Decreto assunzioni PA: 3mila posti, testo e spiegazione

Approvato il Decreto assunzioni PA che prevede oltre 3mila posti nelle Pubbliche Amministrazioni. Varato il nuovo piano per scuola e Forze dell’Ordine

Decreto, Presidenza consiglio Ministri
Photo credit: Salvatore Micillo / Shutterstock.com

Approda in Gazzetta Ufficiale, il Decreto assunzioni PA che mette in moto la riforma di reclutamento e prevede circa 3.000 nuovi posti di lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni. 

Due terzi del nuovo organico, oltre 2.100 assunzioni, riguardano l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco, la Polizia di Stato, le Capitanerie di Porto e la Guardia Costiera. Varato anche il piano reclutamento per le scuole che prevede, tra l’altro, le assunzioni dalla 1° fascia GPS sostegno e il concorso riservato per chi ha 36 mesi di servizio o 24 CFU.

In questo articolo, vi spieghiamo in modo chiaro e dettagliato, cosa prevede il nuovo Decreto assunzioni PA e mettiamo a disposizione anche il testo del Decreto in versione bozza, in attesa della pubblicazione in GU.

COSA PREVEDE IL DECRETO ASSUNZIONI PA

Il Decreto assunzioni PA è in vigore dal 23 aprile 2023 e prevede la creazione di circa 3.000 nuovi posti di lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni, tra cui un piano speciale di reclutamento per scuole e Forze dell’Ordine. Il Decreto Legge 22 aprile 2023, n. 44 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.95 del 22-4-2023 è stato poi convertito il 21 giugno 2023 come vi spieghiamo in questo focus.

Il Consiglio dei Ministri del 6 aprile 2023, su proposta del Presidente Giorgia Meloni e del Ministro per la pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, aveva approvato il Decreto Legge relativo al rafforzamento della capacità amministrativa in materia di organizzazione delle Pubbliche Amministrazioni.

Il Decreto consente alle Pubbliche Amministrazioni, sulla base delle necessità espresse, il potenziamento delle proprie strutture e le riorganizza. Il “restyling” e il nuovo sistema di reclutamento riguardano, soprattutto, le PA coinvolte nell’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) o nella tutela della salute e dell’incolumità pubblica.

Per aiutarvi nella comprensione delle misure diamo di seguito la spiegazione per punti di cosa prevede il Decreto assunzioni PA e che novità introduceva prima ancora della sua conversione in legge.

1) POTENZIAMENTO E RIORGANIZZAZIONE DELLE PA

Il testo del Decreto assunzioni PA innalza al 12%, fino al 31 dicembre 2026, la percentuale massima per la copertura con personale estraneo alle Amministrazioni pubbliche dei posti dirigenziali di amministrazioni che rivestono il ruolo di stazioni appaltanti per il PNRR.

Inoltre, si incrementano, come già previsto in base agli stanziamenti effettuati con la Legge di Bilancio 2022, le dotazioni organiche delle amministrazioni centrali. È stato fissato il termine del 30 giugno 2023 per la conseguente riorganizzazione delle strutture e con la previsione delle relative procedure di assunzione del personale. Sono state stabilite anche le nuove regole per il funzionamento della scuola nazionale della PA, introdotta dal Decreto Rilancio convertito in Legge.

2) ASSUNZIONI NELLE PA CENTRALI

Le Pubbliche Amministrazioni centrali sono autorizzate ad assumere mediante concorsi (anche indetti unitamente ad altre Amministrazioni) o ricorrendo allo scorrimento delle graduatorie di concorsi pubblici banditi, anche senza il previo esperimento delle procedure di mobilità. Il testo prevede nuove modalità selettive (articolo 1) e le assunzioni saranno realizzate secondo questo schema:

  • Ministero dell’interno: 300 funzionari e incremento di una figura dirigenziale. Per ulteriori informazioni, potete leggere l’approfondimento sui concorsi Ministero interno 2023;

  • Ministero delle infrastrutture e dei trasporti: incremento di 20 dirigenti, di cui 10 da destinare ai Provveditorati interregionali e 10 alle Direzioni Generali Territoriali;

  • Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale: assunzione di 100 assistenti. Per ulteriori informazioni, potete leggere l’approfondimento sui concorsi Ministero degli esteri 2023 e 2024;

  • Ministero delle imprese e del made in Italy: incremento di 4 dirigenti, di cui 2 a tempo determinato fino al 31 dicembre 2026;

  • Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste: incremento totale di 8 dirigenti, 60 funzionari e 30 assistenti. Per ulteriori informazioni, potete leggere l’approfondimento sui concorsi Ministero dell’agricoltura 2023;

  • Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica: incremento di 4 dirigenti;

  • Ministero dell’università e della ricerca: incremento totale di 4 dirigenti;

