Il simulatore INPS permette di calcolare i costi del riscatto laurea ai fini pensionistici e di conoscere gli effetti del riscatto del corso universitario di laurea sulla futura pensione.
Inoltre grazie al simulatore INPS aggiornato si possono avere informazioni sui vari tipi di riscatto di laurea disponibili e su tutti i vantaggi fiscali che possono arrivare, pagando l’onere previsto dalla legge.
Vediamo come funziona e a chi è destinato questo servizio telematico gratuito messo a disposizione dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.
COS’È IL SIMULATORE INPS RISCATTO DI LAUREA
Il simulatore INPS è un servizio che agevola gli utenti a comprendere gli effetti del riscatto del corso universitario di laurea ai fini pensionistici. Il riscatto della laurea consiste nel versamento all’INPS di quanto dovuto in contributi previdenziali per gli anni di studio universitario, come se fossero stati invece impiegati al lavoro. In questo modo si può aumentare l’importo dell’assegno pensionistico e anticipare il momento della pensione, in misura pari al numero di anni riscattati.
Questa possibilità è stata prevista per la prima volta dal Decreto Legge 2 marzo 1974, n. 30, convertito nella Legge 16 aprile 1974, n. 114. In seguito, il Decreto Legislativo 30 aprile 1997, n. 184 ha ri-disciplinato la regolamentazione del riscatto contributivo dei corsi universitari.
Con la Legge di Bilancio 2019 poi, il Parlamento ha previsto una forma agevolata di riscatto con un costo ridotto (introdotta con il Decreto Legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito nella Legge 28 marzo 2019, n. 26). Il calcolo è dunque variabile e cambia di categoria in categoria. Quindi, il simulatore, annunciato con il Messaggio INPS n. 3080 del 13-09-2021, aiuta a calcolare i costi del riscatto e i suoi effetti. Infine, le nuove funzioni del simulatore, introdotte a fine 2022 e valide anche per il 2024, sono quelle annunciate dal Messaggio INPS n° 4681 del 30-12-2022.
FUNZIONI SIMULATORE RISCATTO LAUREA AGGIORNATO
Le funzioni del simulatore per il riscatto della laurea sono state aggiornate con il Messaggio n° 4681 del 30-12-2022, con il quale l’INPS ha annunciato la nuova versione del servizio, attiva ancora nel 2024. Ovvero:
- il calcolo del riscatto laurea è stato integrato con il criterio della riserva matematica per i soggetti che hanno periodi di riscatto o lavorativi collocati nel sistema di calcolo retributivo della futura pensione (assicurati con periodi lavorativi o da riscatto anteriori al 1996 o, se in possesso di 18 anni di anzianità al 1996, anteriori al 2012);
- è stata inserita la possibilità di valutare gli effetti di un eventuale passaggio al sistema contributivo rispetto al calcolo del riscatto.
COME FUNZIONA IL SIMULATORE INPS RISCATTO LAUREA
Il simulatore INPS per il riscatto di laurea funziona come un servizio interattivo, gratuito e di libero accesso, non essendo richieste credenziali per il suo utilizzo.
È consultabile da qualunque dispositivo mobile o fisso (PC, tablet o telefono cellulare).
Tale servizio fornisce anche una serie di informazioni sui vantaggi fiscali del riscatto. Inoltre, mette in atto una simulazione orientativa del costo del riscatto, della sua rateizzazione, della decorrenza della pensione (con e senza riscatto) e del beneficio pensionistico stimato conseguente al pagamento dell’onere.
Il simulatore fornisce informazioni basate esclusivamente sulle risposte fornite dall’utente e utilizza come unità di misura gli anni e i mesi, senza considerare i giorni. I risultati forniti in modo anonimo non hanno valore né certificativo né costitutivo del diritto.
Il simulatore utilizza come unità di misura gli anni e i mesi, senza considerare i giorni. I risultati restituiti, pertanto, potrebbero non corrispondere esattamente alla situazione reale e possono essere verificati presso le sedi dell’INPS.
I risultati devono però, essere considerati puramente indicativi e orientativi. Infatti, a seguito della presentazione formale della domanda di riscatto, potrebbero esserci differenti risultanze. Ciò in quanto, l’iter istruttorio dell’istanza prevede la verifica della contribuzione effettivamente versata e degli ulteriori dati che risultano negli archivi dell’INPS.
Prima di adottare qualsiasi decisione in ordine a vicende lavorative che abbiano riflessi sulla posizione assicurativa individuale è consigliato quindi avvalersi della consulenza delle sedi territoriali dell’Inps o degli Enti di Patronato.
