L’INPS ha confermato per il 2024 l’avvio del bonus dedicato alle imprese edili.
Parliamo di una riduzione dell’11,5% sui contributi, a favore delle aziende del comparto, per i lavoratori impiegati a tempo pieno.
In questo articolo vi spieghiamo come funziona il bonus imprese edili nel 2024, chi ne ha diritto e come richiederlo.
COS’È IL BONUS IMPRESE EDILI
Il bonus imprese edili è una riduzione contributiva destinata ai datori di lavoro operanti nel settore dell’edilizia. La misura consiste in uno sconto dell’11,5% sui contributi sociali dovuti, esclusi quelli pensionistici e INAIL.
Questa riduzione si applica esclusivamente per il periodo di paga da Gennaio 2024 a Dicembre 2024 e solo ai lavoratori a tempo pieno, ovvero quelli con una settimana lavorativa di 40 ore.
COME OTTENERE LA RIDUZIONE CONTRIBUTIVA DELL’11,5%
Per ottenere la riduzione contributiva relativamente all’anno 2024 bisogna presentare apposita istanza in via telematica, avvalendosi del modulo “Rid-Edil”, disponibile all’interno del Cassetto previdenziale INPS, a cui si può accedere da questa pagina.
Una volta effettuato l’accesso con SPID, CIE o CNS, bisogna cliccare nella sezione “Comunicazioni on-line”, funzionalità “Invio nuova comunicazione”. Come stabilito dalla Circolare INPS 11 Novembre 2024, n. 93, infatti, l’accesso al beneficio avviene attraverso la compilazione del flusso UNIEMENS, una volta effettuata apposita comunicazione all’INPS.
Le denunce contributive possono essere presentate fino al mese di competenza Gennaio 2025, con una scadenza ultima per l’invio delle domande fissata al 15 Febbraio 2025.
Inoltre, i datori di lavoro devono rispettare una serie di requisiti e seguire un preciso iter di richiesta. Vediamo quali.
A CHI SPETTA
Il beneficio contributivo spetta ai datori di lavoro classificati con specifici codici statistici contributivi (da 11301 a 11305 per l’industria e da 41301 a 41305 per l’artigianato) e con i codici ATECO 2007 compresi tra 412000 e 439909. Si tratta quindi di imprese edili che svolgono attività rientranti nelle categorie di costruzione e ristrutturazione. L’agevolazione è riservata ai lavoratori a tempo pieno, mentre sono esclusi i dipendenti part-time.
Inoltre, è necessario che le imprese per presentare richiesta:
- siano in possesso di un Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) in corso di validità, che attesti la regolarità nei versamenti contributivi;
- rispettino tutti gli obblighi di legge e i contratti collettivi nazionali e territoriali.
Non possono accedere al beneficio le imprese che, negli ultimi 5 anni, abbiano riportato condanne definitive per violazioni delle normative sulla sicurezza sul lavoro.
GUIDA AI BONUS PER LE IMPRESE
Per conoscere nel dettaglio quali sono gli aiuti alle aziende attivi, vi consigliamo di leggere questa guida in cui vi spieghiamo quali sono, come funzionano i bonus imprese e come richiederli. Oltre agli aiuti attivi a livello nazionale, sono diverse le agevolazioni regionali per le imprese disponibili nel 2024. Per conoscere nel dettaglio quali sono quelli attivi, vi consigliamo la lettura della nostra guida alle agevolazioni regionali per le assunzioni nel 2024.
ALTRI APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI
Vi consigliamo di leggere anche gli approfondimenti su:
- tutti i contributi a fondo perduto che si possono richiedere nel 2024.
- tutti i finanziamenti agevolati per le imprese attivi in Italia;
- tutti i bonus imprese del 2024;
- tutti gli incentivi per l’imprenditoria giovanile attivi;
- tutti i bandi per l’imprenditoria femminile attivi;
- l’elenco dei principali incubatori e acceleratori per startup in Italia.
- la guida agli incentivi per la transizione green.
Per conoscere tutte le altre forme di agevolazioni è possibile visitare la nostra pagina dedicata gli aiuti per le imprese.
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