 2023 (pensioni gestite nei sistemi integrati);
  • dal 1° luglio 2023 (pensioni gestite nei sistemi della Gestione pubblica) al 31 dicembre 2023.

Stessa scadenza anche per i soggetti divenuti titolari di pensione nel corso del 2023, che rientrino nei limiti anagrafici e reddituali normativamente previsti per ottenere la quattordicesima.

COME CONOSCERE L’IMPORTO DELLA PENSIONE

Come accade ogni mese, è possibile visualizzare il cedolino della propria pensione, con tutti i dettagli, sul sito INPS nella propria area personale. Basterà accedere mediante:

Per maggiori dettagli, vi consigliamo anche di usare PENSAMI, il simulatore INPS per la pensione che vi aiuterà a capire a quanto ammonta la prestazione a voi dedicata.

RIFERIMENTI NORMATIVI E DI PRASSI

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

In questa pagina, trovate anche le novità sugli aumenti delle pensioni minime. Vi consigliamo anche i nostri approfondimenti su Quota 103, quello sul bonus Maroni, sulla proroga di Opzione donna e dell’APE sociale.

Inoltre, per conoscere tutte le novità per i pensionati, vi invitiamo a visitare questa sezione e quella dedicata agli aiuti alle persone.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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