SIISL: Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa

Cos’è, come funziona, e a cosa serve il SIISL, ovvero il sistema informativo per l’inclusione sociale connesso alle misure di politica attiva o di disoccupazione

SIISL, Sistema informativo per l'inclusione sociale e lavorativa

Il SIISL è il Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa per la gestione delle misure di politica attiva o di disoccupazione.

La piattaforma è accessibile a tutti, per permettere la ricerca di lavoro, indipendentemente dalla condizione occupazione e, dal 2026, verrà integrato con nuovi servizi.

In questo articolo vi spieghiamo cos’è, a cosa serve, come funziona la piattaforma e quali sono le novità in arrivo.

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COS’È IL SIISL

Il SIISL (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa) è la piattaforma digitale che gestisce e monitora le misure di politica attiva e di sostegno alla disoccupazione, favorendo l’accesso al lavoro, alla formazione e ai servizi essenziali.

Introdotto dal Decreto lavoro convertito in legge, si rivolge principalmente ai beneficiari dell’Assegno di Inclusione e del Supporto per la formazione e il lavoro, oltre che ai percettori di NASpI e DIS-COLL. A disciplinarne il funzionamento generale è il Decreto 8 Agosto 2023.

Dal 2024, poi, la piattaforma è stata potenziata, infatti è attiva anche per tutti i cittadini, italiani e stranieri, con possibilità di caricare il curriculum vitae e manifestare interesse per lavoro o formazione. Consente, inoltre, la tracciabilità del percorso previsto per i nuclei familiari beneficiari dell’ADI. Nel Decreto Sicurezza e Lavoro, infine, il Governo ha annunciato che il SIISL dal 2026 si arricchirà di una nuova funzionalità. Vediamo i dettagli.

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NOVITÀ DAL 2026

Come previsto dal Decreto Sicurezza e Lavoro, dal 2026:

  • il SIISL diventerà uno strumento per rafforzare i controlli INAIL sui subappalti, sia nel pubblico che nel privato. I funzionari dell’Istituto, quando faranno le loro ispezioni, potranno ispezionare documenti cartacei o tenere conto delle dichiarazioni fatte al momento, ma anche accedere direttamente alla piattaforma SIISL e verificare in tempo reale se le persone presenti in un cantiere sono effettivamente assunte con un contratto regolare. Inoltre, avranno subito a disposizione i loro dati. Ricordiamo che, come previsto dal decreto, per ogni lavoratore che entra in un cantiere sarà obbligatorio il Badge Digitale di Cantiere, dotato di codice univoco, che mostrerà immediatamente tutte le informazioni rilevanti, inserite nel SIISL;

  • i beneficiari di NASpI e SFL non potranno rifiutare offerte di lavoro che arrivano tramite la piattaforma SIISL, se queste sono considerate “idonee” (ovvero coerenti con il titolo di studio, esperienza e situate entro una certa distanza, come 20 km dall’ultima residenza). Il rifiuto di due offerte di lavoro idonee comporterà la decadenza dal sussidio (NASpI o SFL).

Le novità diventeranno operative, dopo l’approvazione del decreto, dal 1° gennaio.

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A COSA SERVE

Il Sistema ha le seguenti finalità:

  • consentire l’attivazione dei percorsi personalizzati per i beneficiari dell’Assegno di Inclusione, SFL, NASPI o DIS COLL, assicurando il rispetto dei livelli essenziali delle prestazioni;

  • favorire percorsi autonomi di ricerca di lavoro e il rafforzamento delle competenze da parte dei beneficiari;

  • consentire analisi, monitoraggio, valutazione e controllo dell’ADI, SFL, NASPI o DIS COLL;

  • consentire l’interoperabilità di tutte le piattaforme digitali dei soggetti accreditati al sistema sociale e del lavoro che concorrono alla gestione, al monitoraggio e al controllo delle misure di politica attiva o disoccupazione.

Inoltre, ricordiamo che anche nel 2026 il sistema continuerà a essere attivo come un portale per l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro, nonché come il punto di riferimento per i beneficiari dell’Assegno di Inclusione e del Supporto per la formazione e il lavoro, oltre che per i destinatari di NASpI e DIS-COLL.

