Pacchetto lavoro 2024: le misure e i bonus approvati dal Governo

Cosa prevede il pacchetto lavoro 2024 con tutte le misure del Governo e i bonus approvati per lavoratori e aziende

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Photo credit: Peter Gerhard Probst / Shutterstock

È sempre in aggiornamento il cosiddetto “Pacchetto lavoro”, ovvero l’insieme di bonus, agevolazioni e misure per il lavoro già approvati o in arrivo nel 2024.

Tra le principali misure vi sono il taglio del cuneo fiscale, la riforma delle detrazioni e deduzioni e le varie novità su assunzioni o sgravi fiscali e bonus per agevolare l’occupazione e contrastare il caro vita.

In questo articolo vi illustriamo quali sono le misure previste per il “Pacchetto lavoro” attivo nel 2024.

COS’È IL PACCHETTO LAVORO 2024

Il “Pacchetto lavoro 2024” è l’insieme di misure erogate sotto forma di agevolazioni, sconti e bonus, in favore dei lavoratori e delle imprese italiane. Si tratta di misure che il Parlamento ha avviato o che intende cementificare entro il 2024, mediante diversi interventi legislativi come il già approvato Decreto lavoro convertito in legge o le misure contenute nel DDL lavoro 2023, nella Legge di Bilancio 2024 o nella riforma fiscale 2024.

Scopriamo quali sono le misure che il Governo e il Parlamento, stando alle ultime notizie valide dal 2024, hanno avviato o hanno in serbo per i lavoratori italiani.

COSA PREVEDE IL PACCHETTO LAVORO 2024

Il “Pacchetto lavoro” presentato dal Governo Meloni ha risorse – per adesso – pari a 3,2 miliardi nel 2024. Mette in campo aiuti in campo di lavoro e previdenza.

Ecco quali sono le misure del “Pacchetto lavoro 2024” che il Parlamento ha inserito nella Legge di Bilancio 2024 e nei provvedimenti successivi.

1) TAGLIO CUNEO FISCALE 2024

In pole position nel “Pacchetto lavoro” della Legge di Bilancio 2024 c’è il taglio del cuneo fiscale 2024. Ovvero, si tratta di una misura volta ad abbassare il costo del lavoro. L’intervento per i lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato (per questo si chiama anche bonus lavoratori dipendenti) è un esonero contributivo del 6% per i redditi fino a 35.000 euro e del 3% per i redditi fino a 25.000 euro,. Per approfondire, vi rimandiamo alla nostra guida aggiornata con tutti gli aumenti in busta paga dal 2024.

2) TAGLIO PENSIONI D’ORO DAL 2024

Con il nuovo sistema di rivalutazione pensioni 2024 il Parlamento ha previsto, nel pacchetto lavoro e previdenza, il taglio parziale agli adeguamenti delle pensioni più elevate, con un probabile inizio da quelle che superano cinque volte l’importo minimo. Le cosiddette “pensioni d’oro”. Per approfondire l’argomento, vi rimandiamo alla nostra guida dove vi spieghiamo nel dettaglio il taglio delle pensioni d’oro valido già dal 2024.

3) RINNOVI CONTRATTI PUBBLICI

Tra le misure del “Pacchetto lavoro” il Parlamento ha puntato anche sul rinnovo dei contratti del pubblico impiego con l’adeguamento degli stipendi all’inflazione. Al 2024 sono stati rinnovati i CCNL Sanità 2019 2021, CCNL Funzioni centrali, il CCNL Scuola 2019 2021, CCNL Formazione professionale con accordo ponte del 2023 e il CCNL Funzioni locali. Ma per molti, resta ancora aperta la questione arretrati. Per approfondire vi rimandiamo al nostro articolo sugli aumenti degli stipendi nel settore pubblico, ma anche a questo approfondimento in cui si parla del rischio taglio pensioni pubbliche, poi superato, inizialmente previsto nel 2024.

5) FLAT TAX CONFERMATA

Per andare incontro ai lavoratori il Parlamento ha deciso di confermare nel 2024 la flat tax. Parliamo, per il regime forfettario, dell’aliquota agevolata del 15% è accessibile ai redditi fino a 85.000 euro (e non fino a 65.000). Non è stata rinnovata, invece, la flat tax incrementale per tutte le partite IVA. Infine, a vantaggio dei lavoratori dipendenti, viene potenziata la tassazione agevolata sui premi di produttività fino a 3.000 euro che passa dal 10 al 5%. Le misure seguono i dettami della riforma fiscale 2024.