  • Ministero della cultura: incremento di 11 dirigenti, di cui un’unità da assegnare presso gli Uffici di diretta collaborazione del Ministro. Per tutte le informazioni sulle assunzioni MiC in programma leggete l’approfondimento sui concorsi Ministero Cultura 2023;

  • Ministero della difesa: incremento in organico di 2 dirigenti;

  • ANVUR: assunzione di 15 funzionari, di cui10 per funzioni valutative, statistiche ed informatiche e 5 per attività amministrative-giuridico-contabile;

  • AGENAS: incremento di 3 dirigenti, assunzione di 63 funzionari e 6 assistenti;

  • Avvocatura dello Stato: incremento di 2 dirigenti e assunzione di 100 assistenti;

  • Ministero del turismo: incremento di 6 dirigenti, assunzioni di 75 funzionati e 60 assistenti. Per tutti i dettagli leggete l’approfondimento sui concorsi Ministero Turismo 2023;

  • Ministero del lavoro e per le politiche sociali: assunzione di 50 funzionari;

  • Ministero dell’economia e delle finanze: incremento di 2 dirigenti e 20 funzionari;

  • Presidenza del Consiglio dei Ministri: incremento di 2 dirigenti, assunzione di 60 funzionari e 40 assistenti;

  • Ministero della salute: incremento di un dirigente, assunzione di un funzionario e di 2 assistenti. Per dirigenti e funzionari, si tratta di un dirigente sanitario e un dirigente amministrativo da attribuire alla struttura di missione denominata “Unità per la cooperazione internazionale a tutela del diritto alla salute a livello globale”, istituita presso il Ministero. I 2 assistenti sono assunzioni a tempo determinato, fino al 31 dicembre 2026, da attribuire alla struttura di missione della stessa unità.

Per ulteriori informazioni su tutte le assunzioni nelle PA previste nel 2023 e sui concorsi in arrivo potete leggere l’approfondimento sulle assunzioni nella Pubblica Amministrazione in programma.

3) PIANO STRAORDINARIO DI RECLUTAMENTO NELLE SCUOLE

Per l’anno scolastico 2023 2024, nel Decreto assunzioni PA il Governo inizialmente aveva previsto una procedura straordinaria di reclutamento per i docenti, inseriti nella 1° fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze o negli appositi elenchi aggiuntivi. Valeva per coloro che sono in possesso del titolo di specializzazione sul sostegno in vista dell’anno scolastico 2023/2024. Nel testo ufficiale pubblicato in GU, questo concorso è stato provvisoriamente depennato.

Sono queste le principali misure introdotte dal Decreto per le assunzioni nella scuola:

  • in via straordinaria, esclusivamente per l’anno scolastico 2023 2024, i posti di sostegno vacanti e disponibili che residuano dopo le immissioni in ruolo effettuate a legislazione vigente, sono assegnati con contratto a tempo determinato ai docenti inclusi a pieno titolo nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze, per i posti di sostegno, o negli appositi elenchi aggiuntivi alla prima fascia a cui possono iscriversi coloro che conseguono il titolo di specializzazione entro il 30 giugno 2023;

  • nuove regole sulle modalità di svolgimento del concorso per i dirigenti tecnici con funzioni ispettive del Ministero dell’istruzione e del merito, per sbloccare le procedure per il relativo reclutamento;

  • nuove e semplificate regole per l’immissione in ruolo di docenti di sostegno. Ovvero, viene confermata la procedura assunzionale straordinaria dalla 1° fascia GPS sostegno anche per l’anno scolastico 2023 2024, come vi spieghiamo in questo articolo. La procedura verrà applicata, come avvenuto negli ultimi due anni scolastici, al termine delle operazioni ordinarie di immissioni in ruolo;

  • i posti per insegnanti di sostegno ancora vacanti dopo la procedura di scorrimento delle GPS sostegno 1° fascia ed elenchi aggiuntivi potranno essere coperti con la “call veloce”, ossia l’assunzione a chiamata, volontaria, da altra Provincia. Vi spieghiamo tutto in questo approfondimento;

  • TFA sostegno, previsto l’accesso senza selezioni per docenti con 3 anni di servizio su sostegno negli ultimi 5. Per ulteriori dettagli vi invitiamo a leggere l’approfondimento sul TFA sostegno 2023;

  • novità sul vincolo di mobilità. Dall’anno scolastico 2023 2024, i docenti destinatari di nomina a tempo determinato possono chiedere il trasferimento, l’assegnazione provvisoria o l’utilizzazione in altra istituzione scolastica, nonché ricoprire incarichi di insegnamento a tempo determinato in altro ruolo o classe di concorso soltanto dopo 3 anni scolastici di effettivo servizio nell’istituzione scolastica ove hanno svolto il percorso annuale di formazione e prova, fatte salve le situazioni sopravvenute di esubero o soprannumero;

  • novità sui titoli conseguiti all’estero.

