Dal 24 novembre è possibile presentare domanda all’INPS al bando per 85 assegni di frequenza e 170 contributi formativi per l’anno scolastico 2022 2023.
La prestazione riguarda contributi economici destinati a specifiche categorie di beneficiari per la frequenza di asili nido, scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado (fino alla classe seconda), oltre che di scuole di formazione e scuole speciali propedeutiche all’inserimento socio-lavorativo, nel caso dei contributi formativi per studenti con disabilità.
Per partecipare al bando occorrerà candidarsi a partire dalle ore 12,00 del 24 novembre 2023.
In questo articolo vi spieghiamo come funzione a chi spettano le agevolazioni del bando INPS per assegni di frequenza e contributi formativi, nonché come fare domanda per l’anno scolastico 2022 2023.
COSA PREVEDE IL BANDO INPS ASSEGNI DI FREQUENZA E CONTRIBUTI FORMATIVI
L’INPS nel bando per assegni di frequenza e contributi formativi per l’anno scolastico 2022 2023, rivolto a specifiche categorie di utenti, prevede il conferimento di:
- 85 assegni di frequenza, ossia delle prestazioni economiche rivolte agli orfani ed equiparati dei membri iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale. Tale sostegno è finalizzato a coprire i costi legati alla frequenza di asili nido, scuole dell’infanzia, nonché scuole primarie e secondarie di primo grado fino alla classe seconda;
- 170 contributi formativi, ossia contributi economici destinati ai figli (o equiparati, nonché agli orfani) di un iscritto alla Gestione Assistenza Magistrale portatori di handicap, fino al raggiungimento del 26° anno di età. Tale sostegno è finalizzato a coprire i costi legati alla frequenza di asili nido, scuole dell’infanzia, scuole primarie e secondarie di primo grado (queste ultime fino alla classe seconda), scuole di formazione e scuole speciali propedeutiche all’inserimento socio-lavorativo.
Queste iniziative sono finalizzate a sostenere finanziariamente e favorire la formazione di determinate categorie di soggetti. Vediamo a chi spettano queste misure.
A CHI SPETTANO
I destinatari degli assegni di frequenza e contributi formativi INPS sono i seguenti:
- assegni di frequenza: orfani ed equiparati di iscritti alla Gestione magistrale;
- contributi formativi: figli o orfani con disabilità accertate ed equiparati di iscritti alla Gestione magistrale.
Nell’anno scolastico 2022 2023, secondo il bando INPS, vengono equiparati ai figli i giovani affidati regolarmente per un periodo di almeno 6 mesi. Allo stesso modo, sono equiparati agli orfani i figli che non sono riconosciuti dall’altro genitore o che sono orfani di quest’ultimo.
REQUISITI
Gli aspiranti beneficiari della prestazione INPS devono possedere i seguenti requisiti, a seconda della misura per la quale si presenta domanda. Ecco i dettagli.
1) ASSEGNI DI FREQUENZA
I requisiti per aver diritto agli assegni di frequenza nell’anno scolastico 2022 2023 sono i seguenti:
- frequenza, nell’anno scolastico 2022 2023, di asili nido, scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado (queste ultime fino alla classe seconda);
- essere a carico fiscale del richiedente la prestazione nei casi di cui all’articolo 1, comma 4, lett. a), c) e d) del bando;
- non usufruire di analogo beneficio erogato da altro ente, di valore pari o superiore al 50% dell’importo del beneficio messo a concorso.
2) CONTRIBUTI FORMATIVI
Secondo il bando INPS, i requisiti per aver diritto ai contributi formativi nell’anno scolastico 2022 2023 sono i seguenti:
- frequenza, nell’anno scolastico 2022 2023, di asili nido, scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado (queste ultime fino alla classe seconda), scuole di formazione e scuole speciali propedeutiche all’inserimento socio-lavorativo;
- essere a carico fiscale del richiedente la prestazione nei casi di cui all’articolo 1, comma 4, lett. a), c) e d) del bando;
- non usufruire di analogo beneficio erogato da altro Ente, di valore pari o superiore al 50% dell’importo del beneficio messo a concorso.
COME FUNZIONANO ASSEGNO DI FREQUENZA E CONTRIBUTI FORMATIVI INPS
Gli assegni di frequenza e i contributi formativi per l’anno scolastico 2022 2023 vengono erogati sotto forma di elargizioni economiche da parte dell’INPS, a seguito di una specifica procedura di domanda (che vi illustriamo più avanti). Queste agevolazioni servono a sostenere la frequenza a scuola dei soggetti beneficiari. INPS specifica che i contributi formativi sono alternativi agli assegni di frequenza e possono essere richiesti solo in favore del portatore di handicap non orfano o equiparato.
Valutati i requisiti dei richiedenti, l’INPS pubblicherà delle graduatorie per gli aventi diritto. Le graduatorie vengono elaborate mediante un processo informatizzato, ordinando i beneficiari in base ai valori crescenti dell’indicatore ISEE relativo al nucleo familiare di appartenenza. In caso di parità di valore ISEE, si darà priorità al beneficiario più giovane.
