Aumento stipendi personale PA nel 2026: per chi è confermato l’adeguamento dei salari 

Il Governo prepara nuovi stanziamenti per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego e conferma l’aumento degli stipendi per il personale delle PA nel 2026

busta paga, stipendio

Confermato e inserito in manovra l’aumento degli stipendi del personale PA nel 2026.

Il Governo, attraverso l’istituzione di un fondo dedicato, ha previsto infatti nuovi stanziamenti per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego.

Le risorse, saranno destinate quindi all’adeguamento salariare. 

Vediamo a chi arriva e quali sono le intenzioni dell’Esecutivo.

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OK AD AUMENTO DEGLI STIPENDI PER IL PERSONALE PA NEL 2026

Nel 2026 i dipendenti della Pubblica Amministrazione potranno contare su un aumento degli stipendi. Il Governo, su impulso del ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo, ha confermato la volontà di procedere con l’adeguamento dei salari e con il rinnovo dei contratti del pubblico impiego.

Si tratta di un intervento atteso da tempo, per riconoscere incrementi economici ai lavoratori statali, adeguando le retribuzioni al tasso d’inflazione, e ridurre il divario salariale che da anni separa i dipendenti dei ministeri centrali da quelli degli enti locali.

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A CHI SPETTA L’AUMENTO

Gli aumenti salariali previsti per il 2026 riguarderanno tutto il personale della Pubblica Amministrazione, ma con priorità per alcuni comparti, quali:

  • Enti Locali (Comuni, Province, Regioni), che sono i principali destinatari del nuovo fondo di perequazione salariale, pensato per ridurre il divario retributivo rispetto ai ministeri. Si tratta del comparto che negli ultimi anni ha registrato gli stipendi più bassi a parità di ruolo e qualifiche;

  • Funzioni centrali (Ministeri, Presidenza del Consiglio, INPS, Agenzia delle Entrate, ecc.), che riceveranno gli adeguamenti legati all’inflazione, in linea con gli altri settori del pubblico impiego, come previsto dai rinnovi contrattuali;

  • Forze armate e di polizia, per cui sono confermati i fondi dedicati per il rinnovo dei contratti e per valorizzare le indennità operative;

  • Sanità pubblica e medici specializzandi, comparto per cui sono stati stanziati fondi aggiuntivi.
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AUMENTI 2026: QUANTO VALE L’ADEGUAMENTO SALARIALE

La legge di bilancio 2026 prevede nuovi stanziamenti per circa 2 miliardi di euro, destinati al rinnovo dei contratti del personale delle Funzioni centrali e delle altre amministrazioni pubbliche.

Tuttavia, il nuovo fondo per la perequazione si inserisce nel quadro più ampio dei rinnovi contrattuali del pubblico impiego, un percorso avviato negli ultimi due anni con circa 20 miliardi di euro già stanziati ma non ancora completato. Restano infatti da chiudere i contratti di comparti chiave come enti locali, sanità e istruzione, dove le trattative con i sindacati sono ancora in corso.

Per il triennio 2025-2027, l’esecutivo intende garantire continuità nei rinnovi, evitando i lunghi ritardi che in passato hanno generato malcontento e sfiducia tra i lavoratori pubblici. Come, però, verrò definito nel dettaglio in seguito, probabilmente man mano che la manovra prende forma, fino ad arrivare alla sua approvazione definitiva, entro il 31 dicembre 2025.

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GUIDA ALLA LEGGE DI BILANCIO 2026

Per approfondire, mettiamo a vostra disposizione la guida alla legge di bilancio 2026 che prevede anche lo stop al limite del turnover nelle PA e:

ALTRI INTERESSANTI AIUTI E APPROFONDIMENTI

Potrebbe interessarvi anche conoscere le percentuali di aumento degli stipendi PA per gli anni 2025 2027 e la proposta per il nuovo “Piano Casa” per i dipendenti pubblici.

Vi consigliamo di leggere anche l’articolo l’accordo raggiunto sull’aumento degli stipendi degli Enti Locali.

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Scritto da Federica Petrucci - Coordinatrice editoriale, redattrice, consulente del lavoro ed esperta di previdenza.
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