Bonus secondo figlio: cos’è e come funziona, proposta 2024

Arriva la proposta del Ministero per avviare il bonus secondo figlio dedicato a chi vuole allargare la famiglia

bonus secondo figlio
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Il Governo ha fatto sapere che potrebbe arrivare nel 2024 il cosiddetto “bonus secondo figlio”. 

Utilizzando i circa 2 miliardi di euro non spesi dell’Assegno Unico Universale Figli nel 2023, e rimasti nelle casse erariali, potrebbe essere introdotta una nuova agevolazione dedicata al sostegno della seconda gravidanza.

In questo articolo vi spieghiamo in cosa consiste la proposta del bonus secondo figlio, a chi spetta, come funziona e tutte le informazioni al momento disponibili.

COS’È IL BONUS SECONDO FIGLIO

Il bonus secondo figlio (anche detto “bonus seconda gravidanza”) è un aiuto di tipo economico proposto dal Ministro della Famiglia, della Natalità e delle Pari opportunità, Eugenia Roccella per sostenere le famiglie. Si tratterebbe di un contributo per incentivare la natalità e aiutare le famiglie che vorrebbero avere un secondo figlio.

La misura, ancora nella fase della proposta, era stata già avanzata dopo gli Stati Generali della Natalità tenutesi a maggio 2023. Dell’aiuto si è però tornati a parlare mentre i rappresentanti di governo discutono sulle misure da inserire tra le novità della Legge di Bilancio 2024, perché il bonus secondo figlio potrebbe essere finanziato con i fondi residui dell’Assegno Unico Universale Figli.

Infatti, quest’anno l’AUU per i figli lascerà circa due miliardi di euro di tesoretto. Risorse che, come è stato confermato dai ministri, saranno dirottate verso le famiglie.

Ma, mentre il Direttore INPS Vincenzo Caridi aveva proposto di usare gli avanzi per rendere più efficiente l’Assegno Unico Figli, il Ministro Roccella ha illustrato l’idea di dirottare i fondi su chi vuole una seconda gravidanza. Proposta sposata anche dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti.

L’OBIETTIVO DEL BONUS SECONDO FIGLIO

L’idea del Governo di lanciare il cosiddetto “bonus secondo figlio” o “bonus seconda gravidanza” fa seguito all’ultimo report ISTAT e allo scenario allarmante prospettato relativamente al basso tasso di natalità in Italia. In sostanza, la natalità è ai minimi storici, con meno di 400.000 nascite, per questo si sta pensando a delle misure che potrebbero incentivarla.

Dal 2008 il numero di nuovi nati non aumenta, e oggi la popolazione è arrivata a solo 58,8 milioni di persone. Mentre l’età media continua a salire, il tasso di fecondità resta basso.

Rispetto a questi dati, si è palesata la necessità di invertire la rotta della denatalità per salvare l’economia italiana, la popolazione e anche la riforma pensioni 2024. Come ha specificato in questa nota il Ministro Giorgetti, tutto quindi è collegato al tasso di natalità.

Sulla stessa scia, il Ministro Roccella aveva già chiarito al Meeting di Rimini del 23 agosto 2023, che nella prossima Manovra “bisogna cercare di far sì che le coppie che vogliono il secondo figlio possano averlo”. Dunque, aveva annunciato l’arrivo, nella prossima Finanziaria, di un pacchetto di facilitazioni per il secondo figlio. Queste misure, insieme al cosiddetto “Reddito d’infanzia“, un’altra proposta di aiuti alle famiglie che vogliono diventare numerose, sono in corso di definizione e noi, vi terremo aggiornati man mano sulle novità.

Intanto, vediamo chi sono i destinatari del bonus secondo figlio.

A CHI SI SPETTA IL BONUS SECONDO FIGLIO

Il bonus secondo figlio si rivolge a i genitori che stanno pensando alla seconda gravidanza, cioè coloro che vogliono avere un altro bambino e necessitano di sostegno economico.

Non sono stati ancora fissati precisi requisiti che serviranno per ottenere il bonus. Vi aggiorneremo non appena vi saranno novità.

COME FUNZIONA IL BONUS SECONDA GRAVIDANZA

Il bonus secondo figlio non sarà riconosciuto a tutti ma verrà erogato come un contributo economico per le famiglie a medio o basso reddito che vogliono avere un secondo bambino e hanno bisogno di un sostegno finanziario concreto.

Circa il funzionamento, però, tutto è ancora da stabilire. Infatti, i criteri per l’erogazione del bonus “seconda gravidanza” non sono ancora stati definiti in quanto la misura è in fase di proposta, in attesa di definire budget, risorse e sostenibilità.

Ciò che è certo è che l’aiuto sarà parametrato in base al reddito o all’ISEE dei richiedenti con aiuti più consistenti per i più bisognosi. Cerchiamo di capirne di più sugli importi.

