FAQ supplenze ATA 2024: le risposte alle vostre domande

Molti aspiranti supplenti ci stanno scrivendo per chiedere chiarimenti in merito alle supplenze ATA 2024.

Per rispondere a problemi comuni su temi rilevanti quali come funzionano le convocazioni, come rispondere, cosa succede a chi rinuncia a una supplenza e quali sono le sanzioni previste, abbiamo deciso di raccogliere le domande frequenti – FAQ sulle supplenze al personae ATA inviate alla nostra Redazione e pubblicare le risposte.

Ecco di seguito le risposte ai dubbi posti dai nostri lettori sul Gruppo Telegram dedicato al personale ATA, sulla chat del nostro canale Telegram e nei commenti ai nostri articoli dedicati al settore ATA.

FAQ SUPPLENZE ATA 2024

1) Quando iniziano a chiamare per il personale ATA 2024?
Le convocazioni sono già iniziate.

2) Quando iniziano a chiamare dalla terza fascia ATA?
Le convocazioni per le supplenze da graduatorie ATA di terza fascia partono una volta esaurite le graduatorie ATA di prima fascia (graduatorie ATA 24 mesi) e le graduatorie ATA di seconda fascia. In diverse province sono già partire le nomine dalla III fascia ATA. Tutti gli avvisi sono in questa pagina.

3) Ho ricevuto una convocazione annuale per collaboratore scolastico e devo inviare la documentazione che ho presentato per l’istanza alla scuola per le verifiche: come devo procedere?
Le scuole sono responsabili di verificare i titoli al momento dell’assunzione, per questo occorre inviare l’originale di ogni titolo dichiarato tramite mail o, preferibilmente, PEC.

4) Cosa succede se si rifiuta una supplenza ATA?
Rifiutare una proposta contrattuale o la proroga o conferma, o la mancata assunzione in servizio, non comporta alcun effetto per le supplenze da graduatorie di circolo e di istituto (ATA terza fascia). Chi rifiuta una supplenza resta in graduatoria, disponibile per ulteriori convocazioni.

Invece, chi rinuncia ad una supplenza al 31/8 o al 30/6 dalle graduatorie permanenti (ATA 24 mesi), senza giustificato motivo, non viene più convocato per altre supplenze al 31 agosto e al 30 giugno dalle graduatorie permanenti per l’anno scolastico in corso, ma si possono ottenere supplenze dalle graduatorie d’istituto.

5) Se rifiuto una supplenza vengo cancellato dalla graduatoria ATA?
Il rifiuto di una supplenza non è causa di depennamento dalle graduatorie ATA.

6) Bisogna rispondere per forza ad una convocazione?
No, se non si è interessati alla supplenza non è obbligatorio rispondere, anche se nella convocazione è scritto di rispondere in ogni caso. La mancata risposta ad una convocazione equivale a rinuncia alla supplenza. E’ ovvio che, se la comunicazione chiede di rispondere anche in caso negativo, l’invio di una risposta sarà sicuramente apprezzato e, in fin dei conti, non costa nulla.

7) Come rispondere negativamente ad una convocazione per supplenza?
Basta inviare una mail di risposta in cui si comunica il rifiuto della proposta di incarico a tempo determinato e la motivazione.

8) E’ possibile lasciare una supplenza per un’altra supplenza breve?
No, non è mai possibile lasciare una supplenza, sia breve che annuale al 31 agosto o al 30 giugno, per un’altra supplenza breve.

9) Come funzionano le convocazioni terza fascia ATA?
Le scuole convocano gli aspiranti tramite mail, mediante posta elettronica certificata (PEC) o posta elettronica tradizionale istituzionale o privata (PEO).

10) In caso di nomina per una supplenza quanto tempo si ha per la presa in servizio?
Generalmente la presa in servizio deve avvenire entro 24 ore.

11) Una volta ricevuta la convocazione cosa si deve fare?
Basta seguire le indicazioni contenute nella convocazione inviata dalla scuola. Nella comunicazione viene indicato se occorre presentarsi di persona o contattare telefonicamente la scuola o rispondere tramite mail o tramite la piattaforma informatica.

12) Sono inserito nelle graduatorie ATA di terza fascia e ho preso una supplenza. La scuola mi ha chiesto di inviare i titoli per la verifica, nonostante li avessi già convalidati nello scorso triennio. E’ normale che venga rifatta la verifica? Se sì, perché non viene fatta ogni anno?
Le scuole devono verificare i titoli prima dell’assunzione dei supplenti, dato che le graduatorie si basano sui titoli dichiarati (non verificati) dagli aspiranti nell’istanza. Anche chi era già presente nelle graduatorie dello scorso triennio deve seguire questa prassi, dato che i titoli potrebbero essere non più validi, potrebbero essere cambiati o potrebbero essersene aggiunti di nuovi. La verifica dei titoli non viene effettuata ogni anno perchè le graduatorie hanno validità triennale e vengono quindi aggiornate ogni tre anni.

13) Come funzionano le convocazioni?
La gestione delle convocazioni è informatizzata. Generalmente le scuole convocano gli aspiranti supplenti tramite mail. Può avvenire, tuttavia, che in caso di problemi o malfunzionamenti del sistema informatico, procedano con le convocazioni tramite telefono o mediante telegramma (questa modalità è molto più rara oggi). Nella comunicazione sono indicate le modalità e i termini (giorno e ora) entro cui rispondere o presentarsi.

