Decreto Omnibus: cosa prevede in 23 punti e Testo pdf

Il Decreto omnibus è stato convertito in Legge ed è entrato in vigore il 10 ottobre 2023, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Il provvedimento multi tematico interviene con numerose misure, fra cui un aumento del 20% delle licenze dei taxi e limitazioni al prezzo dei voli in concomitanza di picchi di domanda.

Inoltre, è stato rimosso il tetto agli stipendi dei manager che lavoreranno al Ponte sullo Stretto e stabilito lo stop anche all’isolamento per i positivi al Covid.

In questa guida vi spieghiamo, in modo chiaro e per punti, cosa prevede il Decreto omnibus divenuto legge e quali sono le prime indicazioni INPS sulle misure introdotte dal testo normativo.

COSA PREVEDE IL DECRETO OMNIBUS

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.236 del 09-10-2023 il testo definitivo Decreto Omnibus convertito in Legge. Il Parlamento aveva approvato in via definitiva la conversione in legge del Decreto in data 5 ottobre 2023.

Il testo del Decreto legge 10 agosto 2023, n. 104 convertito nella Legge 9 ottobre 2023, n. 136 viene chiamato Decreto omnibus, in quanto è un provvedimento multi tematico con una serie di “Disposizioni urgenti a tutela degli utenti e in materia di attività economiche e investimenti strategici“.

Interviene sui settori quali infrastrutture e trasporti. Tra le misure approvate, a tal proposito, l’aumento del 20% delle licenze dei taxi e lo stop al caro-voli e quindi all’aumento dei prezzi in concomitanza di picchi di domanda. È stato anche rimosso il tetto agli stipendi dei manager che lavoreranno al Ponte sullo Stretto, ma non solo.

Con la norma arriva anche il libera al contrasto della diffusione del granchio blu e previste nuove misure contro i piromani. Infine, il testo stabilisce lo stop all’isolamento per i positivi al Covid. Il Decreto non ha subito grandi modifiche in Parlamento ed è entrato in vigore il giorno dopo la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, ossia il 10 ottobre 2023.

Vediamo cosa prevede il Decreto omnibus convertito in legge.

1) STOP ALL’ISOLAMENTO PER I POSITIVI COVID

Addio alle restrizioni Covid a quasi 3 anni dall’inizio della pandemia. Il testo elimina l’auto sorveglianza in caso di contatti con persone positive, insieme all’obbligo di indossare le mascherine FFP2 al chiuso o in presenza di assembramenti. Cade anche l’indicazione per Regioni e Province autonome di comunicare quotidianamente i dati sui contagi a Ministero e ISS (Istituto Superiore della Sanità). I dati saranno, invece, comunicati “con periodicità stabilita con provvedimento della direzione generale del Ministero della Salute”. Pertanto, non esistono più divieti e restrizioni in relazione alla pandemia da Covid-19 in Italia.

2) BONUS PER CHI INVESTE IN RICERCA SUI SEMICONDUTTORI

Con il Decreto omnibus divenuto legge arriva il via al credito d’imposta per le imprese che effettuano investimenti in progetti di ricerca e sviluppo relativi al settore dei semiconduttori. Il costo stimato è di 30 milioni di euro nel 2024 e 150 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2025 al 2028.

3) MISURE CONTRO IL RINCARO VOLI

Il Decreto omnibus divenuto legge stabilisce, rispetto alla versione iniziale del testo, stabilisce che l’ente di vigilanza competente in materia di pratiche anticoncorrenziali sarà l’Antitrust Garante (AGMC), a cui sono conferiti ampi poteri di indagine e sanzione.

In particolare, quando si verificano comportamenti restrittivi della concorrenza o abusi di posizione dominante da parte delle compagnie aeree, che utilizzano algoritmi per gestire le rotte aeree, specialmente durante periodi di elevata domanda o di emergenza nazionale, l’AGCM può avviare investigazioni per tutelare il libero mercato e i consumatori.

Un indicatore chiave utilizzato in queste indagini è l’incremento delle tariffe del 200%, inizialmente vietato chiaramente dal Decreto, poi modificato in sede di conversione.

