Curriculum Vitae Receptionist: Esempio CV e Template Gratis

Se stai cercando di ottenere un lavoro come addetta alla reception, un curriculum da receptionist ben strutturato è fondamentale per farti notare dai datori di lavoro ed ottenere colloqui con migliori hotel e strutture alberghiere.

Per aiutarti ti forniamo il migliore esempio di un curriculum vitae da receptionist, che puoi scaricare gratuitamente e utilizzare subito. Non serve registrarsi. Puoi scegliere il formato template CV in Word o PDF.

Scarica l’ESEMPIO se vuoi un CV da receptionist già interamente compilato, da cui puoi prendere ispirazione per scrivere il tuo. Scarica il TEMPLATE se preferisci un modello con delle sezioni pronte per essere compilate con tutte le tue informazioni:

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Un curriculum efficace deve essere scritto su una sola pagina e deve tenere ben separate le varie sezioni relative alle diverse competenze.

Seguono i nostri consigli specifici su come scrivere un curriculum vitae da addetto alla receptionist ottimale.

GLI ELEMENTI INDISPENSABILI NEL CV DI UN RECEPTIONIST

La struttura ottimale del CV per un receptionist o addetto alla reception deve contenere queste informazioni:

• dati personali (nome, cognome, città di residenza);
• il proprio ruolo (job title);
• informazioni di contatto (email, telefono);
• esperienze (dalla più recente alla meno recente);
• formazione (dal più recente titolo conseguito al meno recente);
• possesso di attestati e certificazioni;
• competenze tecniche e abilità personali;
• lingue conosciute;
• competenze informatiche;
• autorizzazione al trattamento dei dati personali.

Oltre a questi dati, potresti mettere la tua foto e una breve presentazione. Può essere interessante anche sottolineare la vicinanza del domicilio al potenziale luogo di lavoro, nonché la disponibilità a lavorare in orari serali, notturni e nei weekend. Se hai referenze sul curriculum da precedenti datori di lavoro, colleghi o clienti abituali che apprezzano il tuo servizio, inserirle può rafforzare la tua candidatura.

Di seguito spieghiamo in modo chiaro e dettagliato come strutturare le sezioni del curriculum vitae di un receptionist.

LA FOTO SUL CURRICULUM DA RECEPTIONIST

Anche se non è obbligatoria, inserire una foto nel curriculum da receptionist può agevolare la tua presentazione e rendere più facile per i selezionatori immaginarti nel ruolo.

Opta per una foto professionale in cui indossi un abbigliamento adatto al contesto in cui andresti a lavorare. Per un receptionist di un hotel elegante, l’ideale è una camicia chiara con una giacca, mentre per le donne è adeguato anche un abito sobrio. Se stai cercando lavoro in un ambiente meno formale, come struttura turistica, puoi scegliere uno stile leggermente più casual, ma evitando colori e accessori eccessivamente appariscenti.

Se ti è possibile, scatta la foto dietro al bancone di una reception. In ogni caso, evita selfie, foto scattate in vacanza o immagini con abbigliamento troppo informale.

La qualità della foto è fondamentale: assicurati che sia ben illuminata, nitida e che abbia uno sfondo neutro o leggermente sfocato per mantenere l’attenzione sul tuo volto. Scegli un’espressione accogliente e un sorriso naturale, poiché cordialità e professionalità sono qualità essenziali per chi lavora come receptionist, dove il primo impatto conta moltissimo.

PARLA DI TE NEL TUO PROFILO SUL CV DA RECEPTIONIST

Inserire un breve profilo professionale nel tuo curriculum da receptionist può fare una grande differenza. In poche righe, descrivi chi sei, cosa ti distingue e perché sei il candidato ideale per quella specifica posizione.

Ad esempio, se ti stai candidando per il ruolo di receptionist in un hotel di lusso, puoi evidenziare la tua esperienza nell’accoglienza di clienti internazionali, la tua conoscenza fluente di più lingue e la tua capacità di gestire richieste complesse con discrezione e professionalità. Se invece stai puntando a una struttura turistica con un alto volume di ospiti, sottolinea la tua abilità nel gestire prenotazioni multiple, check-in e check-out rapidi e la tua efficienza nel risolvere problemi anche in situazioni di stress.

Puoi anche menzionare i tuoi obiettivi futuri, specialmente se sono in linea con la posizione desiderata. Ad esempio, se aspiri a diventare front office manager, potresti citare eventuali corsi di formazione in gestione alberghiera o customer care. Questo approccio non solo mette in evidenza le tue competenze, ma dimostra anche il tuo entusiasmo e la tua motivazione a crescere nel settore.