14) Nella mail di convocazione c’è scritto di rispondere tramite SIDI Istanze Online: cosa significa?
Per rispondere alla convocazione devi accedere alla tua Area riservata sul portale web del Ministero dell’istruzione, effettuando il login con le tue credenziali SPID o CIE o eIDAS o CNS, oppure con una utenza valida per accedere all’area riservata del Ministero dell’istruzione, e cliccare su SIDI tra i servizi.

15) Posso rifiutare un incarico dopo aver accettato la supplenza?
La mancata presa di servizio dopo aver accettato una nomina non comporta sanzioni per le supplenze dalle graduatorie ATA di terza fascia. Per le supplenze dalle graduatorie ATA 24 mesi comporta invece la perdita della possibilità di ulteriori convocazioni a livello provinciale per la medesima graduatoria per l’anno scolastico in corso, mentre rimane la possibilità di essere convocati dalle graduatorie di istituto.

16) Sono in servizio per una supplenza breve, se vengo convocato per una supplenza annuale posso cambiare?
E’ sempre possibile lasciare una supplenza breve per una supplenza annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).

17) Cosa significa convocazione massiva?
Vuol dire che sono state inviate email di convocazione a gruppi di candidati, fino ad un massimo di 100 aspiranti ciascuna (che è il numero massimo possibile di destinatari). La scuola assegna poi la supplenza all’aspirante posizionato meglio in graduatoria tra coloro che hanno accettato.

18) Che differenza c’è tra graduatoria della mail di convocazione e graduatoria della scuola?
Quando la mail di convocazione è inviata a più candidati è riportato l’ordine dei convocati, che non corrisponde alla posizione in graduatoria. Ad esempio, nella mail di convocazione la posizione dell’aspirante può essere 5, ma nella graduatoria della scuola può essere 91, quindi se si presenta qualcuno che ha posizione più alta nella graduatoria della scuola (es. 45) ottiene la supplenza.

19) Sto lavorando 12 ore settimanali, posso accettare supplenze fino al raggiungimento delle 36 ore massime settimanali?
Per le supplenze su spezzone orario è garantita in ogni caso la possibilità del completamento orario nel medesimo profilo. È inoltre consentito lasciare lo spezzone per un posto intero, purché al momento della convocazione per lo spezzone non vi fosse disponibilità di posti interi.

20) Se do la mia disponibilità alla convocazione vuol dire che lavorerò sicuramente?
Ricevere una proposta di supplenza e rispondere positivamente alla convocazione non assicura di ottenere l’incarico.

21) Quali sanzioni sono previste per l’abbandono di servizio?
Chi abbandona una supplenza da graduatorie di istituto, senza giustificato motivo, non può più ottenere supplenze per l’anno scolastico in corso, sia dalle graduatorie permanenti che dalle graduatorie di istituto e tramite gli interpelli scuola o la messa a disposizione (MAD). La stessa sanzione è valida per le supplenze ottenute tramite interpello scolastico o MAD.

Nel caso delle graduatorie permanenti, l’abbandono del servizio comporta l’impossibilità di conseguire qualsiasi tipo di supplenza, sia sulla base delle graduatorie permanenti che delle graduatorie di istituto, per l’anno scolastico in corso.

Speriamo che queste FAQ abbiano risposto ai vostri dubbi sulle supplenze ATA 2024. Continuate a seguirci e iscrivetevi alla nostra newsletter e al Gruppo Telegram dedicato al personale ATA per restare aggiornati su tutte le novità.

LA GUIDA COMPLETA SULLE SUPPLENZE ATA

Per approfondimenti, rendiamo disponibile la guida completa sulle supplenze ATA 2024/25, con tutte le regole del Ministero dell’istruzione e del merito (MIM).

Consigliamo di leggere anche questo approfondimento per scoprire l’ordine di convocazione dalle graduatorie ATA 2024 per le supplenze al personale ATA. Di sicuro interesse è inoltre la guida su come funzionano le convocazioni ATA terza fascia.

Mettiamo a disposizione anche gli avvisi per le nomine per le supplenze ATA dalle graduatorie di terza fascia pubblicati dagli USP delle province dove si possono chiamare i supplenti dalla III fascia ATA.

ALTRE GUIDE E APPROFONDIMENTI UTILI

Ricordiamo che chi ha effettuato l’inserimento o l’aggiornamento in graduatoria senza possedere la Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD), introdotta a partire da quest’anno tra i titoli di accesso a tutti i profili ATA, ad eccezione del collaboratore scolastico, ha un anno di tempo, fino al 30 aprile 2025, per conseguirla. A questo proposito, mettiamo a disposizione l’approfondimento su come inserire la CIAD entro il 30 aprile 2025.

Di grande utilità è anche l’approfondimento su cosa fare se si è inserita una Certificazione CIAD non valida nella domanda per le graduatorie ATA, con tutti i consigli utili per riconoscere una CIAD valida, evitando possibili truffe.

Può essere di interesse anche leggere l’approfondimento su come vedere a che punto sono le graduatorie ATA in tutte le scuole.

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