Il Decreto impedisce. inoltre. la profilazione degli utenti o qualsiasi forma di discriminazione basata sul dispositivo utilizzato per effettuare la prenotazione.

4) CAMBIANO I LIMITI ESPOSIZIONE AL 5G

Il Decreto aumenta i limiti dei campi elettromagnetici 5G. La soglia passerà dagli attuali 6 V/m a 24 V/m (volt al metro).

Il testo spiega che al fine di potenziare la rete mobile e garantire a utenti e imprese l’offerta di servizi di connettività di elevata qualità, senza pregiudizio per la salute pubblica, “entro 120 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto (su cui vi aggiorneremo) i limiti di esposizione, i valori di attenzione e gli obiettivi di qualità sono adeguati alle raccomandazioni e delle linee guida dell’Unione europea”.

5) INCENDI IN SICILIA, RIMBORSI PER GLI OPERATORI TURISTICI

Il provvedimento prevede l’istituzione di un “Fondo a favore dei viaggiatori e degli operatori del settore turistico e ricettivo”. L’obiettivo del Fondo da 10 milioni di euro per il 2023 è di tutelare i viaggiatori e gli operatori del settore turistico e ricettivo che hanno subito danni economici a causa degli eventi eccezionali che, nel periodo tra il 17 luglio 2023 e il 31 luglio 2023, hanno colpito il territorio della Regione siciliana. Un Decreto attuativo ne spiegherà i dettagli ad hoc e noi, vi aggiorneremo.

6) NO AL LIMITE COMPENSI DIRIGENTI PONTE SULLO STRETTO

Per la società che dovrebbe realizzare il Ponte sullo Stretto di Messina non si applica il limite di 240.000 euro dei compensi massimi per amministratori, i titolari e componenti degli organi di controllo, i dirigenti e i dipendenti.

7) AUMENTANO LE LICENZE PER I TAXI

Con il Decreto omnibus convertito in legge inizia la “riforma taxi”. Il testo prevede un aumento fino al 20% delle licenze attualmente in circolazione, tramite nuovi bandi allestiti dai Comuni, accompagnato da fondi per l’incentivo alla conversione ecologica di “auto bianche” (o green) e NCC. Per restare aggiornati sui concorsi per le nuove licenze taxi vi rimandiamo al nostro articolo.

8) GOLDEN POWER PER TECNOLOGIE CRITICHE

Il Decreto omnibus asset, investimenti e settori strategici contiene anche norme in materia di “golden power” per monitorare il trasferimento all’estero di tecnologia particolarmente critica, anche quando questo trasferimento avvenga infragruppo.

Con le norme si autorizza l’esercizio dei “poteri speciali” (golden power appunto) quando gli atti e le operazioni riguardino:

• l’intelligenza artificiale;

•  i macchinari per la produzione di semiconduttori;

•  la cybersicurezza;

• le tecnologie aerospaziali, di stoccaggio dell’energia, quantistica e nucleare.

9) FONDI PER LA CATTURA DEL GRANCHIO BLU

Il Decreto autorizza la spesa di 2,9 milioni di euro a favore dei consorzi e delle imprese di acquacoltura che provvedono alla cattura ed allo smaltimento del granchio blu (Callinectes sapidus). Si tratta di una specie che distrugge cozze, vongole e altra fauna marina.

10) NUOVE REGOLE ANTI DELOCALIZZAZIONE

Il Decreto omnibus asset stabilisce il “no alla delocalizzazione” per le aziende che hanno ricevuto aiuti e agevolazioni. Per contrastare la delocalizzazione delle imprese, nel Decreto è prevista l’estensione a 10 anni del termine per il recupero incentivi per le grandi imprese che delocalizzano. Il Decreto dignità nel 2018, aveva fissato il termine a 5 per tutte le imprese.

11) AIUTI PER IL SETTORE VITICOLO

Stando alle misure inserite nel Decreto convertito in Legge, le imprese agricole, che hanno subito danni da attacchi di peronospora (plasmopara viticola che causa una malattia delle piante) alle produzioni viticole e che non beneficiano di risarcimenti derivanti da polizze assicurative o da fondi mutualistici, possono accedere agli interventi previsti dal Decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102. Parliamo di contributi o prestiti agevolati.

