Sono state ripartite le risorse per il Fondo Unico Inclusione persone con disabilità per l’anno 2025.
Il Fondo mira a garantire una programmazione efficace delle politiche per l’inclusione, l’accessibilità e il sostegno alle persone con disabilità.
A Dicembre 2025 il Ministero ha stanziato da tale Fondo 30 milioni di euro per le persone con disturbi del neuro-sviluppo e dello spettro autistico, nonché 5,5 milioni di euro per l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia.
In questo articolo entriamo più nel dettaglio e vi spieghiamo cos’è, come funziona, cosa prevede e quali sono le risorse definite per il Fondo.
Indice:
COS’È IL FONDO UNICO INCLUSIONE PERSONE CON DISABILITÀ
Il Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità è un capitale di risorse che il Governo ha istituito con gli Art. 1, commi 210-216 della Legge 30 Dicembre 2023, n. 213, ovvero la Legge di Bilancio 2024 da destinare a servizi e aiuti per i disabili. Gestito Ministero dell’Economia, finanzia servizi scolastici e trasporti per studenti con disabilità, infrastrutture anche digitali per l’inclusione e attività sportive.
Inoltre, sostiene anche progetti di inserimento lavorativo e sportivo, iniziative di turismo accessibile, interventi per persone con disturbi del neuro-sviluppo e autismo, sostegno ai caregiver familiari, programmi per l’inclusione sociale delle persone sorde e ipoacusiche con LIS e tecnologie innovative, oltre a progetti nazionali per promuovere accessibilità e inclusione.
Il Fondo ha risorse pari a circa 700 milioni di euro per l’anno 2025, 600 milioni per l’anno 2026 e oltre 600 milioni annui a decorrere dal 2027. In Legge di Bilancio 2026, però, tali risorse potrebbero essere incrementate. In attesa di aggiornamenti in tal senso, vediamo quali sono le novità relative al Fondo per l’anno in corso.
NOVITÀ 2025
Nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.280 del 02-12-2025, sono stati pubblicati due Decreti di riparto delle risorse connesse al Fondo, per l’anno 2025. Ossia:
- 5,5 milioni di euro sono stati ripartiti con il DM 26 Settembre 2025 per la promozione degli interventi per l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia. Con questo Decreto vengono stanziati 5,2 milioni alle Regioni con una quota fissa (non inferiore a 100.000 euro) e una quota proporzionale alla popolazione residente al 1° Gennaio 2024. Poi, vengono anche stanziati 0,3 milioni di euro, all’Istituto statale per sordi di Roma per offrire gratuitamente un servizio di logopedia a bambini e giovani sordi o con ipoacusia, con priorità agli studenti dell’Istituto “A. Magarotto”;
- 30 milioni di euro sono stati ripartiti con il DM 13 Ottobre 2025 per le persone con disturbi del neuro-sviluppo e dello spettro autistico. Le risorse sono state ripartite tra le Regioni con una quota fissa di 100.000 euro ciascuna (1,9 milioni totali) e una quota proporzionale alla popolazione residente al 1° Gennaio 2025 (28,1 milioni). Sono ammesse iniziative finalizzate alla socializzazione, all’autonomia e alla vita indipendente, comprese esperienze di coabitazione e giornate di sollievo per i caregiver, oltre a progetti per il benessere e la qualità della vita.
Queste sono solo alcune delle misure attivate quest’anno. A queste si aggiungono molte altre come il bonus trasporti studenti con disabilità, gli aiuti per disabili o gli aiuti disabili nelle scuole.
COME FUNZIONA IL FONDO UNICO INCLUSIONE DISABILITÀ
Il funzionamento del Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità avviene attraverso la creazione di linee di intervento integrate, connesse tra loro, per migliorare l’inclusione delle persone con disabilità, decise di volta in volta mediante uno o più decreti dell’Autorità politica delegata per la disabilità.
Questi Decreti sono adottati in collaborazione con il Ministro dell’Economia e delle Finanze e con gli altri Ministri per le rispettive aree di competenza. A gestire i fondi saranno le Regioni.
Questo approccio mira a superare le divisioni attuali delle risorse, che spesso limitano l’efficacia degli interventi.
Infatti, nel Fondo unico confluiscono diversi fondi precedentemente separati, tra cui il Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità, il Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità, il Fondo per il sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare e il Fondo per l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia. Questo permette una gestione unitaria delle risorse, evitando la frammentazione e migliorando l’efficienza nell’allocazione dei fondi.
A partire dall’anno 2025, gli enti territoriali che ricevono le risorse del Fondo sono anche soggetti a monitoraggio e devono fornire appositi resoconti. Questo processo serve a definire gli obiettivi di servizio e a garantire un utilizzo appropriato delle risorse assegnate.
LA GUIDA AGLI AIUTI PER I DISABILI
In questa guida elenchiamo e spieghiamo in modo chiaro e dettagliato quali sono tutti i aiuti per disabili attivi, facendo un riepilogo delle misure già in vigore o confermate nel 2025 e dando uno sguardo alle novità in arrivo nel 2026. Vi consigliamo di leggere anche l’articolo sugli aiuti ai disabili nelle scuole.
RIFERIMENTI NORMATIVI
- DM 26 Settembre 2025 (Pdf 793 Kb) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.280 del 02-12-2025;
- DM 13 Ottobre 2025 (Pdf 563 Kb) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.280 del 02-12-2025.
ALTRE NOVITÀ, APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI
Per approfondire l’argomento, vi consigliamo la nostra guida sui permessi legge104. Vi potrebbe interessare anche sapere come funziona la richiesta permessi legge 104 oppure come presentare domanda d’invalidità civile. Utile anche l’approfondimento sugli agevolazioni fiscali invalidi 2025
Infine, vi consigliamo la guida su chi sono le categorie protette e quella che riassume le novità sulla Carta europea della disabilità.
A vostra disposizione anche gli articoli su bonus caregiver e il bonus acquisto auto per disabili
Molto interessante l’approfondimento sulla riforma disabilità 2025 che spiega tutte le novità per disabili e famiglie introdotte, a partire dal nuovo accertamento della condizione di disabilità.
Per scoprire tutte le agevolazioni attive e quelle in arrivo, visitate la nostra pagina dedicata agli aiuti alle persone.
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