NADEF 2023 2024: cos’è, cosa prevede e testo pdf

La spiegazione della NADEF 2023 che prevede nuove risorse per aiutare famiglie e imprese

nadef 2023 2024

L’11 ottobre 2023 il Parlamento ha approvato la NADEF 2023 2024, che riporta un PIL in crescita dello 0,8% nell’anno in corso e dell’1,2% nel prossimo.

Parliamo della Nota di aggiornamento al DEF, che delinea lo scenario a legislazione vigente senza definire gli obiettivi programmatici di finanza pubblica per il triennio 2024-2026.

Si tratta di un documento propedeutico all’ok alla Legge di Bilancio 2024.

In questa guida vi spieghiamo cosa prevede la NADEF 2023 2024, che dati e tendenze riporta.

COSA PREVEDE LA NADEF 2023 2024

La NADEF 2023 2024 è un documento che il Governo italiano presenta alle Camere ogni anno per aggiornare le previsioni economiche e finanziarie, appunto, del DEF (Documento di Economia e Finanza).

Il Consiglio dei Ministri del 27 settembre 2023, aveva approvato il documento che va ad aggiornare il DEF 2023, prevedendo una crescita del PIL pari allo 0,8%, meno ottimistica rispetto alle stime di inizio anno ma da cui tuttavia emergere, per la prossima Legge di Bilancio, un tesoretto da 20 miliardi di euro, che potrebbero arrivare fino a 22-23 miliardi.

L’11 ottobre 2023 il documento è stato anche approvato dal Parlamento, sia alla Camera che al Senato.

La NADEF predisposta dal Governo tiene in considerazione la complessa situazione economica internazionale, l’impatto della politica monetaria restrittiva, con l’aumento dei tassi d’interesse, e le conseguenze della guerra in Ucraina.

Quella approvata è la NADEF che definiamo “2024”, ma in realtà è relativa ai mesi a cavallo tra il 2023 e il 2024 ed è uno dei passaggi propedeutici alla redazione della Manovra dell’anno successivo, questa volta della Legge di Bilancio 2024.

Ma vediamo insieme cosa prevede la NADEF 2023 2024.

CRESCITA DEL PIL PARI ALLO 0,8%

Il Governo ha rivisto al ribasso le previsioni economiche per il 2023. Inizialmente, si prevedeva una crescita del PIL dell’1,5%, ma ora si stima solo allo 0,8%. Il secondo trimestre ha mostrato una contrazione e anche la Commissione europea ha abbassato le previsioni per quest’anno (+0,9%) e il prossimo (+0,8%). L’andamento economico è stato meno positivo del previsto.

In particolare, la crescita del PIL è stimata a:

  • +0,8% nel 2023;

  • +1,2% nel 2024;

  • +1,4% nl 2025;

  • +1% nel 2026.

IMPATTO SUPERBONUS LIMITATO AL 2023

Per quanto riguarda il profilo del debito, si osserva che in particolare i bonus edilizi o “bonus casa 2023” comportano un sostanziale incremento del fabbisogno pubblico nel corso della legislatura.

Una notizia positiva è che gli effetti finanziari del Superbonus si rifletteranno principalmente nel 2023. I debiti in Bilancio dovuti al Superbonus non avranno, cioè, conseguenze sul deficit del 2024, secondo quanto si legge nella NADEF 2023 2024. Eurostat ha recentemente stabilito che i crediti fiscali legati al Superbonus 2023 saranno considerati “pagabili” nell’anno in corso.

È una buona notizia, specialmente considerando che quest’anno la misura è ancora al di fuori dei limiti imposti dalle regole europee.

DEFICIT PROGRAMMATICO AL 4,3%

Nella NADEF 2023 2024, gran parte dell’attenzione si sposta al deficit del 2024, che influenzerà la prossima Legge di Bilancio in termini di stanziamenti possibili. La Manovra 2024, cioè, parte con 14 miliardi di debiti.

Nello scenario programmatico il deficit è del 5,3% nel 2023 e del 4,3% nel 2024. Riguardo alle proiezioni per il 2025 e il 2026 il documento prevede il 3,6% e il 2,9%. Il rapporto debito pubblico/PIL per il 2024 è previsto al 140,1%.

OBIETTIVI DI INDEBITAMENTO

La NADEF 2023 2024, riguardo agli obiettivi di indebitamento netto in rapporto al PIL, indica un deficit tendenziale a legislazione vigente pari al:

  • 5,2% nel 2023;

  • 3,6% nel 2024;

  • 3,4% nel 2025;

  • 3,1% nel 2026.

Questo creerebbe uno spazio fiscale di circa 0,4-0,5 punti percentuali, equivalenti a risorse per circa 8-10 miliardi da destinare principalmente al taglio del cuneo fiscale.

