Quanti sono i pensionati in Italia e quanto costano allo Stato

Quanti sono i pensionati in Italia?

L’osservatorio INPS ha reso noto che il numero dei pensionati nel nostro è pari a 16.131.414 al 31 dicembre 2022.

Quanto costano i pensionati in Italia?

Le prestazioni del sistema pensionistico italiano sono 22.772.004 (+0,06% rispetto al 2021), per un ammontare complessivo annuo di 322.233 milioni di euro (+2,9% rispetto al 2021).

In questa guida vi illustriamo tutti i dati relativi al numero di pensionati INPS in Italia, qual è l’età dei pensionati, quante pensioni riceve ogni persona, qual è l’importo medio dell’assegno pensionistico e quanto costano le pensioni allo Stato.

A fine articolo rendiamo disponibile il rapporto ufficiale dell’INPS.

QUANTI SONO I PENSIONATI INPS

In Italia i pensionati INPS sono 16.131.414. A confermarlo è il rapporto dell’Osservatori INPS “Prestazioni pensionistiche e beneficiari del sistema pensionistico italiano”.

Il rapporto evidenzia numeri e dati relativi alle pensioni attive nel nostro Paese, contando un totale di 22.772.004 di prestazioni previdenziali pensionistiche generali, al 31 dicembre 2022. In questa categoria rientrano pensioni di invalidità, assegni per disabili, per infortuni etc.

Qual è la differenza rispetto all’anno precedente? Le prestazioni pensionistiche attive nel sistema italiano al 31 dicembre 2022 risultano essere +0,06% rispetto al 2021, quindi sono aumentate, seppur di poco.

CHI SONO I PENSIONATI ITALIANI

I pensionati italiani sono principalmente persone anziane over 80, ossia con più di 80 anni.

Infatti, analizzando il rapporto dell’osservatorio INPS sulle “Prestazioni pensionistiche e beneficiari del sistema pensionistico italiano” in merito alla distribuzione dei pensionati per fasce d’età quinquennali (es. tra i 65 e i 79 anni), si nota che la classe più numerosa, sia per uomini che per donne, è quella degli ultra ottantenni.

QUANTE PENSIONI RICEVONO GLI ITALIANI

In media, ogni persona riceve 1,4 pensioni, che possono variare per tipologia:

• il 68% delle persone riceve una singola prestazione pensionistica;

• il 32% ne riceve due o più. Tra questi, il 24,2% ha due pensioni, il 6,6% ne ha tre e l’1,2% ne ha quattro o più.

QUANTO COSTA IL SISTEMA PENSIONISTICO

Le prestazioni pensionistiche attive nel sistema italiano al 31 dicembre 2022 sono costate allo Stato un ammontare totale annuo di 322.233 milioni di euro (+2,9% rispetto al 2021).

Guardando la distribuzione territoriale di pensioni e pensionati, si osserva che entrambi sono più concentrati nelle Regioni settentrionali, rispettivamente il 47,4% e il 47,8% del totale.

Inoltre:

• gli importi medi delle pensioni sono più alti al Nord rispetto al resto d’Italia, ossia +7,4 punti percentuali rispetto alla media nazionale;

• il reddito pro capite è più alto al Nord, ovvero +6,5% rispetto alla media nazionale, seguito dal Centro (+5,5%), mentre nel Mezzogiorno si registrano valori al di sotto della media nazionale.

La spesa pensionistica italiana per il 2022 è distribuita in questo modo:

• per il 50,9% nelle Regioni settentrionali;

• per il 28% nelle Regioni meridionali e insulari;

• per il 21% è erogato ai beneficiari residenti nelle Regioni del Centro Italia.

PREVISIONE COSTI 2024

Sulla base dei dati a disposizione, inoltre, l’INPS con il suo bilancio preventivo ha reso note quelle che sono le stime di spesa previste per il 2024, confermando costi pari a poco più di 310 miliardi, con un incremento del + 5,19% rispetto al 2023.

QUANTO PRENDE IN MEDIA UN PENSIONATO ITALIANO

In media un pensionato italiano percepisce 16.991 euro annui se donna, contro i 23.167 euro annui se uomo, stando ai dati validi fino al 31 dicembre 2022.