6) BONUS DIPENDENTI PUBBLICI

Anche nel 2024 la Legge di Bilancio 2024 riconosce il bonus dipendenti pubblici contro il caro vita, il cui importo è pari all’1,5% della retribuzione spettante. Per sapere come funziona, vi invitiamo a leggere la guida sul bonus dipendenti pubblici. Per approfondire vi rimandiamo al nostro articolo sugli aumenti degli stipendi nel settore pubblico.

7) RIFORMA FISCALE 2024

Grazie a quanto previsto dalla già approvata legge delega per la riforma fiscale 2023, il Governo ha introdotto nel 2024 una serie di misure per i lavoratori dipendenti e non, con lo scopo di ridurre la pressione fiscale.

Abbiamo raggruppato queste misure pro lavoratori nella cosiddetta riforma fiscale 2024 collegata alla Legge di Bilancio 2024. Per capire quali sono, vi invitiamo a leggere l’approfondimento sulla riforma IRPEF 2024, le novità sulla no tax area pensionati e dipendenti, quelle sulle detrazioni e deduzioni con la riforma fiscale o le novità sui fringe benefit, gli aumenti sui fringe benefit per chi ha figli, come il cd. bonus 2 mila euro per dipendenti con figli.

Sono disponibili anche il nostro approfondimento sui bonus tasse, sul bonus IRES, Global Minimum Tax e Bonus tax free shopping o sulla riforma IVA 2023.

8) BONUS 100 EURO PER DIPENDENTI

Nel 2024, con la Manovra finanziaria, è stato confermato il bonus 100 euro, ossia l’ex bonus Renzi. La misura nel 2024 (come è stato per il 2023) si rivolge ai lavoratori con redditi fino a 15.000 euro, mentre spetta per i redditi fino a 28.000 euro solo in presenza di determinate condizioni. Se volete sapere nel dettaglio come funziona, vi invitiamo a leggere la guida sul bonus 100 euro.

9) FRINGE BENEFIT, NUOVE SOGLIE

Nel 2024 continueranno ad essere validi i fringe benefit potenziati. A differenza di quelli definiti nel 2023 dal Decreto lavoro convertito in Legge, la soglia di non imponibilità nel 2024 è stata fissata entro i 2.000 euro per i dipendenti con figli – come vi spieghiamo in questo articolo (era di 3.000 euro fino al 31 dicembre 2023) e di 1.000 euro per tutti gli altri (258,23 euro nel 2023). I fringe benefit sono compensi non monetari offerti dai datori di lavoro ai dipendenti oltre al salario base e in molti casi sono inclusi in busta paga. Tra gli esempi vi sono i bonus benzina da 200 euro o gli aiuti per le bollette, che sono stati confermati anche nel 2024 e che non vanno confusi con i fondi del bonus benzina 77 euro.

10) BONUS ESTATE 2024

Tra i bonus del 2024 per i lavoratori arriva anche di nuovo il bonus estate. La misura è stata sperimentata già nel 2023 dal 1° giugno al 21 settembre 2023, periodo in cui è stato possibile richiedere il bonus, ovvero un’agevolazione per i lavoratori del turismo che aveva l’obiettivo di far fronte alla carenza di personale e garantire stabilità occupazionale del comparto turistico. In questa guida dettagliata vi spieghiamo cos’è, come funziona e a chi spetta il bonus estate.

11) NUOVA RIFORMA PENSIONI

La riforma del sistema previdenziale prevede novità sui requisiti della pensione anticipata ordinaria e sul sistema di rivalutazione pensioni 2024. Come vi spieghiamo in questo articolo, per le forme di pensionamento anticipato flessibile, si è andati avanti a proroghe con modifiche di misure come Opzione donnapensione Quota 103 e APE Sociale come anticipo pensionistico. Salta l’aumento delle pensioni minime annunciato, ma restano i rialzi 2023. Maggiori dettagli li spieghiamo in questa guida.

12) POTENZIAMENTO CONGEDO PARENTALE

Già proposta anche nel Pacchetto famiglia 2024, un’altra misura che riguarda i lavoratori, in particolare i genitori con un impiego, è quella che eleva il congedo parentale potenziato all’80% per la durata massima di due mesi (non più uno) fino al 6° anno di vita del bambino. In pratica, la proposta è di elevarlo di un mese. Dal 2025 poi, il secondo mese sarà indennizzato al 60% (non più all’80%).

13) NUOVI INCENTIVI PER LE IMPRESE

Nel Pacchetto lavoro 2024 il Parlamento ha varato anche nuovi incentivi per le imprese. Uno di questi è l’aiuto, spiegato in modo dettagliato in questo focus, per coloro che assumono i percettori dell’Assegno di Inclusione e del Supporto formazione e lavoro (attivo già dal 1° settembre 2023 secondo queste regole). Parliamo delle misure che hanno preso il posto del Reddito di Cittadinanza in via definitiva dal 2024.