NADEF 2023 2024 IN LINEA CON LE REGOLE UE

Sebbene l’indebitamento netto in rapporto al PIL venga rivisto al rialzo in particolare nel 2024, il Governo ribadisce che l’aggiustamento strutturale prefigurato e l’andamento dell’aggregato di spesa di riferimento sono in linea con la Raccomandazione del Consiglio europeo.

La NADEF rispetterebbe anche quello che si ritiene sarà il futuro assetto delle regole di bilancio dell’Unione Europea. Inoltre, incisive saranno le misure adottate per il contenimento della spesa pubblica.

TASSO DI DISOCCUPAZIONE IN CALO NEL 2024

Il testo della NADEF 2023 2024 ribadisce anche che il tasso di disoccupazione è previsto in riduzione al 7,3% nel 2024. Nel 2023 è previsto pari al 7,6%. Se volete conoscere invece i dati della disoccupazione relativi all’ultima rilevazione reale a opera dell’ISTAT, vi consigliamo di leggere questo focus.

CACCIA A NUOVE RISORSE PER IL 2024

Il Governo nella conferenza post NADEF 2023 2024 ha sottolineato l’idea di cercare diverse fonti di finanziamento per coprire il deficit. Queste includono:

  • una possibile tassa sugli extraprofitti delle banche;

  • la gestione del Lotto;

  • la riforma del sistema fiscale, già iniziata e che vi spieghiamo in questo focus;

  • la riduzione delle agevolazioni fiscali;

  • il concordato preventivo biennale;

  • nuove privatizzazioni;

  • la possibilità di condoni fiscali per alcuni casi specifici.

La spending review fornirà ulteriori 300 milioni di euro per la Manovra 2024. Vi aggiorneremo in caso di nuove fonti di finanziamento ufficializzate dal Governo.

MISURE CONFERMATE PER LA LEGGE DI BILANCIO 2024

Il quadro di finanza pubblica della NADEF, come vi abbiamo spiegato, riflette un’impostazione prudente, con una revisione delle stime di crescita per il 2023 2024 a causa del rallentamento dell’economia in corso. Tale rallentamento e l’andamento dell’inflazione richiedono tuttavia una politica di sostegno ai redditi reali delle famiglie, in particolare quelle con redditi più bassi.

Anche grazie alla conferma del taglio del cuneo fiscale sul lavoro, la pressione fiscale per il 2024 è prevista in riduzione. Resta per questo confermato l’obiettivo di ridurre la pressione fiscale in maniera più decisa nel corso della legislatura.

Le riforme prioritarie su cui vuole intervenire il Governo sono:



  • prosecuzione dei rinnovi contrattuali del pubblico impiego, anche con particolare riferimento alla sanità;

  • conferma degli investimenti pubblici, con priorità a quelli del PNRR;

  • rifinanziamento delle politiche invariate.

Per adesso, sembrano esclusi il restyling di Superbonus 2023 con regole nuove (ci riferiamo all’Ecobonus sociale 2024 o Superbonus per redditi bassi) e la riforma pensioni 2024.

Per le pensioni, in particolare, si procederà probabilmente a semplici proroghe di misure come Opzione donna, Quota 103 e APE Sociale. Potrebbe “saltare” l’aumento delle pensioni minime annunciato. Altre possibili riforme saranno decise in seguito e noi, vi aggiorneremo.

DALLA NADEF ALLA LEGGE DI BILANCIO 2024

Dopo l’ok nel Consiglio dei Ministri del 27 settembre 2023 e quello dell’11 ottobre 2023 in Parlamento, la NADEF 2023 2024 ha concluso il suo iter di approvazione. Approvati il Documento programmatico di Bilancio e la NADEF in Parlamento, i prossimi step pre Manovra da concludere in circa tre mesi sono:

  • parere UE sul Documento programmatico di Bilancio;

  • incontri e confronti con le parti sociali per definire le misure della Legge di Bilancio 2024, iniziati dall’11 ottobre 2023;

  • presentazione alle Camere del disegno di Legge di Bilancio;

  • fase emendativa della Legge di Bilancio presso le due Camere;

  • approvazione entro il 31 dicembre 2023.

Insomma, una vera e propria corsa contro il tempo.

IL TESTO DELLA NADEF 2023 2024

Il testo integrale della NADEF 2023 2024, la Nota di aggiornamento del documento di economia e finanza del 2023 per il triennio 2024-2026 approvata dal Parlamento. Qui nota stampa del Consiglio dei Ministri del 27 settembre 2023 che aveva presentato il documento, qui invece il comunicato MEF.

IL VIDEO DELLA CONFERENZA

Ecco il video della conferenza stampa post Consiglio dei Ministri del 27 settembre 2023 sulla NADEF 2023 2024:

 

YouTube video player

ALTRE NOVITÀ E AGGIORNAMENTI

Se volete sapere quali sono i bonus confermati e quelli in forse nella Legge di Bilancio 2024, vi consigliamo di leggere questa guida.

Per scoprire altre interessanti novità legislative vi invitiamo a visitare questa pagina.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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