Carta solidale acquisti 2023: indicazioni INPS

L’INPS ha fornito indicazioni operative sulla Carta solidale per gli acquisti, più conosciuta con il nome di “Carta Risparmio spesa”

INPS

L’INPS ha fornito le indicazioni operative sulla Carta solidale per gli acquisti e pubblicato le istruzioni relative alla nuova applicazione che useranno i Comuni per la gestione del contributo, più noto con il nome di Carta Risparmio spesa o Carta solidale per acquisti di beni di prima necessità.

La Carta solidale per gli acquisti è un contributo economico del valore di 382,5 euro erogato tramite una carta di pagamento elettronica prepagata e ricaricabile che viene rilasciata da Poste Italiane alle famiglie con ISEE non superiore a 15.000 euro. Può essere usata solo per acquistare  beni di prima necessità.

In questo articolo spieghiamo nel dettaglio quali sono le nuove indicazioni INPS sui requisiti di accesso, l’ammontare e la procedura di individuazione dei beneficiari.

QUALI SONO I REQUISITI PER AVERE LA CARTA SOLIDALE ACQUISTI

Come definito dal decreto ministeriale del 18 aprile 2023 e spiegato poi dal messaggio INPS n. 1958 del 26-05-2023, i beneficiari del contributo sono individuati tra i cittadini appartenenti ai nuclei familiari (con almeno tre componenti), residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data di pubblicazione del decreto:

  • iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
  • ISEE ordinario non superiore a 15 mila euro e in corso di validità;

Il contributo non spetta invece ai nuclei percettori di:

Sono escluse anche le famiglie cui almeno uno dei componenti sia percettore di:

  • Assicurazione Sociale per l’Impiego – NASPI;
  • Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori – DIS-COLL;
  • Indennità di mobilità;
  • Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
  • Cassa integrazione guadagni-CIG;
  • Qualsivoglia differente forma di integrazione salariale o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.

ITER PER OTTENERE LA CARTA SOLIDALE ACQUISTI

I beneficiari della Carta solidale acquisti INPS, non devono presentare domanda, ma sono individuati secondo le modalità previste dal decreto ministeriale del 18 aprile 2023, nonché meglio definite dal messaggio INPS n. 1958 del 26-05-2023 e dal Messaggio n. 2188 del 13-06-2023 che ora spieghiamo.

PRIMO STEP

L’INPS, come chiarito nel Messaggio n. 2188 del 13-06-2023, ha messo a disposizione dei Comuni un apposito applicativo web disponibile nella sezione “Inps e i Comuni”, alla voce “servizi al cittadino” selezionando “servizi” e, successivamente, “carta solidale acquisti”. In tale applicazione sono presenti le liste di beneficiari selezionati tra i soggetti in possesso dei requisiti previsti per l’accesso al beneficio. Le liste sono in ordine di priorità decrescente:

  • nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;

  • nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;

  • nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso.

Viene dato per scontato che, per poter essere presi in considerazione dall’INPS, che effettuerà la selezione dei possibili beneficiari, è indispensabile aver compilato Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per la richiesta dell’ISEE.

SECONDO STEP

I Comuni, entro e non oltre 15 giorni solari dal 12 giugno 2023 (entro il 27 giugno 2023), consolidano gli elenchi dei beneficiari. L’INPS, decorso il termine, rende definitivi tali elenchi entro 10 giorni dal termine del caricamento dei dati sulla piattaforma informatica e li trasmette in via telematica a Poste Italiane ai fini della messa a disposizione delle carte, per il tramite della società controllata Postepay.

I Comuni, come chiarito nel Messaggio n. 2188 del 13-06-2023, dovranno abilitarsi tramite il modulo (MV62), da trasmettere via PEC alle sedi INPS territorialmente competenti, unitamente a copia del documento di identità dell’operatore per cui si chiede l’abilitazione e del firmatario del modulo stesso.

L’INPS raccomanda ai responsabili delle Strutture territoriali INPS di dare la massima priorità alle richieste di abilitazione presentate dai Comuni per l’accesso all’applicazione web dedicata al consolidamento delle liste, fornendo il supporto tecnico necessario per consentire ai Comuni il completamento delle attività nei tempi previsti.

TERZO STEP

Successivamente alla rendicontazione di Poste Italiane, INPS, entro quattro giorni lavorativi, fornisce ai Comuni, attraverso l’applicativo web, il numero identificativo delle carte da comunicare nelle lettere di notifica che gli stessi dovranno inviare ai beneficiari per comunicare l’assegnazione del contributo e le modalità di ritiro delle carte presso gli uffici postali abilitati al servizio.

QUARTO STEP

Arriviamo alla fase di assegnazione delle carte. I beneficiari riceveranno la comunicazione dal proprio Comune e dovranno recarsi presso l’ufficio postale per ritirare la carta solidale acquisti, secondo i tempi e le modalità indicate dal Comune di appartenenza.