A QUANTO AMMONTA

Probabilmente l’importo del bonus secondo figlio sarà variabile in base al reddito. Ovvero, sarà definito per fase di reddito e disciplinato, come accade per l’Assegno Unico, anche in base alle condizioni sociali della famiglia.

Ad esempio, la misura potrebbe tener conto della presenza di persone con disabilità, casi particolari, mono genitorialità sopraggiunta o altri fattori che influenzano la stabilità del nucleo familiare. 

Vi aggiorneremo sulla determinazione degli importi del bonus secondo figlio, non appena saranno definiti.

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COME RICHIEDERE IL BONUS SECONDO FIGLIO

Non si sa ancora come sarà possibile richiedere il bonus secondo figlio. Probabilmente sarà l’INPS a gestire le procedure di domanda ed erogazione, ma è tutto ancora nella fase di proposta.

Non è escluso che potrebbe avere un iter di istanza simile ad altre misure legate alla natalità e alla famiglia, come il bonus nido. Vi aggiorneremo non appena la procedura sarà definita. 

QUANDO ARRIVA IL BONUS SECONDO FIGLIO

Il bonus secondo figlio potrebbe arrivare dopo l’ok alle novità della Legge di Bilancio 2024, ovvero dal 1° gennaio 2024.

Ricordiamo, come chiarito dal Governo stesso a più riprese, che la misura si applicherà solo se, nella redazione della Manovra finanziaria 2024, sarà provata la sua sostenibilità finanziaria.

Ovvero, solo se le risorse per le famiglie nel 2024 saranno sufficienti.

LE RISORSE

Le risorse per rendere disponibile il bonus secondo figlio – o anche detto “seconda gravidanza” – potrebbero arrivare, come vi abbiamo accennato, dai residui dell’Assegno unico per i figli che lascerà circa due miliardi dallo stanziamento previsto nel 2023.

Come vi spieghiamo in questo focus sui dati AUU, nel primo semestre di quest’anno i pagamenti per l’AUU hanno assorbito 8,7 miliardi di euro.

Se la spesa dovesse restare la stessa fino a dicembre allora le erogazioni costeranno allo Stato nel 2023 circa 16,6 miliardi, ovvero due miliardi di euro in meno del previsto.

Secondo INPS, invece, per fine anno, si spenderanno per l’assegno unico 17,4 miliardi di euro. Resterebbero cioè, 1,2 miliardi di euro nelle casse dello Stato. Insomma, anche sul versante economico – perno centrale dell’istituzione del nuovo bonus – tutto è ancora da definire e noi, vi aggiorneremo.

LA GUIDA AI BONUS PER LA FAMIGLIA

In attesa di scoprire se e quando arriverà il bonus seconda gravidanza, vi invitiamo a leggere l’approfondimento su quali sono i bonus famiglia attivi nel 2023 e quali sono, invece, i bonus con ISEE 2023 basso. Vi invitiamo a scoprire anche tutti i bonus 2023 attivi e leggere il nostro focus che riassume tutti i bonus 2024 confermati e prorogati. Vi consigliamo inoltre la lettura del nostro articolo che analizza la proposta al vaglio del Governo di introdurre nuove maggiorazioni assegno unico in caso di secondo figlio.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Per conoscere tutte le proposte al vaglio dell’Esecutivo vi suggeriamo la lettura del nostro articolo con tutte le anticipazioni della Manovra 2024. Tra le novità, anche il bonus mamme direttamente in busta paga.

Per approfondire, mettiamo a vostra disposizione l’elenco aggiornato con tutti i bonus figli attivi e che si possono richiedere per l’anno in corso. Se siete alla ricerca degli aiuti per la famiglia, vi consigliamo di leggere il focus sull’Assegno Unico Universale Figli, sempre aggiornato.

Vi consigliamo anche di leggere l’approfondimento sui bonus contro il caro vita e la nostra guida sulla carta risparmio spesa destinata alle famiglie con un reddito basso. Mettiamo a vostra disposizione anche la guida su come richiedere il bonus nido e quella con tutti i bonus spettanti a chi ha un ISEE basso, nonché l’elenco dei bonus 2023 in scadenza.

Interessante anche l’articolo sulla misura che il governo sta pensando di introdurre tra le novità della Legge di Bilancio 2024, ovvero il reddito di gioventù. Vi rimandiamo infine al nostro articolo che riassume tutte le agevolazioni e i bonus per genitori e figli del Pacchetto Famiglia 2024, compreso il bonus trasporti famiglie 2024, il bonus psicologo mamme e il tax credit genitori.

Se volte, invece, sapere tutte le agevolazioni disponibili per lavoratori e famiglie, e quelle in arrivo, visitate la nostra pagina dedicata agli aiuti alle persone e lavoratori.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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