Il Ministero dell’istruzione e del merito (MIM) ha pubblicato il Decreto sui pensionamenti scuola 2025.
Con il DM è stata pubblicata anche la Circolare ministeriale contenente le indicazioni operative per le cessazioni dal servizio dal 1° settembre 2025 del personale docente, educativo e ATA e dei dirigenti scolastici.
Le domande di pensione vanno presentate entro il 21 Ottobre 2024 per docenti e personale ATA. Per i dirigenti scolastici, invece, il termine di scadenza è fissato al 28 Febbraio 2025.
Ecco il Decreto e la nota MIM da scaricare per la consultazione e tutte le informazioni sulle pensioni scuola 2025.
Indice:
PENSIONAMENTI SCUOLA 2025
E’ stato pubblicato il Decreto Ministeriale n. 188 del 25 settembre 2024, recante disposizioni per le cessazioni dal servizio dal 1° settembre 2025 del personale della scuola. Inoltre, con la Circolare ministeriale n. 150796 del 25 settembre 2024, il Ministero dell’istruzione ha fornito le indicazioni operative per i pensionamenti di docenti, ATA, personale educativo e dirigenti scolastici.
Il nuovo Decreto sui pensionamenti scuola 2025 e la relativa nota di accompagnamento ricalcano sostanzialmente quelli dello scorso anno, come vi abbiamo anticipato in questo articolo.
I requisiti contributivi ed anagrafici riferiti all’anno 2025 sono riportati nella TABELLA (Pdf 117Kb) allegata alla Circolare MIM del 25 settembre 2024.
Vediamo nel dettaglio le scadenze per presentare le domande di cessazione e pensione per il personale della scuola, come fare domanda e ogni altra informazione che è utile sapere.
TERMINE PER PRESENTARE LA DOMANDA DI PENSIONE SCUOLA
Le domande di pensionamento scuola 2025 si sono aperte il 27 settembre 2024 e devono essere presentate entro i seguenti termini di scadenza:
– 21 Ottobre 2024, per il personale docente ed educativo, e il personale ATA.
Il termine del 21 ottobre 2024 deve essere osservato anche da coloro che, avendo i requisiti per il pensionamento anticipato (41 anni e 10 mesi per le donne e 42 anni e 10 mesi per gli uomini) e non avendo ancora compiuto il 65° anno di età, chiedono la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale con contestuale attribuzione del trattamento pensionistico, purché ricorrano le condizioni previste dal decreto 29 luglio 1997, n. 331, del Ministro per la Funzione Pubblica;
– 28 Febbraio 2025, per i dirigenti scolastici.
Entro le medesime date di scadenza è possibile revocare l’istanza di cessazione inoltrata.
COME FARE DOMANDA
Le domande di cessazione dal servizio (e le relative revoche) devono essere presentate in modalità telematica, tramite l’apposita funzione disponibile sul portale web per le Istanze Online (POLIS) del Ministero, effettuando l’accesso con le proprie credenziali SPID o CIE o eIDAS o CNS, oppure con una utenza valida per accedere all’area riservata del Ministero dell’istruzione.
Per aiutarvi a compilarla e inviarla senza commettere errori, rendiamo disponibile la Guida alla compilazione della domanda pensione scuola pubblicata dal Ministero dell’istruzione.
Il personale in servizio all’estero può presentare l’istanza direttamente all’Ufficio territorialmente competente in formato analogico o digitale.
Il personale delle province di Trento, Bolzano e Aosta presenta le domande direttamente alla sede scolastica di servizio/titolarità, che provvederà ad inoltrarle ai competenti Uffici territoriali.
Le domande di trattenimento in servizio devono essere presentate all’Ufficio territorialmente competente in formato analogico o digitale, al di fuori della piattaforma POLIS, entro il termine del 21 Ottobre 2024.
Oltre alla domanda di cessazione dal servizio, gli interessati devono inviare anche la domanda di pensione all’INPS, esclusivamente attraverso una delle le seguenti modalità:
- online tramite il portale web INPS, effettuando l’accesso tramite SPID o CIE o CNS;
- mediante Contact Center Integrato, contattando il n. 803164;
- tramite Patronato.
ISTANZE DISPONIBILI SULLA PIATTAFORMA POLIS
Sulla piattaforma POLIS sono disponibili le seguenti 6 istanze per il pensionamento del personale scolastico:
1. cessazione ordinaria
– con riconoscimento dei requisiti per la pensione di vecchiaia maturati entro il 31 dicembre 2025;
– in assenza delle condizioni per la maturazione del diritto a pensione;
– cessazione dal servizio del personale già trattenuto in servizio negli anni precedenti;
2. pensione quota 100, con requisiti maturati entro il 31 dicembre 2021;
3. pensione quota 102, con requisiti maturati entro il 31 dicembre 2022;
4. pensione quota 103, con requisiti maturati entro il 31 dicembre 2023;
5. pensione anticipata flessibile, con requisiti da maturare nell’anno 2024;
6. Opzione donna, con requisiti maturati
– entro il 31 dicembre 2021 (35 anni di contributi e 58 anni d’età anagrafica)
oppure
– entro il 31 dicembre 2022 (35 anni di contributi e 60 anni d’età anagrafica)
oppure
– entro il 31 dicembre 2023 (35 anni di contributi e 61 anni d’età anagrafica. Per le lavoratrici con figli è prevista una riduzione di un anno per ogni figlio, fino a un massimo di due figli).
In presenza di istanze di dimissioni volontarie finalizzate sia alla pensione anticipata ordinaria che alla pensione quota 100 o 102 o 103 o pensione anticipata flessibile o Opzione donna, queste ultime verranno considerate in subordine alla prima istanza.
ACCERTAMENTO DEI REQUISITI PENSIONISTICI
L’accertamento del diritto al trattamento pensionistico sarà effettuato da parte delle sedi competenti dell’INPS sulla base dei dati presenti sul conto assicurativo individuale ed esclusivamente con riferimento alla tipologia di pensione indicata nelle istanze di cessazione, dandone periodico riscontro al Ministero dell’istruzione e del merito, per la successiva comunicazione al personale, entro il termine ultimo del 22 Aprile 2025.
Le cessazioni devono essere convalidate al SIDI con l’apposita funzione solo dopo l’accertamento del diritto a pensione da parte dell’INPS.
IL DECRETO E LA NOTA DEL MINISTERO DA SCARICARE
Per ulteriori approfondimenti, rendiamo disponibile il testo integrale del DECRETO MINISTERIALE n. 188 (Pdf 245Kb) del 25 settembre 2024 – Cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2025. Trattamento di quiescenza e di previdenza.
Mettiamo a vostra disposizione anche il testo integrale della CIRCOLARE MIM (Pdf 351Kb) del 25 settembre 2024, contenente le indicazioni operative per i pensionamenti scuola.
TUTTE LE NOVITÀ SULLE PENSIONI 2025
Per conoscere tutte le novità sulle pensioni in arrivo dal prossimo anno e cosa cambia vi invitiamo a leggere la guida sulle pensioni 2025 e l’articolo sulla riforma pensioni 2025 in arrivo con la Legge di Bilancio 2025.
Vi consigliamo di leggere inoltre la guida sulle proposte per la pensione Quota 41 e quella sulla proposta di pensione Quota 92, e il nostro approfondimento sulle pensioni minime.
Per restare aggiornati sulle ultime notizie sulle pensioni vi consigliamo di consultare questa sezione dedicata.
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