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CHI HA ACCESSO AL SIISL

Hanno accesso alla piattaforma:



  • Enti pubblici quali INPS, Ministero del Lavoro, Comuni, altri Enti pubblici locali o anche ANPAL, Ispettorato del Lavoro e altri Ministeri accreditati;

  • società pubbliche, ovvero a controllo pubblico o a partecipazione pubblica;

  • Centri per l’impiego, agenzie per il lavoro ed Enti autorizzati all’attività di intermediazione, nonché dei soggetti accreditati ai servizi per il lavoro. INPS precisa però, in questa nota, che gli Enti di formazione non si iscrivono direttamente sulla piattaforma SIISL. L’accreditamento è mediato dalle Regioni, successivamente – via Pec – il Ministero del lavoro trasmette gli accreditamenti all’INPS.

Ognuno dei soggetti accreditati all’accesso può svolgere specifiche funzioni. Vediamole insieme.

COME FUNZIONA

Il Sistema informativo SIISL è una piattaforma digitale dedicata ai beneficiari dell’Assegno di Inclusione, del Supporto per la formazione e il lavoro, della NASpI e della DIS-COLL.

Il SIISL consente l’interoperabilità di tutte le piattaforme digitali dei soggetti accreditati al sistema sociale e del lavoro. Nello specifico, si interfaccia con:

  • SIU (Sistema informativo unitario delle politiche del lavoro), per i beneficiari delle misure di inclusione sociale o di disoccupazione, attraverso la quale i Servizi per il lavoro comunicano con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e INPS;

  • GePI (piattaforma di gestione dei Patti di inclusione sociale), al fine di supportare la realizzazione di percorsi personalizzati di accompagnamento all’inclusione sociale e per finalità di verifica del possesso dei requisiti da parte dei beneficiari ADI, SFL, NASpI o DIS-COLL attraverso la quale i Comuni, che si coordinano a livello di Ambito territoriale, comunicano con il Ministero e con INPS.

Possono accedere alla piattaforma e usarla, per scopi differenti, sia i beneficiari delle misure di politica attiva o di disoccupazione, oltre alle società pubbliche per la ricerca di personale e gli Enti locali. Vediamo come.

1) FUNZIONI SIISL PER I BENEFICIARI ADI

Il richiedente dell’Assegno di Inclusione può fare la domanda di lavoro presso il SIISL. Però, è tenuto a registrarsi al Sistema informativo SIISL per sottoscrivere un patto di attivazione digitale ai fini dell’accesso al beneficio. I richiedenti ADI usano la piattaforma SIISL per le seguenti finalità:

  • ricevere la comunicazione dell’esito positivo dell’istruttoria della domanda ADI;

  • in esito all’accoglimento della domanda di accesso all’ADI, sottoscrivere il patto di attivazione digitale e espressamente autorizzare la trasmissione dei dati relativi alla domanda ai centri per l’impiego, alle agenzie pet il lavoro e agli enti autorizzati all’attività di intermediazione, nonché ai soggetti accreditati ai servizi per il lavoro, al fine di ricevete il beneficio;

  • ricevere le indicazioni pet presentarsi al primo appuntamento presso i servizi sociali entro 120 giorni dalla sottoscrizione del Patto di attivazione digitale, per non incorrere nella sospensione del beneficio;

  • accedere a tutte le informazioni relative allo stato della domanda e alle attività previste dal progetto di inclusione sociale.

La piattaforma è, altresì, accessibile ai beneficiari dell’ADI di età compresa tra i 18 e i 59 anni attivabili al lavoro, come identificati dai Servizi sociali in esito alla valutazione multidimensionale, ai sensi del Decreto lavoro convertito in legge per svolgere le funzioni di seguito indicate:

  • accedere a informazioni e proposte sulle offerte di lavoro, corsi di formazione, tirocini di orientamento e formazione e altri strumenti di politica attiva del lavoro adeguati alle proprie caratteristiche e competenze;

  • accedere a informazioni e proposte su progetti utili alla collettività (PUC) adeguati alle proprie caratteristiche e competenze;

  • accedere a informazioni che lo riguardano sullo stato di erogazione del beneficio e sulle attività previste dal progetto personalizzato.

