Incentivi imprese Sicilia per nuove assunzioni: domande entro il 10 Ottobre 2024

In Sicilia sono disponibili incentivi per le imprese che assumono lavoratori disoccupati o realizzano stabilizzazioni

Sicilia, Regione Siciliana

Entro il 10 Ottobre 2024 le imprese che operano in Sicilia possono presentare domanda per ottenere incentivi per assunzioni di disoccupati o stabilizzazione di personale.

Gli incentivi possono arrivare fino a 30.000 euro per azienda e sono riconosciuti per le assunzioni a tempo indeterminato effettuate a partire dal 1° Gennaio 2024.

In questa guida vi spieghiamo chi può accedere a questi aiuti, quali sono i requisiti necessari e come presentare la domanda.

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COSA SONO GLI INCENTIVI IMPRESE PER LE ASSUNZIONI IN SICILIA

Gli incentivi per le imprese in Sicilia sono contributi economici destinati alle aziende che operano nel territorio regionale e hanno l’obiettivo di favorire l’incremento dell’occupazione stabile attraverso assunzioni con contratti di lavoro a tempo indeterminato.

Questi incentivi sono riconosciuti fino un massimo di 30.000 euro per azienda e sono suddivisi in tre tranche annuali da 10.000 euro ciascuna.

L’iniziativa, promossa dall’Assessorato regionale del Lavoro all’interno del Programma FSE Plus 2021-2027 mette a disposizione una dotazione finanziaria di 40 milioni di euro. Secondo le stime, si prevede che saranno assunti circa 1.350 lavoratori.

Vediamo insieme a chi spettano tali incentivi operativi nella Regione Siciliana.

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CHI HA DIRITTO AGLI INCENTIVI

Gli incentivi sono destinati alle imprese che operano in Sicilia che hanno assunto nel 2024 o intendono assumere personale a tempo indeterminato, incluse le micro, piccole e medie imprese (PMI), purché afferenti ad uno dei seguenti codici ATECO:

  • Codice 28.3.9 – Fabbricazione di altre macchine per l’agricoltura, la silvicoltura e la zootecnia;
  • Codice 28.93 – Fabbricazione di macchine per l’industria alimentare, delle bevande e del tabacco;
  • Codice 35 – Fornitura energia elettrica, gas, vapore ed aria condizionata;
  • Codice 36 – Raccolta, trattamento e fornitura di acqua;
  • Codice 37 – Gestione delle reti fognarie;
  • Codice 38 – Attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti; recupero dei materiali;
  • Codice 39 – Attività di risanamento ed altri servizi di gestione dei rifiuti;
  • Codice 50 – Trasporto marittimo e per vie d’acqua;
  • Codice 55 – Alberghi e strutture simili, ad eccezione dei seguenti codici attività: o 55.20.5 –Affittacamere o 55.90 – Altri alloggi;
  • Codice 61– Telecomunicazioni;
  • Codice 62– Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse;
  • Codice 63 – Attività dei servizi di informazione ed altri servizi informatici;
  • Codice 70 – Attività di direzione aziendale e di consulenza gestionale;
  • Codice 72 – Ricerca scientifica e sviluppo;
  • Codice 81 – Attività di servizi per edifici e paesaggio;
  • Codice 86 – Assistenza sanitaria;
  • Codice 87 – Servizi di assistenza sociale e residenziale;
  • Codice 88 – Assistenza sociale non residenziale.

Sono escluse le aziende che operano nei settori delle lotterie, scommesse, case da gioco e agricoltura.

REQUISITI IMPRESE

Per ottenere gli incentivi, le imprese siciliane devono possedere i seguenti requisiti:

  • avere la sede ubicata sul territorio della Regione Sicilia;

  • essere regolarmente iscritte presso il registro delle imprese della CCIAA territorialmente competente, con stato attivo;

  • essere regolarmente costituite ed essere operative alla data di presentazione della presente domanda di incentivo;

  • essere in regola con le norme in materia contributiva e previdenziale attestate nel DURC. Inoltre, devono essere in regola con la normativa vigente in materia di sicurezza del lavoro, assicurazioni sociali obbligatorie nonché rispettare la normativa in materia fiscale e anche essere in regola con le assunzioni previste dalla Legge 68/99 sul collocamento mirato ai disabili;