4) NUOVA UNITÀ ORGANIZZATIVA AL MIMIT

Nel Decreto assunzioni PA, il Governo prevede l’istituzione dell’Unità di missioneattrazione e sblocco degli investimenti” presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Questa unità mira a facilitare, indirizzare e sburocratizzare le procedure per attrarre gli investimenti in Italia.

5) 2.100 ASSUNZIONI NELLE FORZE DELL’ORDINE

Nel Decreto assunzioni PA, il Governo prevede oltre 2.100 posti di lavoro per le Forze Armate, Forze di Polizia e sicurezza, suddividendo le nuove entrate tra i seguenti corpi:

  • l’Arma dei Carabinieri;
  • la Guardia di Finanza;
  • i Vigili del Fuoco;
  • la Polizia di Stato;
  • le Capitanerie di Porto;
  • la Guardia Costiera.

In particolare per la Guardia Costiera è previsto un incremento della pianta organica di 390 persone dal 2024 e scaglionato in 5 anni. Le assunzioni nel settore delle Forze dell’Ordine sono finanziate attraverso l’ultima Legge di Bilancio con i fondi previsti per la sicurezza, come già stabilito dal comma 607, Legge di Bilancio 2022 del governo Draghi. Per tutti i dettagli sugli inserimenti previsti potete leggere l’approfondimento su concorsi e assunzioni nelle Forze dell’Ordine autorizzati dal DL.

6) CONCORSI STRAORDINARI PER MEDICI E INFERMIERI MILITARI

Al via con il Decreto assunzioni PA 2023 ai concorsi straordinari per il reclutamento in servizio permanente di medici e infermieri militari. Il Ministero della difesa è autorizzato a bandire concorsi straordinari per il reclutamento, nell’anno 2023, di ufficiali medici e sottufficiali infermieri:

  • dell’Esercito italiano;
  • della Marina militare;
  • dell’Aeronautica militare;
  • dell’Arma dei carabinieri.

In particolare, le nuove assunzioni saranno di:

  • 16 ufficiali medici con il grado di tenente, e gradi corrispondenti, da assumere mediante concorsi;
  • 120 sottufficiali infermieri con il grado di maresciallo, e gradi corrispondenti, da assumere mediante concorsi.

Sono ammessi a partecipare a questi concorsi, nell’ambito della categoria e della Forza armata di appartenenza, gli ufficiali medici e i sottufficiali infermieri arruolati in servizio a tempo determinato.

7) NOVITÀ PER I MEDICI DELLA POLIZIA PENITENZIARIA

Con il Decreto assunzioni PA, la carriera dei medici del Corpo di Polizia Penitenziaria, con sviluppo dirigenziale, si distingue come segue:

  • medico, limitatamente al periodo di frequenza del corso di formazione;
  • medico principale;
  • medico capo;
  • medico superiore;
  • primo dirigente medico;
  • dirigente superiore medico.

Il trattamento economico del personale della carriera dei medici è quello spettante al personale di pari qualifica. Nelle tabelle D-bis e D-ter allegate al Decreto (disponibili per adesso in bozza) vengono chiariti tutti i dettagli su qualifiche, retribuzioni e nuovi inserimenti.

La norma chiarisce anche che la procedura di accesso alla qualifica iniziale, il percorso di formazione iniziale, la progressione in carriera, l’aggiornamento professionale, la formazione specialistica e la regolazione dell’attività libero professionale saranno disciplinate da un regolamento adottato su proposta del Ministro della giustizia.

8) VIA ALLE STABILIZZAZIONI NEGLI ENTI LOCALI

Il testo del nuovo Decreto assunzioni PA prevede le stabilizzazioni nelle Regioni, le Province, i Comuni e le Città Metropolitane, fino al 31 dicembre 2026. Tali Enti possono procedere alla stabilizzazione entro questa data, nella qualifica ricoperta, del personale non dirigenziale, che:

  • abbia maturato almeno 36 mesi di servizio, anche non continuativi, negli ultimi 8 anni, presso l’Amministrazione che procede all’assunzione;

Le stabilizzazioni potranno essere fatte nei limiti dei posti disponibili della vigente dotazione organica, previo colloquio selettivo e all’esito della valutazione positiva dell’attività lavorativa svolta. Tra le novità assolute del Decreto, anche le assunzioni nella Pubblica Amministrazione di personale con contratto di somministrazione.

9) POTENZIAMENTO DIPARTIMENTO SPORT

Al via il potenziamento del Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il nuovo personale si occuperà del potenziamento delle funzioni di vigilanza e monitoraggio nei confronti di Enti pubblici, a fronte dei contributi concessi e degli interventi finanziati. Dovrà anche garantire il controllo analogo su Sport e salute Spa.

