Bonus ristoranti 2022: come funziona, a chi spetta, Decreto

La guida dettagliata al bonus fino a 30.000 euro per ristoranti, pasticcerie e gelaterie

Chef, cuochi

Tutto pronto per l’avvio del bonus ristoranti 2022 dopo la pubblicazione del Decreto attuativo dell’incentivo istituito dalla Legge di Bilancio 2022.

L’aiuto, che può arrivare fino a 30.000 euro, si rivolge a ristoranti, pasticcerie e gelaterie per l’acquisto di macchinari e beni strumentali nuovi e durevoli.

In questa guida vi spieghiamo come funziona il bonus ristoranti 2022, a chi spetta, come richiederlo, a quanto ammonta e come presentare domanda.

COS’È IL BONUS RISTORANTI, PASTICCERIE, GELATERIE 2022

Il bonus ristoranti 2022, anche chiamato “bonus pasticcerie” o “bonus gelaterie” è un contributo riconosciuto alle imprese del comparto per sostenere le eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano. L’incentivo si rivolge ai ristoranti, nonché agli altri soggetti beneficiari individuati dal provvedimento, per coprire il 70% delle spese totali ammissibili, entro il limite di 30.000 euro per singola impresa. Il bonus sostiene gli investimenti in macchinari professionali e in altri beni strumentali durevoli.

La misura è stata prevista dalla Legge di Bilancio 2022, articolo 1, comma 868, nell’ambito del “Fondo di parte capitale per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano” che ha una dotazione di 25 milioni per l’anno 2022 e 31 milioni per l’anno 2023, per un totale di 56 milioni di euro. Sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.202 del 30-08-2022 è stato poi pubblicato il Decreto Attuativo del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali datato 4 luglio 2022 che fissa i dettagli operativi. Vediamo insieme come funziona il bonus ristoranti 2022 e a chi si rivolge.

A CHI SPETTA IL BONUS RISTORANTI 2022

Il bonus ristoranti, pasticcerie e gelaterie 2022 si rivolge alle attività in possesso dei seguenti codici ATECO:

  • 56.10.11 (Ristorazione con somministrazione): tali imprese devono essere regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni o in alternativa aver acquistato nei 12 mesi precedenti prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25 per cento degli acquisti totali del periodo;

  • 56.10.30 (Gelaterie e pasticcerie) e 10.71.20 (Produzione di pasticceria fresca): tali attività devono essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese da almeno 10 anni o in alternativa aver acquistato prodotti DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5 per cento del totale.

REQUISITI

Il contributo spetta alle attività citate che rispondono ai seguenti requisiti:

  • sono nel libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria e non sono sottoposte a procedura concorsuale o altra situazione equivalente;

  • non sono considerate in difficoltà;

  • hanno restituito le somme eventualmente dovute in caso di provvedimenti di revoca di agevolazioni;

  • sono iscritte presso INPS o INAIL, hanno il DURC regolare e sono in regola con gli adempimenti fiscali;

  • non hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea.

CASI DI ESCLUSIONE

Sono, in ogni caso, escluse dalle agevolazioni le imprese:

  • nei cui confronti sia stata applicata sanzione interdittiva;

  • i cui legali rappresentanti o amministratori, alla data di presentazione della domanda, siano stati condannati, con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del Codice di Procedura Penale, per i reati che costituiscono motivo di esclusione di un operatore economico dalla partecipazione a una procedura di appalto o concessione ai sensi della normativa in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture vigente alla data di presentazione della domanda.

A QUANTO AMMONTA IL BONUS RISTORANTI

Il bonus ristoranti, pasticcerie e gelaterie 2022 è pari al massimo al 70% delle spese totali ammissibili e fino a 30.000 euro per ogni singola impresa.

SPESE AMMISSIBILI

Rientrano nella copertura del bonus le spese relative all’acquisto di macchinari professionali e di beni strumentali all’attività dell’impresa, nuovi di fabbrica, organici e funzionali. Questi beni devono essere acquistati alle normali condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’impresa.

I beni strumentali acquistati, inoltre, devono essere mantenuti nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno 3 anni dalla data di concessione del contributo. Infine, i pagamenti devono essere effettuati esclusivamente attraverso conti correnti dedicati, che siano intestati all’impresa, e con modalità che consentano la piena tracciabilità del pagamento.

SPESE ESCLUSE

Non sono, in ogni caso, ammesse le spese sostenute prima della presentazione della domanda di contributo. Restano fuori anche i costi per:

  • l’acquisto di componenti, pezzi di ricambio o parti di macchinari, impianti e attrezzature che non soddisfano il requisito dell’autonomia funzionale;

  • terreni e fabbricati, incluse le opere murarie di qualsiasi genere, ivi compresi gli impianti idrici, elettrici, di allarme, di riscaldamento e raffreddamento;

  • mezzi targati;

  • beni usati o rigenerati;

  • utenze di qualsiasi genere, compresa la fornitura di energia elettrica, gas, etc;

  • imposte e tasse, nonché contributi e oneri sociali di qualsiasi genere;

  • buoni pasto;

  • costi legali e notarili, nonché consulenze di qualsiasi genere;

  • spese non direttamente finalizzate all’attività dell’impresa.