Nella Legge di Bilancio arriva anche il bonus più assumi meno paghi 2024. Ovvero, nell’ambito degli incentivi all’assunzione, si annuncia un beneficio ancora più ampio rispetto all’anno precedente, che già raggiungeva il 100% per i contratti a tempo indeterminato della durata di 3 anni, rivolto a donne svantaggiate e giovani under 30, come vi spieghiamo in questo focus. Con la Legge di Bilancio 2024 arriva anche lo sgravio contributivo per le assunzioni di donne vittime di violenza nel settore privato. In questa guida, vi spieghiamo come funziona, a chi spetta e come ottenere lo sgravio contributivo per le assunzioni di donne vittime di violenza dal 2024.

A partire dal 2024, poi, tutte le assunzioni a tempo indeterminato saranno esonerate dal versamento dei contributi previdenziali fino al 120%, con un aumento ulteriore al 130% per diverse categorie, tra cui under 30, donne con figli, nonché individui con disabilità. I dettagli potete leggerli in questa guida.

Per sapere quali sono gli incentivi attivi fino a fine anno, vi consigliamo di leggere il nostro articolo che riassume tutti gli incentivi alle assunzioni per le neo mamme o il focus su tutti gli incentivi alle assunzioni. Da leggere anche articolo sulla misura chiamata bonus mamme direttamente in busta paga.

14) RIFORMA SMART WORKING

Nel 2024 è cambiata l’applicazione dello Smart Working nell’ordinamento nazionale. Per adesso è stata prevista la proroga per i lavoratori fragili in smart working e per i genitori di figli under 14 (come spieghiamo in questa guida) del privato sino al 31 marzo 2024. Sono previste nuove regole per lo Smart Working nella Pubblica Amministrazione dal 2024, con facoltà ai dirigenti di decidere sul sì o sul no allo Smart Working.

15) CAMBIANO REGOLE ISCRO 2024

Nel 2024 cambia la regola per accedere all’ISCRO, con ulteriori dettagli che potete leggere in questa guida. Sono arrivate anche altre modifiche per gli ammortizzatori sociali di specifiche categorie, come spiegato in questa guida.

16) OK ALLA RIFORMA IRPEF 2024

Nel collegato fiscale alla Legge di Bilancio 2024 è stata avviata anche la riforma IRPEF 2024, uno dei punti cardine del “pacchetto lavoro”. In particolare, la norma prevede una semplificazione con tre scaglioni di reddito e le rispettive aliquote progressive:

  • 23% per redditi fino a 28.000 euro;
  • 35% per redditi superiori a 28.000 euro e fino a 50.000 euro;
  • 43% per redditi oltre 50.000 euro.

In aggiunta, per il 2024, la detrazione prevista per i percettori di redditi da lavoro dipendente (esclusi i redditi da pensione) e alcuni redditi assimilati fino a 15.000 euro è stata incrementata da 1.880 a 1.955 euro. Questo amplia la soglia di no tax area fino a 8.500 euro per i redditi da lavoro dipendente, portandola in linea con quella già esistente per i pensionati. La novità era stata annunciata dalla riforma fiscale e noi ve la spieghiamo in questo focus.

17) TUTELE E MODIFICHE FISCALI DAL 2024

Il Parlamento è intervenuto col Governo per cambiare il rapporto tra contribuente, cittadini e aziende, e Fisco. Su tutte le modifiche fiscali entrate in vigore dal 2024, vi consigliamo di leggere l’articolo sul Decreto Accertamenti (con novità sulla pagella fiscale), quello sul Decreto semplificazioni 2023 e quello sullo Statuto del Contribuente.

18) BONUS IMPATRIATI, NOVITÀ 2024

A partire dal 2024, i lavoratori che ritornano in Italia hanno accesso a un nuovo regime agevolato. Tale regime è destinato a lavoratori dipendenti o autonomi che spostano la propria residenza fiscale nel paese per un massimo di 5 anni. Questi individui possono godere di un taglio fiscale del 50%, fino a un reddito agevolabile massimo di 600.000 euro. I benefici sono concessi ai lavoratori altamente qualificati o specialistici che non hanno risieduto nel paese nei tre periodi d’imposta precedenti al trasferimento della residenza.