A seguire, INPS determinerà il valore del contributo in base all’ISEE della famiglia a cui appartiene il beneficiario. Vediamo i dettagli sugli importi determinati nel bando INPS per l’anno scolastico 2022 2023.
IMPORTI
Come accennato, gli importi dei contribuiti economici legati al bando INPS sono calcolati in base al valore ISEE del nucleo familiare al quale appartiene il beneficiario e cambiano se si tratta di assegni di frequenza o di contributi formativi. Ovvero:
- l’importo dell’assegno di frequenza per ISEE fino a 21.000 euro, l’importo è di 850 euro, mentre per ISEE oltre 21.000 euro, l’importo è di 600 euro;
- l’importo del contributo formativo, per la frequenza di asili nido, scuole dell’infanzia, scuola primaria e secondaria di I grado (quest’ultima fino alla frequenza del secondo anno), con ISEE fino a 21.000 euro, è di 850,00 euro. Con ISEE oltre 21.000 euro, l’importo è di 600 euro. Per la frequenza di scuole di formazione post-obbligo e scuole speciali e propedeutiche all’inserimento socio-lavorativo, con ISEE fino a 21.000 euro, è di 1.000 euro. Con ISEE oltre 21.000 euro, l’importo è di 600 euro.
Ogni ulteriore dettaglio è riportato nel bando scaricabile a fine articolo.
CHI PUÒ PRESENTARE DOMANDA
Può presentare la domanda di partecipazione al bando INPS 2023 per assegni di frequenza e contributi formativi uno dei seguenti soggetti:
- il titolare del diritto, agendo in qualità di genitore del beneficiario;
- il coniuge del titolare, nel caso di decesso di quest’ultimo senza diritto alla pensione di reversibilità, assumendo il ruolo di “genitore superstite”, oppure il coniuge del titolare decaduto dalla responsabilità genitoriale, agendo in qualità di “genitore richiedente”;
- l’altro genitore, anche se non coniugato con il titolare del diritto, in caso di decesso di quest’ultimo o nel caso in cui il titolare del diritto decaduto dalla responsabilità genitoriale;
- il tutore del beneficiario del diritto.
COME FARE DOMANDA AL BANDO INPS
Gli interessati agli assegni di frequenza e ai contributi formativi messi a disposizione dall’INPS devono presentare domanda da questa sezione del portale dell’Istituto. Si segnala che, per poter accedere al servizio, il richiedente deve possedere uno dei seguenti sistemi di autenticazione: SPID, CIE o CNS.
Per presentare la richiesta è necessario seguire alternativamente una delle seguenti modalità:
- cercare “Portale prestazioni welfare” nel motore di ricerca del sito INPS, selezionare “Approfondisci,” quindi “Accedi all’area tematica” per presentare la domanda;
- accedere alla propria area riservata e seguire le stesse istruzioni di ricerca sopra descritte. All’interno del Portale, fare clic su “Vai a gestione domanda,” sulla scheda “Presentazione domanda”, fare clic su “Utilizza il servizio” e selezionare la prestazione desiderata tra “Contributi formativi ENAM” o “Assegni di frequenza ENAM”.
Nel caso in cui ci siano più potenziali beneficiari nello stesso nucleo familiare, è obbligatorio che il richiedente presenti una domanda separata per ciascuno di essi. Nella domanda, è obbligatorio fornire il codice IBAN di un conto corrente postale o bancario italiano o di una carta prepagata abilitata a ricevere bonifici bancari da enti pubblici. Gli IBAN di libretti postali non sono accettati.
La domanda inviata può essere visualizzata nella sezione “Le mie domande” dell’area riservata. In caso di presentazione di più domande da parte di richiedenti diversi a favore dello stesso studente beneficiario, verrà considerata l’ultima domanda valida presentata.
In caso di difficoltà particolari nell’utilizzo della procedura telematica non risolvibili con i normali strumenti di supporto forniti dall’INPS, il richiedente può presentare la domanda tramite il servizio di Contact Center ai numeri 803164 (gratuito da telefono fisso) e 06 164 164 (a pagamento da rete mobile).
SCADENZA DOMANDE
È possibile presentare domanda dal 24 novembre 2023 alle 12:00 fino al 30 dicembre 2023 alle 12:00.
TESTO BANDO INPS ASSEGNI DI FREQUENZA E CONTRIBUTI FORMATIVI
Tutti gli interessati agli assegni di frequenza e contribuiti formativi dell’INPS sono dunque invitati a leggere con attenzione il testo integrale (Pdf 269 Kb) del bando INPS. Mettiamo a diposizione, per completezza, anche il manuale utente (Pdf 2 Mb) per le domande per gli assegni di frequenza e il manuale utente (Pdf 2 Mb) per le domande per i contributi ormativi per l’anno scolastico 2022 2023.
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