Date di pagamento bonus mamme: per chi slitta a febbraio 2026

Quali sono le date per il pagamento del bonus mamme e chi riceverà il versamento a febbraio 2026 secondo l’INPS

mamme, mamma

L’INPS ha reso note le date di pagamento del bonus mamme destinato alle lavoratrici con due o più figli.

Alcune lo hanno ricevuto già o lo stanno ricevendo a dicembre, mentre ci sono altri casi in cui il sostegno potrà essere percepito non prima di febbraio 2026.

Vediamo quando arriva il bonus, per chi slitta e chi lo riceve.

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DATE DI PAGAMENTO BONUS MAMME

L’INPS ha completato il 19 dicembre 2026 il pagamento di oltre 580 mila bonus, per una cifra complessiva di circa 242 milioni di euro. La misura, approvata con il Decreto fiscale 2025 convertito in legge è un’integrazione al reddito temporanea riconosciuta dall’INPS su domanda, per un importo totale di massimo 480 euro in un anno, per il lavoro svolto nel corso del 2025.

Spetta alle mamme lavoratrici con almeno due figli, purché si rispettino le delle condizioni spiegate nella nostra guida, prima fra tutte il limite di reddito individuale da lavoro di 40.000 euro annui. 

Lo hanno ricevuto già le mamme che hanno fatto domanda entro il 9 dicembre 2026, mentre per tutte le altre che hanno maturato o maturano i requisiti dopo, il pagamento slitta. 

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PER CHI SLITTA

Come specificato dall’INPS, per le lavoratrici che maturano i requisiti entro il 31 dicembre 2025, sarà possibile presentare domanda fino al 31 gennaio 2026.

In questo caso, i relativi pagamenti saranno effettuati entro il mese di febbraio 2026.

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COME FARE DOMANDA

È possibile presentare domanda per il nuovo bonus mamme direttamente all’INPS, da questa pagina, autenticandosi con la propria identità digitale di tipo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE 3.0 (Carta di Identità Elettronica).

In alternativa si può fare domanda contattando il Contact Center Multicanale ai numeri 803.164 da rete fissa o 06 164.164 da mobile oppure rivolgendosi agli istituti di Patronato. 

Nell’istanza sarà comunque necessario autocertificare:

  • il numero di figli e la loro età;
  • la tipologia di rapporto di lavoro (dipendente o autonomo);
  • la propria posizione previdenziale;
  • il reddito da lavoro, che non deve superare i 40.000 euro.

Dopo l’invio, è possibile monitorare lo stato della domanda, accedere alle ricevute e aggiornare i dati di pagamento. Le dichiarazioni saranno soggette a controlli e, in caso di falsità, si applicano sanzioni, decadenza dal beneficio e segnalazione alle autorità competenti. Vi invitiamo ad approfondire nostro articolo dove vi spieghiamo passo passo la procedura per presentare la domanda.

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QUANTO SPETTA

Il bonus consiste nell’erogazione di un contributo mensile pari a 40 euro, non imponibile ai fini fiscali e contributivi. L’integrazione al reddito è riconosciuta alle lavoratrici madri che soddisfano i requisiti previsti per ogni mese o frazione di mese in cui è attivo il rapporto di lavoro o l’attività autonoma nel corso del 2025 e può coprire fino a un massimo di 12 mensilità, in base alla durata effettiva dell’attività lavorativa svolta nel corso dell’anno, dunque per un totale di 480 euro.

Ricordiamo che il bonus è stato potenziato dalla Legge di Bilancio 2026, che ha previsto di aumentare l’importo a 60 euro mensili (720 euro l’anno) a partire dal 1° gennaio, come vi spieghiamo in questa guida. Ma attenzione, questo non vuol dire che chi farà richiesta entro il 31 gennaio 2026 (con pagamento a febbraio) avrà diritto a un maggiore importo. In questo caso, infatti, le domande sono comunque relative ai requisiti maturati entro dicembre 2025 e riconoscono un bonus di 40 euro mensili. I 60 euro per ogni mese di lavoro (per un totale di 720 euro annuali) anziché 40, verranno erogati infatti al termine del 2026.

GUIDA AI BONUS MAMME

Per saperne di più sui bonus per le mamme lavoratrici, ti invitiamo a leggere la nostra guida al bonus mamme in busta paga e quella sul bonus da 40 euro per le mamme lavoratrici. A vostra disposizione mettiamo anche l’approfondimento sul bonus mamme da 720 euro confermato nel 2026.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Potrebbe interessarvi inoltre la guida dedicata ai bonus figli e il nostro approfondimento su quali sono i bonus per la famiglia disponibili.

Utile anche la lettura su quali sono gli aiuti per le famiglie, ovvero le agevolazioni per le mamme, i papà e i figli, inserite nel Bilancio 2026.

Se volete conoscere tutte le agevolazioni disponibili per lavoratori e famiglie con figli (e non) visitate la nostra pagina dedicata.

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Scritto da Federica Petrucci - Coordinatrice editoriale, redattrice, consulente del lavoro ed esperta di previdenza.
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