Detrazione IRPEF per riparazione auto destinata al trasporto disabili: come funziona

Come funziona la detrazione IRPEF per la riparazione di auto per il trasporto dei disabili, a chi spetta, quando si può richiedere e come ottenerla

disabilità, disabili

La normativa fiscale italiana riconosce una detrazione IRPEF del 19% sulle spese sostenute per la riparazione di auto destinate al trasporto di disabili.

Il beneficio è però subordinato a specifici requisiti e si può ottenere se il mezzo oggetto della riparazione è stato acquistato da meno di 4 anni.

In questo articolo vi spieghiamo come funziona e quando si può usufruire di questa agevolazione.

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COME FUNZIONA LA DETRAZIONE IRPEF PER RIPARAZIONE AUTO DESTINATA AL TRASPORTO DISABILI

La detrazione funziona mediante riconoscimento di sgravio dichiarazione dei redditi pari al 19% della spesa sostenuta per riparare l’auto. Il beneficio si applica solo:

  • alle spese di manutenzione straordinaria, quindi sono escluse quelle ordinarie come cambio olio, pneumatici, tagliandi o carburante;

  • se le riparazioni vengono effettuate entro 4 anni dalla data di acquisto del veicolo, che deve essere stato comprato usufruendo delle agevolazioni per acquisto auto tramite legge 1014.

Il limite massimo di spesa detraibile comprende inoltre sia dell’acquisto che delle riparazioni ed è pari a 18.075,99 euro. Le spese di riparazione non possono essere rateizzate e devono essere documentate con fatture o ricevute fiscali intestate al beneficiario o al familiare avente diritto.

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QUALI SONO LE AUTO AMMESSE

Il veicolo che dà diritto all’agevolazione deve essere utilizzato prevalentemente a beneficio della persona con disabilità e, a prescindere che sia nuovo o usato, deve rispettare i seguenti limiti di cilindrata o potenza:

  • fino a 2.000 cc per motori a benzina o ibridi;

  • fino a 2.800 cc per motori diesel o ibridi;

  • con una potenza non superiore a 150 kW per motori elettrici.

Scopriamo insieme a chi spetta.

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A CHI SPETTA

La detrazione spetta a:

  • persone con disabilità. Ossia, chi presenta durature compromissioni fisiche, mentali, intellettive o sensoriali che ostacolano la loro piena ed effettiva partecipazione nei diversi contesti di vita. Maggiori dettagli sulla definizione di “disabilità” li trovate in questa guida;

  • familiari che assistono i disabili identificati dalla Legge 104. Tali familiari sono i genitori, i coniugi, i conviventi, i figli, fratelli, sorelle e parenti o affini di 2° grado che assistono persone con disabilità. Inoltre, i parenti di 3° grado possono usufruire delle agevolazioni se i genitori, il coniuge, la parte dell’unione civile o il convivente di fatto della persona con disabilità grave hanno più di 65 anni, sono anch’essi affetti da patologie invalidanti oppure sono deceduti o mancanti.

Il veicolo deve essere intestato al disabile o al familiare avente diritto. È possibile usufruire della detrazione anche se il veicolo è stato acquistato e utilizzato all’estero, purché il contribuente sia fiscalmente residente in Italia e presenti la documentazione tradotta in lingua italiana.

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COME RICHIEDERE LA DETRAZIONE

È possibile richiedere la detrazione IRPEF nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui è stata sostenuta, presentando il modello 730 ordinario o precompilato tramite un consulente oppure usando i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.

Si può fruire dell’intera detrazione nel primo anno oppure ripartirla in 4 quote annuali di pari importo. Inoltre, se il beneficiario muore prima di aver goduto dell’intera detrazione, l’erede può detrarre in un’unica soluzione le rate residue.

È importante conservare tutta la documentazione, compresa quella relativa all’acquisto del veicolo, per eventuali controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate. In caso di furto o demolizione del veicolo, è possibile riottenere il beneficio per un nuovo acquisto entro il quadriennio.

GUIDA AI BONUS PER L’ACQUISTO AUTO PER DISABILI

Nel 2025 sono disponibili diversi bonus per l’acquisto di auto riconosciuti dalla Legge 104, che vi spieghiamo in questa guida. Per altri bonus, vi consigliamo di leggere l’articolo sugli aiuti per i disabili.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

A vostra disposizione l’articolo sulla guida alle novità introdotte dalla riforma della disabilità del 2025.

Tra le altre guide utili che vi invitiamo a leggere c’è quella sull’invalidità civile, Da approfondire, poi, anche come presentare domanda di invalidità civile.

Vi consigliamo di leggere anche l’articolo sui nuovi aiuti regionali per caregiver familiari annunciati nel 2025 e le novità sui nuovi aiuti per persone con disabilità in arrivo dal 2026. Utile, inoltre il focus sugli aiuti per i disabili nelle scuole e quello sui nuovi fondi per gli studenti con disabilità.

Ricordiamo infine che dal 1° Gennaio si può ottenere il bonus luce per disabili.

Per restare aggiornati sui bonus destinati a lavoratori e famigli invece vi consigliamo di consultare la nostra pagina dedicata agli aiuti persone

Vi consigliamo di leggere la guida sul modello 730 2025 e il nostro articolo che riassume tutte le novità che riguardano le detrazioni fiscali nel 2025 e come cambiano.

Potrebbe interessarvi sapere poi come funziona il rimborso IRPEF nel 2025.

Per scoprire tutte le agevolazioni attive e quelle in arrivo, visitate la nostra pagina dedicata agli aiuti alle persone.

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Scritto da Valeria Cozzolino - Giornalista, esperta di leggi, politica, Pubblica Amministrazione, previdenza e lavoro.
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