12) COMUNI, IN ARRIVO FONDI PER LE STRADE

Al via il Fondo di 50 milioni di euro, da qui al 2025, per gli investimenti stradali nei Comuni con meno di 10.000 abitanti. Arriveranno al massimo 150.000 euro per ciascun Comune. Il Decreto prevede anche aiuti per la messa in sicurezza di viadotti e ponti.

13) CASSA INTEGRAZIONE PER LAVORATORI EX ALITALIA

Nel Decreto omnibus arriva anche la proroga cassa integrazione per gli ex dipendenti Alitalia fino al 31 ottobre 2024. Il trattamento complessivo, così come integrato, non può superare, nel periodo dal 1° gennaio 2024 al 31 ottobre 2024, l’importo massimo mensile di 2.500 euro. 

14) PENE PIÙ SEVERE PER I PIROMANI

Il Decreto omnibus prevede pene più severe per chi appicca gli incendi. Ossia, se il rogo è di natura colposa la pena minima passerà da 1 a 2 anni di reclusione, ma aumenta da un terzo alla metà quando il fatto è commesso “al fine di trarne profitto per sé o per altri”.

15) OK ALLA TASSA SUGLI EXTRAPROFITTI BANCHE

Il Decreto omnibus prevede la tassa sugli extraprofitti bancari sui bilanci 2022 e 2023. Il prelievo del 40% scatterà se il margine di interesse registrato nel 2022 eccede per almeno il 3% il valore dell’esercizio 2021. Percentuale che sale al 6% confrontando il 2023 col 2022.

L’imposta straordinaria, prevede ancora la norma, è versata entro il sesto mese successivo a quello di chiusura dell’esercizio antecedente a quello in corso al primo gennaio 2024.

La nuova tassa sugli extraprofitti delle banche non potrà comunque superare il 25% del patrimonio netto. Ha un funzionamento simile al contributo solidarietà imprese energetiche.

16) COSTI STANDARD PER IL TRASPORTO PUBBLICO

Il Governo è voluto intervenire anche per assicurare nelle regioni a statuto ordinario la piena applicazione dei costi standard a tutto il settore del trasporto pubblico locale e regionale d’interesse delle regioni a statuto ordinario, nelle modalità di ripartizione del Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, compreso quello ferroviario.

17) PROROGA SUPERBONUS VILLETTE

Con il decreto Omnibus è arrivato anche l’ok alla proroga Superbonus villette, dal 30 settembre 2023 al 31 dicembre 2023, del termine finale entro cui le persone fisiche possono beneficiare del “superbonus 110 per cento” sulle spese sostenute per interventi agevolati, su edifici unifamiliari e unità immobiliari indipendenti e autonome, che alla data del 30 settembre 2022 avevano già raggiunto una percentuale di completamento dei lavori pari almeno al 30 per cento. Per conoscere tutte le condizioni e i requisiti di accesso, vi rimandiamo al nostro articolo di approfondimento. Specifichiamo anche che nella conversione in Legge non è stata approvata la proroga del Superbonus 110 % per altre unità, come vi spieghiamo in questo focus.

18) AIUTI PER SOSTENERE IL MADE IN ITALY

L’articolo 5-bis introdotto nella conversione in Legge del Decreto asset omnibus dispone la disapplicazione delle disposizioni in materia di autorizzazione paesaggistica per la semplificazione e razionalizzazione della materia. Ciò vale  non solo per gli immobili e le aree di interesse pubblico, ma anche per le aree sottoposte al vincolo di rimboschimento.

19) NUOVE REGOLE ANZIANITÀ DI SERVIZIO ENTI DI RICERCA

Il Decreto divenuto legge modifica il computo dell’anzianità di servizio del personale a tempo indeterminato degli enti pubblici di ricerca.

Si prevede che i periodi di lavoro eventualmente già prestati, presso il medesimo ente, con contratto a tempo determinato. nonché con mansioni appartenenti agli stessi profilo e area (o categoria) di inquadramento rispetto a quelli del successivo rapporto a tempo indeterminato, concorrano a determinare l’anzianità lavorativa eventualmente richiesta per l’applicazione di specifici istituti contrattuali.