  • garantire trattamenti non inferiori a quelli previsti dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e territoriali, se presenti, sottoscritti dalle Organizzazioni Sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale;

  • non essere state destinatarie di provvedimenti di revoca di agevolazioni pubbliche ad eccezione di quelli derivanti da rinunce da parte delle imprese, nei tre anni precedenti la data di presentazione della domanda di incentivo per l’assunzione;

  • non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione di attività o di concordato preventivo e in qualsiasi altra situazione equivalente;

  • non avere in corso accordi di contratti di solidarietà che prevedono la riduzione dell’orario di lavoro al fine del mantenimento dei livelli occupazionali, né devono aver effettuato nei sei mesi precedenti alla data di assunzione incentivata dei licenziamenti individuali o plurimi, ad esclusione dei casi di licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo, licenziamenti collettivi o procedure di mobilità.
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REQUISITI LAVORATORI

I fondi sono disponibili per le nuove assunzioni a tempo indeterminato effettuate a partire dal 1° Gennaio 2024, ma anche per la trasformazione di contratti da tempo determinato a tempo indeterminato o per l’assunzione a tempo indeterminato di tirocinanti che abbiano svolto il tirocinio presso la stessa azienda.

I contratti di apprendistato non sono ammessi, mentre possono presentare istanza per ottenere l’incentivo anche le imprese di somministrazione, nel caso di stipula di un contratto di somministrazione di lavoro a tempo indeterminato.

Ogni impresa può richiedere incentivi per un massimo di 10 lavoratori. Inoltre, i lavoratori assunti devono:

  • essere residenti o domiciliati in Sicilia da almeno 6 mesi;

  • avere un’età compresa tra i 18 e i 65 anni.

Poi, nel caso di nuove assunzioni, i lavoratori devono risultare disoccupati.

COME FUNZIONANO GLI INCENTIVI

Gli incentivi per le imprese in Sicilia funzionano tramite una procedura a sportello, le domande vengono valutate in ordine di arrivo, fino all’esaurimento delle risorse disponibili.

Ciascuna impresa ha la possibilità di richiedere incentivi economici per assumere fino a un massimo di 10 lavoratori. Per ogni lavoratore assunto, l’incentivo massimo che può essere concesso è di 10.000 euro all’anno. Tuttavia, la somma totale che un’azienda può ottenere attraverso questi incentivi è limitata a 30.000 euro nel corso di un periodo di tre anni.

Inoltre, nel caso di assunzioni part time, il contributo sarà proporzionato alle ore. Ma attenzione, l’incentivo non sarà riconosciuto per contratti part-time inferiori al 50% del full-time.

Le aziende devono presentare domanda online tramite la piattaforma dedicata. Vediamo nel dettaglio come e quando.

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COME E QUANDO FARE DOMANDA

Le domande per ottenere gli incentivi per le imprese in Sicilia devono essere presentate online entro il 10 Ottobre 2024 utilizzando l’apposita piattaforma, disponibile a questo indirizzo, previa autenticazione con SPID.

Una volta presentate le domande, Sicilia Digitale, che gestisce la misura, le validerà entro il 25 Ottobre 2024. Dopo di che si occuperà di assegnare gli incentivi, fino ad esaurimento dei fondi, seguendo l’ordine di presentazione delle domande.

Per eventuali chiarimenti, le aziende possono contattare il servizio dedicato all’indirizzo email servizio2diplav@regione.sicilia.it.

TESTO BANDO INCENTIVI IMPRESE IN SICILIA 2024

Mettiamo a vostra disposizione il testo integrale del bando (Pdf 2 Mb) per gli incentivi per le imprese in Sicilia dedicati alle nuove assunzioni.

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LA GUIDA ALLE AGEVOLAZIONI PER LE ASSUNZIONI

Vi consigliamo di leggere la nostra guida alle agevolazioni regionali per le assunzioni nel 2024, dove illustriamo quali sono, come funzionano, a chi spettano e come fare per ottenerle.

Da leggere anche la guida sugli incentivi per le assunzioni attivi a livello nazionale che sono davvero molto interessanti.

ALTRE GUIDE UTILI DA LEGGERE

Vi consigliamo di leggere anche gli approfondimenti su:

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Per conoscere tutte le altre forme di agevolazioni è possibile visitare la nostra pagina dedicata gli aiuti per le imprese.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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