Cultura Crea Plus per contributi a fondo perduto: incentivo Invitalia 2022 2023

La guida completa su come funziona Cultura Crea Plus, l’agevolazione destinata alle MPMI, PMI ed enti del Terzo settore dell’ambito culturale, , creativo e turistico

culturale, cultura, artistico

Al via al nuovo Cultura Crea Plus 2022 2023, l’incentivo per le micro e PMI del comparto cultura e ricreativo, incluso il terzo settore. Le domande sono aperte dalle 10 del 7 novembre 2022.

L’agevolazione, gestita da Invitalia, offre contributi a fondo perduto a copertura delle spese di capitale circolante fino ad un massimo di 25.000 euro per il riavvio e il sostegno alle imprese del comparto culturale nel 2022 2023.

In questa guida vi spieghiamo come funziona l’incentivo Invitalia Cultura Crea Plus, a chi spettano i contributi a fondo perduto e come richiederli.

COS’È CULTURA CREA PLUS 2022 2023

Promosso dal Ministero della cultura e gestito da Invitalia, l’incentivo Cultura Crea Plus 2022 2023 offre contributi a fondo perduto per un massimo di 25.000 euro a copertura delle spese necessarie per il riavvio e il sostegno dell’attività imprenditoriale. È dedicato alle micro, piccole e medie imprese e ai soggetti del terzo settore colpiti dall’emergenza Covid 19 che operano nel settore culturale, creativo e turistico, in possesso di specifici requisiti. La misura utilizza le risorse del PON FESR “Cultura e Sviluppo” 2014-2020 (Asse Prioritario II) e ha una dotazione finanziaria di 10 milioni di euro.

Cultura Crea Plus 2022 2023 rientra nell’ambito del programma Invitalia “Cultura Crea” che vi spieghiamo in questo articolo per la nascita e la crescita di imprese e iniziative no profit nel settore dell’industria culturale, creativa e turistica per valorizzare le risorse culturali nelle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

La misura era stata già attivata nel 2021, ma lo sportello era stato chiuso il 5 maggio 2021 per l’esaurimento delle risorse disponibili. Come previsto dalla Direttiva operativa n. 886 del 27 settembre 2022 del Ministero della Cultura le domande ripartono dalle 10.00 del 7 novembre 2022. Vediamo insieme come funziona e a chi si rivolge il programma Cultura Crea Plus 2022 2023.

A CHI SPETTANO I CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO

Cultura Crea Plus 2022 2023 si rivolge alle seguenti realtà:

  • le micro, piccole e medie imprese (MPMI e PMI);
  • i soggetti del terzo settore, quali onlus, imprese sociali, associazioni di promozione sociale.

Queste realtà imprenditoriali devono essere costituite alla data del 1° gennaio 2020 ed esercitare al 31 dicembre 2020, attività economica riconducibile all’elenco dei codici ATECO ammessi elencati in queste tabelle allegate alla Direttiva Operativa n. 238 del 29 marzo 2021. Inoltre devono essere in posesso dei requisiti di seguito elencati.

REQUISITI

I soggetti che possono presentare domanda devono rispettare i seguenti requisiti:

  • per le imprese costituite da meno di 36 mesi, la sede deve essere situata in una delle seguenti Regioni: Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Nel caso di imprese costituite da oltre 36 mesi e per i soggetti del terzo settore, la sede deve essere situata in uno dei Comuni ricadenti nelle “aree di attrazione” così come identificate in questa tabella alla Direttiva operativa n. 238 del 29 marzo 2021.

  • devono essere regolarmente costituiti in forma societaria ed iscritte nel Registro delle imprese, per le forme giuridiche per le quali sono previsti tali adempimenti;

  • devono risultare nel pieno e libero esercizio dei propri diritti civili, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali;

  • non devono trovarsi tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;

  • devono essere in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia ed urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell’ambiente ed essere in regola con gli obblighi contributivi;

  • devono risultare pienamente in regola con le restituzioni delle agevolazioni godute per le quali è stato disposto dal Ministero un ordine di recupero;

  • non devono essere in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà così come individuata nel Regolamento GBER;

  • devono essere in un’unità locale in una delle Regioni o nelle aree di interesse citate ed essere regolarmente registrate presso la competente CCIAA.

Per presentare domanda, infine, gli interessati devono anche dimostrare di aver subito un impatto negativo sul fatturato documentato da apposita dichiarazione sostitutiva di atto notorio. I requisiti di accesso dei soggetti proponenti devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda, pena la decadenza.