LE ESPERIENZE PROFESSIONALI NEL CV DA ADDETTO ALLA RECEPTION

Scrivi le tue esperienze lavorative sul curriculum da receptionist seguendo queste linee guida:

• Segui un ordine anti-cronologico: inizia con l’esperienza più recente e procedi a ritroso. In questo modo metterai in evidenza il tuo ruolo attuale o quello più recente, che potrebbe essere il più rilevante per il tuo prossimo datore di lavoro.
• Specifica il periodo di lavoro: indica il mese e l’anno di inizio e fine di ogni esperienza. Se stai ancora lavorando in quella posizione, scrivi semplicemente “in corso” invece della data di fine.
• Specifica il tipo di struttura in cui hai lavorato (es. hotel di lusso, boutique hotel, ufficio aziendale, villaggio turistico), la città o il luogo, e, se possibile, qualche dettaglio come il numero di camere o il volume medio di clienti gestiti. Ad esempio, gestire 100-150 check-in e check-out al giorno può sottolineare la tua capacità di lavorare in ambienti dinamici e con alto flusso di persone.
• Specifica chiaramente il tuo ruolo, come “Receptionist”, “Addetto al front office” o “Supervisore reception”, evidenziando eventuali promozioni o aumenti di responsabilità.
• Utilizza un punto elenco per le mansioni principali: usa frasi d’azione come “gestione delle prenotazioni e del check-in e check-out”, “accoglienza clienti multilingue”, “coordinamento con il personale di housekeeping”, “gestione dei pagamenti e della cassa”, o “risoluzione di problematiche degli ospiti”.

Nello scegliere quali lavori inserire nel CV, valuta il tuo livello di esperienza. Se sei alle prime armi, concentrati su stage o tirocini, anche se hai ricoperto ruoli di supporto, come assistenza agli ospiti o affiancamento al personale senior. Se invece hai diversi anni di lavoro sulle spalle, enfatizza le responsabilità gestionali, come il coordinamento di un team, la formazione di nuovi receptionist, l’organizzazione di eventi aziendali o la gestione di sistemi PMS complessi.

L’ISTRUZIONE IDEALE NEL CV DA RECEPTIONIST

Per scrivere al meglio la sezione dedicata all’istruzione nel tuo curriculum da receptionist, segui questi consigli:

• Ordina i titoli di studio in modo anti-cronologico, iniziando dall’ultimo conseguito e procedendo a ritroso. Questo permette di mettere in evidenza il percorso formativo più recente e – molto probabilmente – più rilevante per il ruolo.
• Descrivi i tuoi diplomi o certificazioni. Specifica il nome dell’istituto, il titolo del corso, la durata e il livello d’istruzione raggiunto. Ad esempio, se hai ottenuto un diploma presso un Istituto Tecnico per il Turismo o un Liceo Linguistico, sottolinea eventuali specializzazioni in lingue straniere o materie legate al turismo. Se hai raggiunto ottimi voti, menzionali per rafforzare la tua candidatura.
• Se hai partecipato a programmi specifici, come corsi di gestione alberghiera, customer service, uso di software PMS o tecniche di vendita, assicurati di farne menzione. Specifica la durata del corso e i contenuti principali per mostrare la tua preparazione pratica. Ad esempio: “Corso di Customer Service e Problem Solving, 20 ore – Tecniche di gestione delle lamentele e soddisfazione del cliente”.
• Se hai partecipato a scambi culturali, stage all’estero o programmi Erasmus, questi aspetti sono estremamente rilevanti, perché dimostrano la tua capacità di lavorare in un ambiente multiculturale e la tua autonomia.

LE COMPETENZE TECNICHE SUL CURRICULUM DI UN ADDETTO ALLA RECEPTION

Nella sezione del CV dedicata alle hard skills di un receptionist, è fondamentale mettere in evidenza le capacità operative necessarie per svolgere al meglio questo ruolo, come ad esempio:

• Elaborazione e gestione delle prenotazioni, sia online che dirette, garantendo precisione e tempestività.
• Gestione della cassa e dei pagamenti, compresa l’elaborazione di transazioni con carte di credito e la gestione dei registri contabili giornalieri.
• Accoglienza degli ospiti, con attenzione nel garantire un’esperienza professionale e piacevole dal primo contatto fino al check-out.
• Coordinamento con altri dipartimenti, come i servizi di pulizie, manutenzione e ristorazione, per assicurare un servizio impeccabile.
• Conoscenza delle normative alberghiere, inclusi i requisiti legali per il check-in di ospiti internazionali e la gestione della privacy.
• Capacità di promuovere i servizi dell’hotel, come pacchetti speciali, upgrade di camere e servizi aggiuntivi, per migliorare l’esperienza del cliente.
• Gestione di grandi volumi di clienti, mantenendo un approccio organizzato e cortese anche in periodi di alta affluenza.

LE COMPETENZE LINGUISTICHE NEL CURRICULUM DA RECEPTIONIST

Le competenze linguistiche sul CV di un receptionist sono una delle sezioni più importanti di tutto il documento, poiché rappresentano una parte fondamentale delle capacità di comunicazione con clienti di diversa provenienza. Specialmente in ambienti internazionali o in strutture che accolgono ospiti stranieri, la conoscenza di più lingue è spesso un requisito imprescindibile per garantire un servizio di qualità.