COME FUNZIONA IL BONUS RISTORANTI 2022

Il bonus ristoranti, pasticcerie e gelaterie 2022 viene concesso come contributo in conto capitale in una cifra non superiore al 70% delle spese totali ammissibili e nel limite di 30.000 euro per ogni impresa avente diritto. I contributi vengono concessi nell’ambito del Regolamento “de minimis”. Questi i passaggi che portano al riconoscimento del bonus ristoranti 2022:

  • le imprese in possesso dei requisiti devono presentare domanda al MIPAAF mediante il portale di Invitalia in via di definizione;

  • i contributi vengono poi deliberati dal Ministero nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione delle domande, previa verifica da parte di Invitalia della completezza e regolarità delle DSAN presentate dalle imprese richiedenti;

  • ottenuto l’ok del Ministero, l’erogazione del contributo avviene sul conto corrente indicato in sede di domanda a seguito della presentazione della rendicontazione delle spese.

MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL BONUS

La richiesta di erogazione deve essere trasmessa dall’impresa al Ministero entro i 30 giorni successivi alla data di ultimazione delle spese. L’impresa deve allegare all’istanza:

  • copia delle fatture elettroniche relative all’acquisto di macchinari professionali e beni strumentali;

  • documentazione atta ad attestare la piena tracciabilità delle spese sostenute dall’impresa (ordinativi di pagamento ed estratti conto);

  • relazione tecnica finale recante la descrizione degli investimenti effettuati e attestante il completo pagamento delle relative spese.

Il Ministero, entro 90 giorni dalla ricezione della richiesta procede all’erogazione delle agevolazioni spettanti sul conto corrente indicato dall’impresa beneficiaria nella richiesta. Previa fideiussione bancaria o assicurativa, è anche possibile richiedere l’erogazione di un anticipo nella misura massima del 50% del contributo.

CASI DI REVOCA DEL BONUS

Il Ministero può revocare i contributi concessi e chiedere la restituzione nei seguenti casi:

  • verifica dell’assenza di uno o più requisiti di ammissibilità, ovvero di documentazione incompleta o irregolare, per fatti imputabili all’impresa beneficiaria e non sanabili;

  • false dichiarazioni rese e sottoscritte dall’impresa beneficiaria;

  • apertura di una procedura di liquidazione volontaria o di altre procedure concorsuali con finalità liquidatorie antecedentemente alla data di erogazione dell’agevolazione;

  • mancato adempimento degli obblighi di monitoraggio e controllo da parte del richiedente;

  • negli altri casi di revoca, totale o parziale, previsti dal provvedimento di concessione come stabilito nel Decreto MIPAAF del 4 luglio 2022, in relazione alle condizioni e agli obblighi a carico dell’impresa beneficiaria ovvero derivanti da specifiche norme settoriali, anche appartenenti all’ordinamento europeo;

  • delocalizzazione dell’attività economica interessata dall’investimento in Stati non appartenenti all’Unione europea, ad eccezione degli Stati aderenti allo Spazio economico europeo, entro 5 anni dalla data di ultimazione dell’iniziativa agevolata;

COME PRESENTARE DOMANDA

I termini e modalità di presentazione delle domande per il bonus ristorante, pasticceria e gelateria 2022 saranno definiti entro 30 giorni dal MIPAAF. Per l’invio delle istanze bisognerà in ogni caso accedere al portale Invitalia, soggetto gestore della misura. Non appena vi saranno novità in tal senso, vi aggiorneremo.

RIFERIMENTI NORMATIVI

Decreto MIPAAF del 4 luglio 2022 (Pdf 134 Kb);
Testo della Legge di Bilancio 2022  (Pdf 2 Mb) pubblicato sulla Gazzetta Serie Generale n.310 del 31-12-2021 – Suppl. Ordinario n. 49

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Per maggiori informazioni vi consigliamo di leggere la guida ai contributi a fondo perduto 2022 in continuo aggiornamento che spiega tutte le agevolazioni accessibili per le imprese.

Vi consigliamo di leggere anche i seguenti articoli sul settore turistico, tanto vicino a quello della ristorazione:

Per conoscere tutte le agevolazioni a favore dei datori di lavoro è possibile visitare la nostra pagina dedicata agli aiuti alle imprese. Se volete restare aggiornati è possibile iscriversi gratis alla nostra newsletter e al nostro canale Telegram, per avere le notizie in anteprima.

di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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