Nel Messaggio n. 2188 del 13-06-2023 l’INPS precisa che la carta che verrà consegnata già attiva e potrà essere utilizzata presso tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari. Con apposita convenzione, il Ministero dell’agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste, individuerà gli esercizi commerciali che aderiranno a piani di contenimento dei costi dei beni alimentari di prima necessità e applicheranno apposita scontistica in favore dei possessori delle carte. E noi, vi faremo sapere.

IMPORTO, COME FUNZIONA E VINCOLI DI GESTIONE

La Carta solidale acquisti INPS è un contributo economico una tantum, riconosciuto una sola volta, per ogni nucleo familiare di importo complessivo pari a 382,50 euro. Viene erogato attraverso una Carta elettronica di pagamento, prepagata e ricaricabile. A rilasciare la card è Poste Italiane, tramite Postepay.

La carta può essere usata a partire dal mese di luglio 2023 presso tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari, aderenti alla convenzione (probabilmente verrà individuato un elenco dei negozi aderenti, supermercati ed ipermercati, vi terremo aggiornati). Per evitare la decadenza del beneficio, i titolari della Carta devono effettuare il primo pagamento entro il 15 settembre 2023.

Le carte, assegnabili in numero complessivo pari a 1.300.000 (suddivise tra i comuni italiani), sono consegnate agli aventi diritto presso gli uffici postali abilitati al servizio e sono nominative.

Il contributo è destinato all’acquisto dei soli beni alimentari di prima necessità (sono escluse le bevande alcoliche) per conoscere l’elenco completo dei cibi che si possono comprare vi rimandiamo alla nostra guida dettagliata.

I Comuni e Poste Italiane gestiranno i rapporti con i beneficiari della misura mentre l’INPS, oltre a mettere a disposizione dei Comuni le liste dei potenziali beneficiari l’applicazione web accessibile da portale, gestirà le abilitazioni degli operatori comunali e il relativo supporto tecnico, nelle modalità già utilizzate nei rapporti con gli stessi e assicurerà la gestione dei flussi di comunicazione con Poste e i con i Comuni, per la fase di assegnazione delle carte.

Come specificato dal messaggio n. 1958 del 26 maggio 2023, l’applicazione web dedicata ai Comuni è disponibile sul portale dell’Istituto accedendo all’area tematica “INPS e i Comuni” alla voce servizi al cittadino selezionando servizi e, successivamente, carta solidale acquisti.

LA GUIDA SULLA CARTA SOLIDALE ACQUISTI / CARTA RISPARMIO SPESA

Ribadiamo che “carta solidale per gli acquisti” e “carta risparmio spesa” sono la stessa cosa, semplicemente Governo e INPS le hanno definite in modo differente. Per avere una panoramica completa di tutti i requisiti, vincoli e modalità operative sul funzionamento di questa carta, vi invitiamo a leggere la guida sulla Carta risparmio spesa 2023 che viene costantemente aggiornata.

RIFERIMENTI NORMATIVI E DI PRASSI

Precisiamo che con decreto ministeriale del 18 aprile 2023, pubblicato nella G.U. n.110 del 12 maggio 2023, recante “Criteri di individuazione dei nuclei familiari in stato di bisogno, beneficiari del contributo economico previsto dall’art. 1, commi 450 e 451 della legge 29 dicembre 2022 n. 197”, sono stati definiti i criteri di individuazione dei beneficiari della Carta Risparmio spesa (chiamata anche Carta solidale per gli acquisti).

Poi il messaggio INPS n. 1958 del 26-05-2023 ha fornito i riferimenti normativi e indicazioni operative relative alla misura a sostegno di nuclei familiari in stato di bisogno di cui al decreto interministeriale del 18 aprile 2023. Infine, il Messaggio INPS n. 2188 del 13-06-2023 fornisce istruzioni ai Comuni.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo di leggere anche il nostro approfondimento sul Reddito alimentare, misura anch’essa prevista dalla Legge di Bilancio 2023 per contrastare la povertà. Mettiamo a vostra disposizione infine la nostra guida dettagliata e sempre aggiornata su cosa si può comprare con la Carta Risparmio Spesa.

E’ interessante inoltre l’articolo che spiega cos’è e come funziona la nuova carta di inclusione, e la presentazione di tutti i bonus famiglia attivi nel 2023.

Per scoprire altre interessanti novità sugli aiuti alle famiglie e ai lavoratori, consultate questa sezione. Vi ricordiamo che è possibile iscriversi gratis alla nostra newsletter e al nostro canale Telegram, per avere le notizie in anteprima.

di Federica P.
Consulente del lavoro ed esperta di previdenza.
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Un Commento

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  1. xxxx percepisco la naspi e quindi non mi spetta perché sono ricca e poi in casa siamo in due perciò non abbiamo diritto xxxxx

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