Attraverso la Piattaforma di attivazione per l’inclusione sociale e lavorativa, i dati relativi ai nuclei beneficiari per i quali risulta sottoscritto da parte del richiedente il Patto di attivazione digitale vengono automaticamente trasmessi al servizio sociale del Comune di residenza.

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2) FUNZIONI SIISL PER I BENEFICIARI SFL

Anche chi richiede il Supporto per la formazione e il lavoro è tenuto a registrarsi obbligatoriamente alla piattaforma digitale.

La Piattaforma di attivazione per l’inclusione sociale e lavorativa è accessibile ai richiedenti il SFL per svolgere le attività di seguito indicate:

  • gestire il successivo percorso di attivazione (a partire dall’iscrizione al SIISL) tramite il sistema, a seguito della presentazione della domanda SFL ad INPS;

  • ricevere la comunicazione dell’esito positivo dell’istruttoria della domanda SFL;

  • in esito all’accoglimento della domanda di accesso alla misura SFL, sottoscrivere il patto di attivazione digitale, autorizzare la trasmissione dei dati relativi alla domanda ai centri per l’impiego, alle agenzie per il lavoro e agli enti autorizzati all’attività di intermediazione, nonché ai soggetti accreditati ai servizi per il lavoro;

  • ricevere offerte di lavoro, ovvero essere inserito in specifici progetti di formazione erogati da soggetti pubblici o privati, accreditati alla formazione dai sistemi regionali, da fondi paritetici interprofessionali ed Enti bilaterali;

  • dare comunicazione dei progetti di formazione autonomamente individuati;

  • adempiere alle attività, conferma della partecipazione alle attività;

  • accedere a informazioni che lo riguardano sullo stato della sua domanda e sulle attività previste.

3) FUNZIONI SIISL PER I PERCETTORI DI NASPI E DIS COLL

I percettori di NASpI o DIS-COLL possono beneficiare di diverse funzioni della piattaforma SIISL per migliorare le loro opportunità di reinserimento nel mercato del lavoro. Ovvero, tali beneficiari possono:

  • esplorare e candidarsi alle offerte di lavoro disponibili sul portale. Chiariamo che le offerte di lavoro presenti su altre piattaforme pubbliche, nazionali e internazionali, sono integrate nel portale SIISL. Ciò rende il portale un unico sistema centralizzato per le opportunità professionali;

  • aderire a percorsi di formazione e riqualificazione professionale in base alle competenze ed esperienze specifiche;

  • grazie alle proposte realizzate con l’aiuto dell’IA, consultare sulla piattaforma delle opportunità mirate e personalizzate per migliorare le possibilità di reinserimento lavorativo.

Inoltre, le aziende possono cercare personale qualificato direttamente nel database del portale, facilitando il matching tra domanda e offerta di lavoro.

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4) FUNZIONI SIISL PER LA RICERCA DI PERSONALE

Per la ricerca di personale, le società pubbliche, ovvero a controllo pubblico o a partecipazione pubblica, possono accedere alla Piattaforma di attivazione per l’inclusione sociale e lavorativa convenzionandosi con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Hanno così la possibilità di gestire l’ADI e il SFL. Inoltre, il Decreto Ministeriale n. 174/2024 riconosce anche ai datori di lavoro la possibilità di pubblicare le ricerche di personale direttamente su SIISL.

In questo modo la piattaforma offre una gamma di servizi che mirano a migliorare l’attrattività occupazionale dei disoccupati tramite corsi di formazione ad hoc. Ma anche, a facilitare il contatto con le imprese, che potranno cercare personale qualificato direttamente nel database del portale.

