Nuovo codice degli incentivi per le imprese: cosa prevede in 6 punti e cosa cambia

Ecco cosa prevede il nuovo Codice degli incentivi per le imprese e quali sono le regole introdotte con la riforma approvata

incentivi imprese


Il Consiglio dei Ministri del 21 Ottobre 2024 ha approvato il Nuovo codice degli incentivi per le imprese.

Si tratta di un Decreto Legislativo che attua la Riforma degli incentivi alle imprese modificando l’offerta degli incentivi statali e il sistema di aiuti destinati alle aziende italiane.

In questa guida spieghiamo, in modo chiaro e per punti, cosa prevede il Nuovo codice degli incentivi per le imprese approvato dal Governo.

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COSA PREVEDE IL NUOVO CODICE DEGLI INCENTIVI PER LE IMPRESE

Il Nuovo codice degli incentivi per le aziende approvato dal Consiglio dei Ministri del 21 Ottobre 2024, su proposta del Ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, prevede la riorganizzazione del sistema di aiuti per le imprese italiane.

Si tratta di un Decreto Legislativo che, come specificato nella nota stampa ministeriale, attua la Riforma degli incentivi alle imprese, ossia la Legge 27 ottobre 2023, n. 160 pubblicata in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.267 del 15-11-2023, modificando l’offerta degli incentivi statali, rafforzando il coordinamento con le PA centrali e gli Enti locali e semplificando le procedure burocratiche per le imprese.

Scopriamo, per punti, cosa prevede.

1) NUOVO SISTEMA DI REGOLE PER L’ACCESSO AGLI INCENTIVI

L’adozione del Nuovo codice degli incentivi per le imprese rappresenta un passo importante per semplificare e rendere più chiaro il sistema degli incentivi disponibili. In passato, gli incentivi erano frammentati e disorganizzati, il che rendeva difficile per le aziende capire quali opportunità avessero a disposizione. Con il nuovo codice, si intende creare un sistema di regole unico e ben strutturato.

Come? Inserendo la riforma nell’ambito della revisione del PNRR e del recepimento del capitolo dedicato a Re-Power Eu, individuandola come una possibile best practice a livello europeo.

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2) NASCE IL “CICLO DI VITA DELL’INCENTIVO”

Il Nuovo Codice approvato dal Governo prevede un nuovo sistema di aiuti alle imprese basato sul “ciclo di vita dell’incentivo”. Questo significa che l’erogazione di contributi e bonus alle imprese non avviene in modo casuale, ma attraverso un processo ben definito, composto da diverse fasi, ovvero:

  1. Programmazione: in questa fase si stabiliscono gli obiettivi e le priorità degli aiuti. Si decide quali settori o attività meritano il sostegno e quali risultati si vogliono ottenere;

  2. Progettazione: qui si definiscono i dettagli degli aiuti, come le modalità di accesso, i requisiti necessari per le imprese e le tipologie di contributi disponibili;

  3. Attuazione: In questa fase, si mettono in pratica i piani e si erogano gli aiuti alle imprese che ne hanno diritto. questo è il momento in cui le aziende possono iniziare a ricevere i contributi previsti;

  4. Pubblicità: questa fase serve a garantire trasparenza e accesso equo agli incentivi affinché le informazioni sugli aiuti siano ben diffuse e tutte le imprese interessate siano a conoscenza delle opportunità disponibili;

  5. Valutazione dei risultati: dopo che gli aiuti sono stati erogati, si procede a una valutazione per capire se gli obiettivi iniziali sono stati raggiunti. Questo permette di analizzare l’efficacia degli incentivi e apportare eventuali modifiche future.
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3) PRIORITÀ AGLI STRUMENTI DIGITALI

Una delle più importanti novità del Codice è la centralità data agli strumenti digitali, a partire dal “Registro nazionale degli aiuti di Stato” (database che raccoglie informazioni sugli aiuti pubblici concessi alle imprese) e dalla piattaforma telematica “incentivi.gov.it” (punto di accesso online per le imprese che cercano informazioni sugli incentivi). I due strumenti, entrambi in capo al Ministero delle imprese e del Made in Italy, saranno potenziati.

4) ARRIVA IL “BANDO TIPO”

Il testo del Nuovo Codice provvede alla standardizzazione e razionalizzazione dei processi di utilizzo, di richiesta e di applicazione degli incentivi. A tal riguardo il Governo ha previsto delle disposizioni per uniformare i principali contenuti dei bandi adottati dalle Amministrazioni competenti, con la previsione anche di un “bando-tipo” in materia di incentivi alle imprese.

Ciò significa che i requisiti e le informazioni richieste in ciascun bando saranno simili, rendendo più facile per le imprese capire cosa serve per partecipare.

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5) OK AL PROGRAMMA TRIENNALE DEGLI INCENTIVI

Il Codice approvato dal Governo introduce nuovi strumenti per pianificare e gestire gli interventi pubblici in modo più efficace, focalizzandosi sui risultati ottenuti. Nasce nello specifico il “Programma Triennale degli Incentivi”, uno strumento di pianificazione che guiderà l’assegnazione e l’uso degli aiuti alle imprese nel corso di tre anni.

In questo modo il Governo può ottimizzare l’allocazione delle risorse disponibili e, se alcune misure non producono i risultati attesi, avrà la possibilità di rivedere e riorientare gli incentivi verso settori o attività che mostrano maggiore potenzialità di successo. Le valutazioni periodiche e la misurazione dei risultati consentiranno quindi verificare se gli aiuti stanno effettivamente portando ai risultati desiderati e individuati dal programma, come la creazione di posti di lavoro, l’innovazione o la sostenibilità.

6) NUOVE REGOLE DI ESCLUSIONE

Il Nuovo Codice prevede una la rielaborazione della normativa sulle cause di esclusione all’accesso alle agevolazioni, prevedendone di nuove. Tra queste vi sono, per esempio, la sussistenza di una causa interdittiva in materia di documentazione antimafia, violazioni delle norme in materia di contributi previdenziali e mancata assicurazione per danni da calamità naturale.

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QUANDO ENTRA IN VIGORE IL NUOVO CODICE DEGLI INCENTIVI

Il nuovo Codice degli incentivi entrerà in vigore il giorno seguente alla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Ovvero, dopo l’ok definitivo del Governo che arriverà a seguito dell’esame del provvedimento da parte delle Commissioni Parlamentari al ramo.

Non appena si saprà qualcosa al riguardo, vi faremo sapere. Per rimanere aggiornati in tempo reale vi consigliamo di iscrivervi alla nostra newsletter gratuita per ricevere tutti gli aggiornamenti e al canale Telegram.

VIDEO DI PRESENTAZIONE DEL NUOVO CODICE DEGLI INCENTIVI

Ecco il video della conferenza stampa di presentazione del nuovo Codice degli incentivi per le imprese:

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ALTRI APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI

Per approfondire, vi invitiamo a leggere cosa prevede nel dettaglio la Riforma degli incentivi alle imprese.

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A vostra disposizione mettiamo anche l’elenco aggiornato dei contributi a fondo perduto disponibili.

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