Bonus per i lavoratori del turismo nel 2026: a chi spetta, come funziona, come richiederlo

Via al bonus per i lavoratori del turismo 2026, pari a +15% per notturni e festivi. Ecco requisiti, come funziona e le novità

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Nel 2026 torna il bonus per i lavoratori del turismo.

Si tratta di un trattamento integrativo del 15% sulle retribuzioni lorde per notturni e festivi.

In questo articolo vi spieghiamo a chi spetta, come funziona, come richiederlo e quando sarà erogato.

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BONUS PER I LAVORATORI DEL TURISMO

Con l’articolo 8 della Legge di Bilancio 2026, il Governo ha introdotto un trattamento integrativo speciale per i dipendenti del settore turistico, ricettivo e termale.

La misura, già attiva dallo scorso anno, anche nel 2026 mira a contrastare la carenza di personale e incentivare la stabilità occupazionale in uno dei comparti più colpiti dalla stagionalità e dalla difficoltà di reperimento.

Il bonus sarà attivo dal 1° Gennaio al 30 Settembre 2026 e riguarda specificamente le ore lavorate in turni notturni e festivi, che spesso comportano maggiori disagi.

Scopriamo insieme a chi spetterà.

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A CHI SPETTA

Il bonus è destinato ai lavoratori del comparto turistico alberghiero, cioè ai dipendenti di tale settore privato che operano in:

  • esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (bar, ristoranti, pub, ecc.), come definiti dalla Legge n. 287/1991;

  • strutture turistico-ricettive (hotel, villaggi, campeggi, agriturismi);

  • stabilimenti termali.

Per accedere al beneficio, il lavoratore deve:

  • aver percepito nel 2025 un reddito da lavoro dipendente non superiore a 40.000 euro;

  • essere impiegato in attività che prevedono lavoro notturno o prestazioni straordinarie nei giorni festivi, come definito dal Decreto Legislativo 66 del 2003.

Se volete sapere a chi apetta la misura nel 2025, vi consigliamo di leggere questa guida.

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COME FUNZIONA

Il bonus funziona attraverso un meccanismo di detassazione, pari a uno sconto del 15% sulle somme percepite per lavoro festivo e notturno.

Anche nel 2026, tale bonus non concorre alla formazione del reddito, quindi non sarà tassato. La misura si ottiene poi, facilmente. Ossia, il sostituto d’imposta (datore di lavoro) applica il bonus in busta paga e compensa il credito maturato tramite modello F24. Le somme erogate saranno indicate nella Certificazione Unica del lavoratore.

Vediamo come richiederlo.

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COME RICHIEDERLO

Per ottenere il bonus turismo nel 2026 il lavoratore deve presentare una richiesta scritta al proprio datore di lavoro.

Questa dichiarazione deve includere un’autocertificazione del reddito annuo, attestando che non superi i 40.000 euro. Una volta ricevuta la domanda, il datore di lavoro procederà con l’erogazione del trattamento integrativo direttamente in busta paga.

Le modalità di richiesta del bonus nel 2026 e i vari passaggi, verranno chiariti dall’Agenzia delle Entrate con la pubblicazione di un’apposita circolare. Vi faremo sapere appena si saprà qualcosa al riguardo. Intanto, per restare aggiornati sulle novità, vi ricordiamo che potete iscrivervi gratis alla nostra newsletter e al nostro canale Telegram.

QUANDO ARRIVA

Se confermato nel testo definitivo della Legge di Bilancio 2026, la misura illustrata entrerà in vigore a partire dal 1° Gennaio 2026, salvo diverse indicazioni contenute nei Decreti attuativi. Ricordiamo che il testo definitivo della Manovra sarà approvato entro il 31 Dicembre 2025 in Parlamento.

Dopo il passaggio parlamentare e l’eventuale recepimento delle modifiche proposte durante il dibattito, avremo chiare tutte le misure introdotte e vi forniremo il testo definitivo della Manovra pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Appena si avrà certezza sulle misure che saranno effettivamente inserite nella versione finale della norma, vi aggiorneremo.

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GUIDA ALLA LEGGE DI BILANCIO 2026

In Legge di Bilancio 2026 vi spieghiamo quali sono le proposte in discussione e le novità in arrivo con la Legge di Bilancio del 2026, che interessano famiglie, lavoro, pensioni e transizione ecologica. Utile anche questo articolo su quali sono gli aiuti per i lavoratori inseriti in Manovra.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Per il settore turistico è consigliabile leggere anche le novità introdotte dal Decreto Staff House 2025 del turismo. Poi vi consigliamo di leggere quali sono i nuovi aiuti per le imprese nel turismo. Ad esempio, i fondi per le case in affitto per i lavoratori del turismo. Tra le novità della Manovra vi sono i nuovi bonus fiscali per le famiglie. Vi consigliamo di leggere a proposito di lavoro, gli approfondimenti sui contributi a fondo perduto per chi vuole aprire un’azienda.

Da consultare anche la guida su tutti i finanziamenti agevolati per le imprese attivi in Italia e gli incentivi alle assunzioni disponibili.

Consigliamo anche la lettura dell’articolo sugli incentivi per l’imprenditoria giovanile attivi, oltre che i bandi per l’imprenditoria femminile. Utile anche l’elenco dei principali incubatori e acceleratori per startup in Italia. Non perdetevi anche la guida agli incentivi per la transizione green.

Per restare informati sulle novità per gli aiuti ai lavoratori, vi consigliamo di leggere questa sezione.

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Scritto da Valeria Cozzolino - Giornalista, esperta di leggi, politica, Pubblica Amministrazione, previdenza e lavoro.
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