20) SEMPLIFICATE LE AUTORIZZAZIONE PER IMPIANTI GREEN

Il Decreto omnibus convertito in Legge semplifica ulteriormente, con una serie di disposizioni, la promozione dell’energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili. In particolare, la realizzazione di tali impianti non può essere ostacolata – se già confermata e approvata – nemmeno dalle dichiarazioni di notevole interesse pubblico. Aiuti anche per sostenere la produzione di biometano.

21) PROROGA ASSUNZIONI COMUNI IN DISSESTO

Il Decreto divenuto legge prevede che le assunzioni di personale a tempo indeterminato e a tempo determinato programmate dagli enti in dissesto finanziario, in riequilibrio finanziario pluriennale o strutturalmente deficitari, sottoposte all’approvazione della Commissione per la stabilità finanziaria, già autorizzate, possono essere comunque perfezionate fino al 30 giugno dell’anno successivo a quello dell’autorizzazione anche in condizione di esercizio provvisorio.

22) FONDI PER GLI INVESTIMENTI STRATEGICI

Il testo inserito nella conversione in Legge autorizza una spesa massima di 2.525 milioni di euro per la realizzazione di operazioni inerenti a società di rilievo strategico, come l’acquisizione o la riacquisizione di partecipazioni azionarie, prevedendo altresì una riassegnazione di risorse per far fronte agli oneri previsti.

23) INTEGRAZIONE SALARIALE, NOVITÀ IMPRESE STRATEGICHE

La norma deroga i trattamenti di integrazione salariale straordinaria riconosciuti in favore di imprese industriali rientranti in piani di sviluppo strategico.

Le deroghe concernono il requisito di anzianità lavorativa dei dipendenti beneficiari e il limite massimo di sospensione di ore lavorabili nell’unità produttiva interessata. Tali deroghe sono ammesse nel rispetto di un limite massimo di spesa pari a 0,3 milioni di euro per l’anno 2023, a 1,7 milioni per l’anno 2024 e a 1,4 milioni per l’anno 2025.

A proposito di questa misura, l’INPS nel Messaggio n.4272 del 29-11-2023 ha spiegato come funzionano le novità per i trattamenti di integrazione salariale, riconosciuti entro il 31 dicembre 2023 concessi per processi di transizione, riqualificazione e riconversione produttive di imprese industriali operanti in aree comprese nei piani di sviluppo strategico inerenti a una ZES. Gli interessati potranno ottenere le CIGS previste dal Decreto divenuto legge seguendo le indicazioni operative contenute nel Messaggio n.4272 del 29-11-2023.

IL TESTO DEL DECRETO OMNIBUS

Mettiamo a vostra disposizione il testo coordinato approvato dal Parlamento del Decreto legge 10 agosto 2023, n. 104 convertito nella Legge 9 ottobre 2023, n. 136 (Pdf 274 Kb) ossia Decreto Omnibus pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.236 del 09-10-2023.

Inoltre, vi invitiamo a consultare anche le indicazioni operative INPS contenute nel Messaggio n.4272 del 29-11-2023 (Pdf 261 Kb) con ii dettagli sui “trattamenti straordinari di integrazione salariale (CIGS) concessi per processi di transizione, riqualificazione e riconversione produttive di imprese industriali operanti in aree comprese nei piani di sviluppo strategico inerenti a una ZES”. 

DECRETO OMINIBUS, IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA

Per conoscere dichiarazioni e commenti dei rappresentanti del Governo sul Decreto Omnibus, mettiamo a vostra disposizione il video della conferenza che presenta la misura proposta dall’Esecutivo e poi modificata dal Parlamento in un secondo momento:

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi invitiamo a leggere la nostra guida sul Decreto energia e rinnovabili.

Inoltre è disponibile l’approfondimento relativo alla Legge di Bilancio 2024 e quello sulla riforma fiscale 2024, con il relativo pacchetto lavoro o il pacchetto famiglia 2024. Interessanti anche le novità introdotte dalla riforma lavoro sportivo e quelle della riforma reclutamento docenti del decreto formazione.

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