Quando elenchi le tue competenze linguistiche, ricorda di specificare il livello di conoscenza per ogni lingua, seguendo il quadro di riferimento internazionale CEFR (Common European Framework of Reference for Languages). Ad esempio, puoi indicare se parli una lingua a livello A2 (principiante), B1 (intermedio), B2 (intermedio avanzato), C1 (avanzato) o C2 (madrelingua).

Se hai ottenuto certificazioni linguistiche riconosciute, come il TOEFL, IELTS, il DELF per il francese o il Goethe-Zertifikat per il tedesco, è fondamentale inserirle nel tuo CV. Le certificazioni non solo confermano il tuo livello di competenza, ma aggiungono anche valore al tuo profilo, mostrando il tuo impegno nel migliorare le tue abilità linguistiche.

Inoltre, se parli lingue rare o meno comuni, come il cinese, l’arabo o il giapponese, dare particolare rilevanza a queste competenze può darti un vantaggio competitivo, rendendo il tuo profilo ancora più interessante per aziende o strutture ricettive che accolgono una clientela internazionale variegata.

COMPETENZE INFORMATICHE SUL CURRICULUM DI UNA RECEPTIONIST

Nel ruolo di receptionist, indicare delle competenze informatiche sul curriculum è sempre più importante. Ecco alcuni esempi:

• Utilizzo di software di gestione alberghiera (PMS), come Opera, Protel o Amadeus, per registrare prenotazioni, check-in, check-out e monitorare la disponibilità delle camere.
• Conoscenza di sistemi di gestione delle prenotazioni online (OTA), come Booking.com, Expedia e Airbnb, per sincronizzare le disponibilità e rispondere rapidamente alle richieste dei clienti.
• Competenze avanzate in programmi di elaborazione testi e fogli di calcolo, come Microsoft Word ed Excel, per preparare report, contratti e documentazione amministrativa.
• Gestione di software di comunicazione aziendale, come Teams o Slack, per coordinarti con i colleghi e rispondere in modo tempestivo alle richieste interne.
• Gestione dei sistemi di monitoraggio degli accessi e delle chiavi elettroniche, se il tuo hotel utilizza tecnologie avanzate per garantire la sicurezza degli ospiti.
• Esperienza con CRM (Customer Relationship Management), per monitorare e registrare le preferenze dei clienti, fidelizzandoli nel tempo.
• Familiarità con sistemi di videoconferenza, per coordinarti con team remoti o gestire riunioni aziendali.

Per evitare di essere bloccati dai Software ATS, inserisci esattamente le parole richieste dall’annuncio. Se ti viene richiesto “Zoho CRM” non limitarti ad inserire un generico “CRM”, ma specifica il software indicato nella job description.

LE MIGLIORI ABILITÀ PERSONALI IN UN CURRICULUM VITAE DA RECEPTIONIST

Le soft skills possono essere il fattore decisivo nello scegliere tra due candidati con competenze tecniche simili. In un ruolo come quello del receptionist, incentrato sull’accoglienza e sul supporto ai clienti, le abilità personali sono importantissime per svolgere il lavoro con professionalità e garantire un’esperienza positiva a chi soggiorna in struttura. Ecco alcuni esempi:

• Comunicazione efficace, fondamentale per accogliere i clienti con cortesia, rispondere alle loro domande in modo chiaro e mantenere un’interazione professionale e amichevole.
• Orientamento al cliente: il tuo obiettivo è far sentire ogni ospite a proprio agio, garantendo un’esperienza piacevole e soddisfacente sin dal primo contatto.
• Lavoro di squadra: collaborare con colleghi di altri reparti, come il personale amministrativo o il team di pulizia, è fondamentale per coordinare le attività quotidiane in modo efficace ed evitare problemi.
• Gestione dello stress: in situazioni di alta affluenza, come check-in simultanei o richieste urgenti, mantenere la calma e rispondere prontamente è una dote indispensabile.
• Empatia e cordialità: comprendere e anticipare le esigenze dei clienti aiuta a creare un’atmosfera accogliente e a costruire un rapporto di fiducia, necessario per la fidelizzazione.
• Pazienza, una virtù essenziale per affrontare clienti esigenti o situazioni complesse senza perdere la calma o compromettere la qualità del servizio.
• Problem solving per risolvere con prontezza inconvenienti come prenotazioni errate, richieste speciali o reclami dimostra la tua capacità di gestire imprevisti in modo professionale.
• Organizzazione e multitasking per riuscire a gestire più attività contemporaneamente, come rispondere al telefono, accogliere i clienti e gestire la documentazione.

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L’esempio di CV per receptionist e i consigli per scrivere il curriculum sono stati creati dalla Redazione di ticonsiglio.com per aiutare chi cerca lavoro come addetto alla reception.

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