Ci sono molti incentivi alle assunzioni di Lavoratori Socialmente Utili attivi nel 2024.
I Lavoratori Socialmente Utili (LSU) sono i soggetti che svolgono lavori di pubblica utilità, possono essere assunti dagli Enti pubblici sia a tempo determinato che indeterminato, con una modalità di selezione e assunzione semplificata.
Per favorire il loro inserimento nelle PA, il Parlamento ha stanziato nuove risorse e ha reso più veloci le procedure di stabilizzazione di queste figure.
In questo articolo spieghiamo cosa sono gli incentivi all’assunzione di Lavoratori Socialmente Utili attivi nel 2024 e come funzionano.
Indice:
INCENTIVI ASSUNZIONI LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI, COSA SONO
Gli incentivi alle assunzioni di lavoratori socialmente utili 2024 sono aiuti economici stanziati dallo Stato centrale alle Pubbliche Amministrazioni territoriali per favorire l’assunzione a tempo indeterminato degli LSU negli Enti pubblici.
Come stabilito dal Decreto Legislativo 28 febbraio 2000, n. 81, all’articolo 6, oltre alle risorse statali, anche le Regioni o le Province autonome possono stanziare fondi extra per prevedere la loro assunzione o stabilizzazione nelle realtà locali.
Inoltre, nel corso degli anni, per garantire l’impiego e la stabilizzazione nelle PA italiane, il Parlamento ha anche stabilito procedure di assunzione o stabilizzazione semplificate.
Ricordiamo che gli LSU, come spieghiamo in questa guida, sono soggetti che svolgono lavori di pubblica utilità per conto delle PA, in quanto si trovano in una situazione di svantaggio e, senza incentivi del genere, difficilmente potrebbero essere ricollocati nel mercato del lavoro.
Dunque, quali incentivi predispone lo Stato a favore di tali specifiche categorie di lavoratori o aree del Paese? Scopriamolo insieme.
QUALI SONO GLI INCENTIVI ASSUNZIONI LSU
Gli incentivi per le assunzioni di LSU sono quelli garantiti con le risorse del Fondo Sociale per Occupazione e Formazione. Tale fondo finanzia una serie di iniziative a favore della stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili nelle PA, che illustriamo di seguito.
1) ASSUNZIONI NELLE PA SENZA CONCORSO
Dal 2023 – e dunque anche per il 2024 – con le disposizioni del Decreto PA bis convertito in Legge, i Lavoratori Socialmente Utili possono essere assunti nelle Pubbliche Amministrazioni a tempo determinato o a tempo indeterminato in maniera semplificata.
Ossia, le assunzioni possono avvenire con questa procedura:
- per accedere al pubblico impiego devono soltanto svolgere una prova selettiva adeguata alla tipologia della professionalità;
- nella procedura di selezione inoltre c’è la valutazione dei titoli che tiene conto dell’anzianità di servizio.
Questa misura è una possibilità per le PA. Ovvero, le Amministrazioni Pubbliche, secondo quanto previsto nel Decreto, hanno la facoltà ma non l’obbligo di assumere LSU nel proprio organico. Scopo della disposizione, che non prevede spese extra per lo Stato, è potenziare l’organizzazione.
2) STABILIZZAZIONE LSU SEMPLIFICATA
Il Decreto PA bis convertito in Legge precisa che le Pubbliche Amministrazioni possono assumere a tempo indeterminato i soggetti già impegnati in lavori socialmente utili o di pubblica utilità richiamati in posizione di lavoratori sovrannumerari e in deroga alla dotazione organica e alla condizione del rispetto del piano di fabbisogno del personale.
Ciò significa che, in caso di assunzione di LSU, le PA non devono tenere conto dei limiti nelle assunzioni che hanno.
Inoltre, come specificato nel Decreto Milleproroghe 2024 convertito in Legge, il Parlamento ha prorogato al 30 giugno 2024 (spostando il termine del 31 dicembre 2023), il termine entro il quale gli LSU possono essere assunti.
La possibilità concerne assunzioni a tempo indeterminato (anche con contratti di lavoro a tempo parziale) nei limiti delle risorse finanziarie stanziate dal decreto, pari cioè a 59 milioni di euro annui in favore delle Regioni.
3) CONTRIBUTO ASSUNZIONI LSU PER COMUNI
Dal 2008, ogni anno, a carico del Fondo Sociale per Occupazione e Formazione, lo Stato eroga un incentivo annuo per ogni LSU assunto a:
- i Comuni con popolazione inferiore ai 5mila abitanti, se il lavoratore socialmente utile viene assunto stabilmente a tempo indeterminato. Limitatamente al territorio della Regione Calabria, il contributo vale anche per ogni lavoratore di pubblica utilità stabilizzato attraverso l’assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato;
- i Comuni con popolazione inferiore a 50mila abitanti, per le assunzioni a tempo indeterminato, anche parziale, di lavoratori socialmente utili.
In tutti i casi, il Presidente del Consiglio, con Decreti ad hoc, rende nota la ripartizione economica delle risorse che servono come incentivo per favorire la stabilizzazione degli LSU. Ad esempio, il DPCM 21 febbraio 2024 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.127 del 01-06-2024, ha stanziato un incentivo di 27.888,66 euro per l’assunzione a tempo indeterminato di 3 LSU in Regione Campania. Stanziamenti simili sono stati fatti, nel 2024, anche per le Regioni Calabria, Lazio, Puglia, Sicilia e Basilicata, come potete leggere in questo elenco.
LA GUIDA SUI LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI
In questa guida vi spieghiamo tutte le novità valide nel 2024 per i LSU e facciamo chiarezza su chi sono i Lavoratori Socialmente Utili, cosa fanno, chi li paga e a quanto ammonta il loro compenso.
ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI
Vi consigliamo di leggere la guida sul nuovo regolamento dei concorsi pubblici.
A tutti quelli interessati a lavorare nella Pubblica Amministrazione, invece, invitiamo a consultare la nostra sezione dedicata ai concorsi pubblici aperti, che viene costantemente aggiornata con le nuove selezioni attive.
Non perdetevi inoltre le novità nella nostra sezione sugli aiuti per le persone.
Vi ricordiamo che per restare aggiornati è possibile iscriversi gratis alla nostra newsletter e al nostro canale Telegram, per avere le notizie in anteprima. È anche possibile restare aggiornati seguendo il nostro canale Whatsapp e il nostro canale TikTok @ticonsigliounlavoro. Seguiteci anche su Google News cliccando su “segui” dove c’è la stellina.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.
Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando in alto su "segui".