Saranno assunte 10 unità non dirigenziali di terza area – F1, collocato fuori ruolo o in posizione di comando o altra analoga posizione, prevista dagli ordinamenti di appartenenza, proveniente da Pubbliche Amministrazioni, prioritariamente da Ministeri.

Autorizzata, per tali assunzioni, la spesa massima di 200.000 euro per l’anno 2023 e di 400.000 euro a decorrere dall’anno 2024. A disciplinare i dettagli della misura sarà un DPCM.

10) ASSUNZIONI A TEMPO PRESSO ARPA

Ai fini di potenziare la capacità tecnico amministrativa delle Agenzie regionali per la protezione dell’ambiente (ARPA) interessate dalla progettazione e dalla realizzazione delle grandi opere, le stesse possono procedere alla stipulazione di contratti di lavoro a tempo determinato.

11) PROROGA PER I LAVORATORI DI ALMAVIVA CONTACT

Nel Decreto PA, l’Esecutivo ha previsto la norma finalizzata a garantire la continuità del servizio per i lavoratori di Almaviva Contact. La disposizione permetterà ai dipendenti della società di continuare a operare almeno fino al 31 dicembre prossimo, attraverso uno stanziamento di 5 milioni di euro volti a ripristinare il servizio di contact center “1500”.

12) NASCE L’OSSERVATORIO NAZIONALE DEL LAVORO PUBBLICO

La norma istituisce l’Osservatorio nazionale del lavoro pubblico per monitorare numeri, costi e andamento. Prevista, contestualmente abrogazione dell’Osservatorio nazionale del lavoro agile nelle Amministrazioni Pubbliche e della Commissione tecnica per la performance.

13) NOVITÀ PER AGENTI E ISPETTORI FITOSANITARI

Si introduce, infine, una disposizione che riguarda titoli preferenziali per la qualifica di agente e ispettore fitosanitario. Questo provvedimento serve a garantire più personale operativo a servizio delle PA con specifica formazione per la tutela del settore agricolo italiano.

14) INCENTIVI CONTRO LA FUGA DEI CERVELLI

Il Decreto assunzioni PA prevede specifiche disposizioni in relazione al trattamento accessorio per la valorizzazione del personale degli Enti di ricerca. Viene, cioè, previsto l’aumento del compenso fino al 30% per i ricercatori che vincono finanziamenti di ricerca, come ad esempio i progetti Gant Horizon e Marie Curie.

La misura mira a incentivare i dottori di ricerca a rimanere in Italia e, allo stesso tempo, ad attrarne nuovi provenienti dall’estero. L’incentivo si affianca al bonus assunzioni ricercatori già previsto dal Governo con il Decreto PNRR 3.

15) CONCORSI PER LA LEGA CONTRO I TUMORI

Infine, il Decreto assunzioni PA destina maggiori contributi al potenziamento della struttura organizzativa della Lega italiana per la lotta contro i tumori. A tal fine, l’Ente è autorizzato, per il biennio 2023 2024, a bandire procedure concorsuali pubbliche e ad assumere, con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, un contingente complessivo di 9 unità di personale, di cui:

  • un medico di 1° livello;
  • 2 professionisti di 1° livello;
  • 3 funzionari;
  • 3 assistenti.

Le nuove assunzioni vanno intese “in aggiunta” alle facoltà assunzionali previste a legislazione vigente. La dotazione organica è rideterminata, così, in 21 posizioni complessive, di cui un medico di 1° livello, 2 professionisti di 2° livello, 7 funzionari, 10 assistenti e un operatore.

IL TESTO DEL DECRETO ASSUNZIONI PA 2023

Mettiamo a vostra disposizione anche il testo ufficiale (Pdf 321 Kb) del Decreto assunzioni PA – ovvero il Decreto Legge 22 aprile 2023, n. 44 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.95 del 22-4-2023. In allegato al testo, trovate anche le relative tabelle esplicative (Pdf 3, 25 Mb)sul prospetto assunzioni delineato dal testo. È entrato in vigore il giorno seguente alla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il 23 aprile 2023. Da leggere anche il testo del Decreto PA convertito in Legge.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo di leggere la nostra guida sulle assunzioni nella Pubblica Amministrazione 2023 già confermate e la guida sulla riforma concorsi pubblici, con le novità già attive nel 2023 e le altre in fase di definizione. Per conoscere invece le selezioni pubbliche in atto e scaricare i relativi bandi vi invitiamo a consultare la nostra sezione dedicata ai concorsi pubblici. Per conoscere le anticipazioni sui bandi in uscita è disponibile invece la nostra pagina con i prossimi concorsi in arrivo.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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