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5) FUNZIONI SIISL PER I COMUNI

Anche Comuni e Enti pubblici interessati dalla gestione dei nuovi strumenti di inclusione attiva possono accedere alla piattaforma SIISL. Il SIISL rappresenta un aggiornamento della piattaforma GePI (piattaforma di gestione dei Patti di inclusione sociale), che si compone di tre sezioni per Comuni o Ambiti:

  • sistema gestionale dei Patti per l’inclusione sociale: in questa sezione vi sono le informazioni sui nuclei che hanno sottoscritto un Patto di attivazione digitale. Sono accessibili le informazioni sull’assegnazione dei nuclei beneficiari agli operatori con funzione di figura di riferimento (“case manager), sulla convocazione dei beneficiari, sull’analisi preliminare, sul quadro di analisi approfondito, sul patto di inclusione sociale e il relativo monitoraggio;

  • controlli anagrafici: in questa sezione i Comuni raccolgono le informazioni necessarie per la valutazione dei bisogni e la progettazione dei Patti per l’inclusione sociale. Viene attivata una comunicazione costante con INPS per garantire controlli e verifiche;

  • Progetti Utili alla Collettività: in questa sezione vi sono le informazioni sui PUC che si intendono riferibili ai beneficiari dell’ADI e del SFL.

Infine, appena saranno chiarite anche le nuove modalità di funzionamento per il SIISL previste dal Decreto Sicurezza e Lavoro, vi aggiorneremo. Per restare informati, vi consigliamo di iscrivervi alla nostra newsletter gratuita per ricevere tutti gli aggiornamenti, al canale Whatsapp e al canale Telegram.

Scopriamo ora come si entra nella piattaforma.

COME SI ACCEDE AL SISTEMA INFORMATIVO SIISL

È possibile accedere al sistema in due modalità:

  • collegandosi dal questa sezione del sito INPS, cliccando su “utilizza il servizio”;

  • collegandosi direttamente da questa pagina, all’interno del quale scegliere poi il riquadro di proprio interesse tra “Supporto formazione e lavoro”, “Assegno di Inclusione”, “Beneficiari NASPI e DIS-COLL” o “Accedi come Operatore o Delegato”. Fatta la scelta, basta cliccare su “accedi”.

Una volta entrati, si deve scegliere come autenticarsi. Ovvero, si può optare per:

  • “Accedi come Cittadino”: tale sezione va scelta dai cittadini aventi diritto che vogliono richiedere le nuove misure di inclusione attiva. Infatti, sa qui si effettua l’accesso all’area riservata tramite una delle due modalità di autenticazione, valide per utilizzare i servizi online di tutta la Pubblica Amministrazione, ossia Sistema Pubblico di Identità Digitale – SPID oppure Carta d’identità elettronica – CIE. Specifichiamo che la domanda potrà essere fatta anche tramite patronato;

  • “Accedi come altro utente”: tale sezione va scelta da coloro che gestiscono la misura a seconda della propria competenza. Infatti, da qui si effettua l’accesso come “Agenzia per il Lavoro (APL)”, come “Ente Formatore/Centro Provinciale Istruzione Adulti (CPIA)” oppure come “Patronato”, sempre identificandosi con SPID oppure Carta d’identità elettronica – CIE.

Superata l’identificazione, l’utente sarà trasferito in automatico alla nuova piattaforma SIISL per tutti i successivi passaggi.

ALTRI AIUTI E COME RESTARE AGGIORNATI

Altre guide correlate che vi consigliamo di leggere la Assegno di Inclusione completa e aggiornata, nonché il nostro approfondimento sul nuovo Supporto per la Formazione e il Lavoro. Da leggere poi, la guida sulla NASpI e quella sulla DIS-COLL, nonché quella sul programma GOL.

Scoprite anche quali sono le migliori aziende che cercano personale in Italia, consultando la pagina che raccoglie le offerte di lavoro più interessanti. Vi invitiamo a conoscere anche quali sono le aziende che assumono e i relativi piani di inserimento e sviluppo, per candidarsi per tempo.

Infine, vi invitiamo a scoprire altri interessanti aiuti, bonus e agevolazioni dedicati a famiglie e lavoratori in questa sezione dedicata.

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Scritto da Valeria Cozzolino - Giornalista, esperta di leggi, politica, Pubblica Amministrazione, previdenza e lavoro.
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