CHI PUÒ USARE IL SIMULATORE INPS
Il simulatore INPS è aperto a tutti gli utenti, anche quelli non in possesso delle credenziali del sito dell’Istituto, interessati al riscatto. Possono riscattare gli anni di laurea pagando una quota calcolata con il sistema retributivo o con quello contributivo, i lavoratori dipendenti e autonomi, i dipendenti pubblici e gli iscritti alla gestione separata. I dati sul simulatore si inseriscono in forma anonima e si possono ottenere tutta una serie di informazioni sulla varie tipologie di riscatto laurea disponibili per i diversi segmenti di utenza, ovvero:
- riscatto della laurea ordinario, come disciplinato dal Decreto Legislativo 30 aprile 1997, n. 184 e successive modiche;
- riscatto laurea agevolato INPS, come previsto dal Decreto Legge 4 del 2019, che offre la possibilità di riscattare gli anni di studio per il conseguimento della laurea, se situati dopo il 1995, in forma agevolata;
- riscatto inoccupati: secondo i criteri previsti dalla Legge 24 dicembre 2007, n. 247, il riscatto è possibile anche per chi non risulti iscritto ad alcuna gestione previdenziale e non abbia quindi versato mai contributi;
- riscatto laurea per i dipendenti pubblici, per i periodi non coperti da contribuzione obbligatoria o figurativa o da riscatto come indicato all’articolo 2, comma 1, decreto legislativo 184/1997.
COSA CALCOLA IL SIMULATORE INPS
La simulazione INPS è, al momento, disponibile per gli utenti nella condizione di inoccupati e per coloro che rientrano interamente nel sistema di calcolo contributivo della futura pensione. Da fine 2022 e, dunque, anche per tutto il 2024, sarà possibile calcolare il riscatto per periodi sia anteriori che successivi al 1996 grazie alle nuove funzioni inserite dall’INPS.
COME ACCEDERE AL SIMULATORE CALCOLO RISCATTO LAUREA INPS
Per accedere al simulatore per il calcolo del riscatto laurea non sono richieste credenziali specifiche. Si può utilizzare il servizio accedendo a questa pagina – sezione “Prestazioni e servizi”, area “Servizi” INPS – e cliccare alla voce “Riscatto Laurea – Simulatore”.
Una volta avuto accesso all’area, si possono inserire i dati in forma anonima e procedere al calcolo con l’aiuto del simulatore.
Qualora l’utente lo ritenga opportuno, potrà proseguire nell’approfondimento del servizio previa autenticazione sul sito INPS. Per accedere ai percorsi telematici occorre autenticarsi con una delle seguenti credenziali:
- tramite SPID di livello 2 o superiore;
- a mezzo di Carta di identità elettronica (CIE)3.0;
- attraverso Carta nazionale dei servizi (CNS).
Dopo l’autenticazione, il servizio sarà completato con i dati dell’utente presenti negli archivi dell’Istituto (contribuzione versata, periodi lavorati, etc.) ed eventuali simulazioni saranno calcolate sulla base di tali informazioni.
COME PRESENTARE DOMANDA DI RISCATTO LAUREA
Il cittadino laureato deve presentare la domanda di riscatto online all’INPS attraverso il servizio dedicato. Nella nostra guida sul riscatto laurea vi spieghiamo nel dettaglio la procedura da seguire tramite:
- servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino attraverso il portale dell’Istituto tramite SPID, CIE o CNS;
- Contact Center Multicanale INPS;
- Patronati e altri intermediari dell’Istituto.
Per conoscere invece qual è la procedura da seguire in caso di riscatto agevolato, vi consigliamo di approfondire la guida al riscatto della laurea agevolato INPS.
Le istanze presentate in forma diversa da quella telematica non saranno procedibili.
GUIDA AL RISCATTO DELLA LAUREA
Mettiamo a vostra disposizione la nostra guida al riscatto della laurea, aggiornata con le regole e le novità 2024. Vi consigliamo anche la guida al riscatto della laurea agevolato INPS, dove sono chiarite le differenze con quello ordinario e i vantaggi.
Per approfondire l’argomento, ci segnaliamo infine la guida che spiega come funziona nel dettaglio il riscatto laurea per i dipendenti pubblici.
RIFERIMENTI NORMATIVI
- Messaggio INPS n. 3080 del 13-09-2021 (Pdf 42 Kb).
- Decreto Legge 2 marzo 1974, n. 30 (Pdf 126 Kb) poi convertito nella Legge 16 aprile 1974, n. 114 (Pdf 95 Kb).
- Decreto Legislativo 30 aprile 1997, n. 184 (Pdf 90 Kb).
- Decreto Legge 28 gennaio 2019, n. 4 (Pdf 370 Kb) convertito nella Legge 28 marzo 2019, n. 26 (Pdf 165 Kb).
- Legge 24 dicembre 2007, n. 247 (Pdf 2 Mb).
- Messaggio INPS n° 4681 del 30-12-2022 (Pdf 87 Kb).
ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI
Potrebbe interessarvi la nostra guida sulla pensione anticipata ordinaria e quella sulla pensione lavoratori precoci.
A vostra disposizione anche il nostro articolo che vi spiega come funziona e come usare il simulatore INPS pensami per la pensione e la guida aggiornata con le tabelle e requisiti per le pensioni 2024.
Infine, vi consigliamo la guida al pensionamento anticipato nel 2024.
In questa pagina trovate infine tutte le novità, le notizie e gli approfondimenti sul mondo delle pensioni.
Iscrivetevi alla nostra newsletter gratuita per ricevere tutti gli aggiornamenti e restare informati sulle novità. In aggiunta, iscrivetevi al nostro canale Telegram per avere le notizie in anteprima. È anche possibile restare aggiornati seguendo il nostro canale Whatsapp e il nostro canale TikTok @ticonsigliounlavoro.
Seguiteci anche su Google News cliccando su “segui” dove c’è la stellina.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.
Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando su "segui".