I lavoratori rimpatriati devono restituire le agevolazioni e pagarne gli interessi se non mantengono la residenza fiscale per l’intero periodo di 5 anni. Le disposizioni già previste per ricercatori e professori universitari restano  invariate. Se volete sapere come funziona il bonus impatriati nel 2024, vi consigliamo di leggere questa guida. In questa pagina vi spieghiamo come funziona, invece, il rientro dei cervelli.

19)  PROROGA ATA 2024

Nella Legge di Bilancio 2024 è arrivato anche un altro aiuto per i lavoratori statali, ossia la proroga dell’organico aggiuntivo ATA fino al 15 aprile 2024 (al posto del 31 dicembre 2023) inserito con il piano Agenda SUD, come vi spieghiamo in questo approfondimento. Sempre per la scuola, poi, la Legge di Bilancio 2024 stanzia, come già detto, 5 miliardi di euro a decorrere dal 2024 per rinnovare i contratti del pubblico impiego. Una parte consistente di tali risorse andrà al comparto istruzione, che conta circa 1,2 milioni di lavoratori. In questa guida trovate i dettagli sul CCNL Scuola.

20) PIÙ TUTELE PER IL LAVORO DOMESTICO

Il Governo ha inserito nella Legge di Bilancio 2024 più tutele per i lavoratori domestici, nonché nuove misure per la lotta all’evasione fiscale con maggiori controlli nel settore. Per maggiori dettagli, vi consigliamo di leggere questa guida.

21) NOVITÀ IMPRESE STRATEGICHE

Subito dopo la Manovra, il Governo ha introdotto il Decreto aziende in crisi, che rafforza le misure esistenti e garantisce la continuità produttiva e occupazionale delle imprese in difficoltà. Facendo particolare attenzione all’ex ILVA, questo Decreto introduce anche garanzie specifiche per i dipendenti in cassa integrazione straordinaria nel caso di eventuali situazioni di amministrazione straordinaria. Maggiori dettagli li spieghiamo in questa guida.

22) ZES UNICA SUD

Nella Manovra, e come annunciato già nel Decreto Sud, è stata istituita la Zes Unica Mezzogiorno. La “Zona Economica Speciale” è una zona delimitata del territorio dello Stato nella quale l’esercizio di attività economiche e imprenditoriali da parte delle aziende già operative e di quelle che si insedieranno può beneficiare di speciali condizioni in relazione agli investimenti e alle attività di sviluppo d’impresa. Per maggiori dettagli sulle novità della ZES unica, vi consigliamo di leggere questo focus. In questa guida, invece, vi spieghiamo quali sono le agevolazioni per le imprese che rientrano nella nuova Zona Economica Speciale.

23) BONUS PER IMPRESE CHE TORNANO IN ITALIA

Il Decreto legislativo sulla fiscalità internazionale del Collegato alla Manovra 2024 prevede il reshoring in Italia, ovvero il cd. Bonus rientro in Italia per le imprese. Cioè alle imprese e attività produttive che ritornano a investire in Italia sarà riconosciuta una tassazione agevolata, ossia la riduzione del 50% delle imposte sui redditi. La misura si affianca a quanto già previsto dal Decreto Omnibus Asset sul recupero degli incentivi, come vi spieghiamo in questo articolo.

24) NUOVE REGOLE FONDO GARANZIA PMI

Il Decreto Anticipi convertito in legge ha previsto anche la riforma del fondo di garanzia per le PMI. In sostanza, le nuove regole prevedono un importo massimo garantito dal Fondo per singola impresa pari a 5 milioni di euro. Per saperne di più, mettiamo a vostra disposizione la nostra guida alla Riforma del fondo Garanzia PMI.

Aggiorneremo questo articolo con tutte le novità man mano che arriveranno nuovi provvedimenti legislativi.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi invitiamo a leggere la nostra guida alla Legge di Bilancio 2024 con il testo definitivo della Manovra e del collegato fiscale in PDF. Da non perdere, neppure le indicazioni del collegato fiscale alla Manovra che potete leggere in questo approfondimento o le misure inserite nel DDL lavoro 2023.

A vostra disposizione anche le nostre guide aggiornate sui bonus in busta paga nel 2024 già confermati e prorogati e sui bonus 2024. Interessante anche il nostro articolo sul Reddito di Cittadinanza europeo, tra le proposte presentate al Governo per il 2024.

Da leggere, anche le guide sui contratti di sviluppo, gli Accordi per l’innovazione, i contributi e le agevolazioni per le PMI creative, nonché quella sulla Nuova Sabatini.

Per conoscere tutte le nuove agevolazioni, bonus e aiuti per lavoratori e famiglie potete visitare questa pagina. In questa pagina trovate quelle dedicate alle imprese.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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