Sebbene le donne costituiscano la maggioranza dei pensionati (52% del totale), gli uomini percepiscono il 56% dei redditi pensionistici. In media, il reddito pensionistico delle donne è inferiore del 27% rispetto a quello degli uomini (16.991 euro contro 23.167 euro).

L’importo medio più elevato è riscontrato nella classe tra i 65 e i 69 anni, per entrambi i sessi.

TIPI DI PENSIONI INPS PIÙ DIFFUSE

La maggior parte delle pensioni INPS sono:

• per il 77,8% di tipo IVS (invalidità, vecchiaia, superstiti);

• per il 19,4%, le pensioni assistenziali (invalidità civili, assegni e pensioni sociali, pensioni di guerra) rappresentano il 19,4% del totale;

• per il 2,8%, per le prestazioni di tipo indennitario.

Il gruppo più numeroso di pensionati è costituito dai titolari di pensioni di vecchiaia (11.316.617), di cui il 27,7% riceve anche altre forme di trattamento. Poi:

• circa un milione di persone sono titolari di pensioni per invalidità previdenziale, di cui il 47,6% percepisce pensioni di diverso tipo;

• ci sono 4.230.188 titolari di pensioni ai superstiti, di cui il 32,3% riceve solo questo tipo di pensione, mentre il 67,7% riceve anche altre tipologie;

• 3,7 milioni sono beneficiari di prestazioni assistenziali. Di questi, il 49,4% riceve anche altre forme di prestazioni. Principalmente, i beneficiari di indennità di accompagnamento ricevono anche pensioni di tipo previdenziale;

• 632.350 titolari di rendite di tipo indennitario, di cui la maggioranza (il 72%) riceve tale prestazione insieme ad altre forme di prestazioni previdenziali o assistenziali.

QUANTI SONO I PENSIONATI CHE PRENDONO MENO DI MILLE EURO

Secondo il rapporto INPS sulle pensioni 2022, quasi cinque milioni di assegni pensionistici in Italia ammontano a meno di 500 euro al mese. In aggiunta agli 8,4 milioni di pensioni comprese tra 500 e 1.000 euro mensili, emerge che più della metà degli assegni pensionistici (circa il 58%) si attesta al di sotto dei mille euro.

Questi dati, che si riferiscono al 2022, non considerano però le riforme introdotte nel 2023, le quali hanno determinato un aumento degli assegni minimi, anche in relazione all’adeguamento per l’inflazione.

IL REPORT DELLE PENSIONI INPS

In questa pagina trovate il report sulle “Prestazioni pensionistiche e beneficiari del sistema pensionistico italiano” pubblicato a ottobre 2023 e riferito ai dati rilevati al 31 dicembre 2022. E in questa pagina potete leggere il comunicato stampa dell’INPS sul sistema delle pensioni.

A vostra disposizione anche il bilancio preventivo INPS 2024, con le previsioni relative al costo delle pensioni.

LA GUIDA ALLA RIFORMA PENSIONI 2024

Ecco la nostra guida semplice e chiara sulle proposte di riforma per le pensioni 2024.

Per conoscere tutti gli strumenti di pensione attivi fino al 2025, vi consigliamo di leggere questa guida su quando andare in pensione e i requisiti necessari. Invece, in questo articolo ci sono tutte le novità sulle pensioni, anticipate o flessibili in vigore fino alla fine del 2023.

AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo di leggere gli articoli sulla pensione lavoratori precoci, pensione anticipata ordinaria, Quota 104 e Opzione donna mobile 2024.

Interessante anche la guida sul nuovo assegno universale anziani che potete scoprire leggendo questo approfondimento. A vostra disposizione infine gli approfondimenti su liquidazione Quota 103, valida entro il 31 dicembre 2023 e pensione part time, al vaglio delle Camere.

Inoltre, per conoscere tutte le novità per i pensionati, vi invitiamo a visitare questa sezione che viene costantemente aggiornata.

Per restare aggiornati su tutte le novità è possibile iscriversi gratis alla nostra newsletter e al nostro canale Telegram. È anche possibile restare aggiornati seguendo il nostro canale di Whatsapp.