SPESE AMMISSIBILI

Sono agevolabili con i contributi a fondo perduto di Cultura Crea Plus 2022 le spese di capitale circolante, al netto dell’IVA, sostenute successivamente al 23 luglio 2020 e rendicontate entro 180 giorni dalla data di sottoscrizione del provvedimento di concessione alle agevolazioni. Le spese ammissibili sono quelle relative alle seguenti voci di capitale circolante:

  • materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti utilizzati nel ciclo produttivo caratteristico dell’impresa;



  • prestazioni di servizi e prestazioni professionali connesse all’attività produttiva del soggetto beneficiario;

  • costo del lavoro dipendente, con esclusione dei contratti di tirocinio e stage, che non benefici di alcun’altra agevolazione, anche indiretta, o a percezione successiva, dedicato all’attività presso l’unità locale destinataria dell’aiuto post emergenza sanitaria Covid 19. Il costo del lavoro è determinato sulla base del costo aziendale annuo complessivo per risorsa e delle ore di lavoro;

  • spese per garanzie fornite da una banca, da una società di assicurazione o da altri istituti finanziari, per esigenze connesse alle attività dell’impresa;

  • costi per l’apertura del conto corrente bancario dedicato alle spese richieste.

Ai fini dell’ammissibilità delle spese farà fede la data della fattura, mentre per il costo del lavoro la data dei cedolini del periodo. Per la valutazione di ammissibilità, invece, le spese devono essere descritte e quantificate nel loro ammontare nella domanda. Sono agevolabili solo i servizi funzionali all’attività d’impresa.

COME PRESENTARE DOMANDA

La domanda per Cultura Crea Plus 2022 può essere inviata online da questa pagina, la piattaforma informatica Invitalia, dalle 10.00 del 7 novembre 2022 fino ad esaurimento fondi. Qui si compila e si carica la documentazione da allegare, a patto che si disponga di firma digitale e di indirizzo di posta elettronica certificata. Le modalità di presentazione, i dettagli sugli incentivi e i criteri di valutazione sono descritti nella Direttiva operativa n. 886 del 27 settembre 2022.

DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

La documentazione da allegare alla domanda, pena la decadenza, è la seguente:

  • atto costitutivo e statuto;
  • il bilancio approvato relativo alle annualità 2019 e 2020;
  • schema riepilogativo dei dati economici o patrimoniali a consuntivo relativo all’anno 2021;
  • DSAN, cioè dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà a firma del legale rappresentante, attestante il possesso dei requisiti;
  • dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà a firma del legale rappresentante attestante la classificazione del soggetto quale PMI;
  • DSAN, cioè dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà a firma del legale rappresentante attestante la percezione di aiuti in regime de minimis;
  • dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà a firma del legale rappresentante attestante gli impatti negativi in termini di interruzione dell’attività, perdita di fatturato effettivo nel corso del 2020 derivanti dall’emergenza Covid 19.

In questa pagina potete scaricare tutti i modelli messi a disposizione da Invitalia per presentare domanda.

ASSISTENZA AGLI UTENTI E APPROFONDIMENTI SUL SITO INVITALIA

In caso di dubbi e per richieste di informazione sugli incentivi Cultura Crea Plus, Invitalia fornisce un valido sportello utenti. E’ possibile contattare il Call Center (848-886886) operativo dal Lunedì al Venerdì dalle 9:00 alle 18:00. Inoltre, è possibile ottenere chiarimenti sul finanziamento scrivendo a Invitalia da questa pagina e visitare questa sezione del sito web di Invitalia dedicata alla misura Cultura Crea Plus.

COME FUNZIONA CULTURA CREA PLUS ED EROGAZIONE CONTRIBUTI FONDO PERDUTO

A seguito della presentazione della domanda la procedura segue questi step:

  • Invitalia avvia una procedura valutativa con procedimento a sportello, esaminando i dati, la perdita di fatturato registrata e la data di presentazione dell’istanza. La valutazione avviene entro 60 giorni dalla ricezione dell’istanza, secondo l’ordine cronologico di arrivo;

  • una volta valutata la domanda, Invitalia emette un provvedimento di concessione del beneficio o di rigetto della domanda;

  • in caso di esito positivo, il soggetto beneficiario richiede l’erogazione delle agevolazioni mediante presentazione di “stati avanzamento lavori” (SAL). La richiesta di erogazione del SAL a saldo deve essere presentata entro 180 giorni dalla data di sottoscrizione del provvedimento di concessione alle agevolazioni;

  • Invitalia procede all’erogazione delle agevolazioni entro 60 giorni dall’arrivo della richiesta di erogazione.

RIFERIMENTI NORMATIVI

Direttiva operativa n. 886 del 27 settembre 2022 del Ministero della Cultura (Pdf 630 Kb);
Direttiva Operativa n. 238 del 29 marzo 2021 del Ministero della Cultura (Pdf 672 Kb).

APPROFONDIMENTI

Se volete conoscere altre misure rivolte alle imprese culturali e creative, vi consigliamo di leggere questo articolo sui contributi a fondo perduto per le attività culturali. Vi consigliamo di leggere anche gli approfondimenti su:

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Per scoprire le agevolazioni a favore dei datori di lavoro è possibile visitare la nostra pagina dedicata agli aiuti alle imprese. Consigliamo anche di iscriversi gratis alla nostra newsletter, per ricevere tutti gli aggiornamenti, e al nostro canale Telegram, per avere le notizie in anteprima.

di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.

Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando su "segui".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *