Maggiorazioni assegno unico secondo figlio: la proposta 2024

Ecco la proposta al vaglio del Governo Meloni per chi ha più di un figlio dal 2024, per incentivare la natalità

figli, famiglia
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Il Governo sta lavorando al nuovo pacchetto famiglia da inserire nella Legge di Bilancio 2024 e, tra le misure al vaglio, ci sono maggiorazioni assegno unico in caso di secondo figlio.

Mettendo a disposizione risorse fino a 3 miliardi di euro, il Governo sembra così intenzionato a rafforzare l’assegno unico figli, dando maggiori aiuti alle famiglie con più figli.

L’assegno in questi casi potrebbe prevedere un extra fino a 87,5 euro.

In questo articolo vi spieghiamo cosa prevede la proposta e vi illustriamo nel dettaglio le nuove maggiorazioni dell’assegno unico dal secondo figlio in poi.

COSA PREVEDE LA PROPOSTA SULL’ASSEGNO UNICO SECONDO FIGLIO

La Legge di Bilancio 2024 potrebbe riservare importanti novità in merito all’Assegno Unico e agli importi riconosciuti dal secondo figlio in poi. Ovvero, le famiglie con più di un minore a carico potrebbero ricevere nuove maggiorazioni.

Si tratterebbe di una misura che riconosce degli aumenti ai nuclei familiari numerosi, a iniziare appunto dal secondo figlio in poi. È, in concreto, un aumento molto simile a quello già previsto dalla Legge di Bilancio 2023 ai genitori dal 3° figlio in poi.

L’idea di base quindi è la stessa, il meccanismo è diverso, perché estenderebbe l’aiuto a una platea più ampia.

Per 2023 è stata riconosciuta una maggiorazione pari al 50% dell’importo AUU alle famiglie numerose per un periodo di 3 anni dalla nascita del figlio successivo al 2°, mentre se la proposta dell’AUU secondo figlio nel 2024 fosse confermata, la maggiorazione sarebbe la stessa ma scatterebbe dal 2° figlio in poi, non più dal 3°.

In pratica, dal 2° figlio spetteranno le maggiorazioni che, attualmente, sono riservate al 3° figlio. Poi potrebbe esserci un’altra novità, ovvero potrebbe aumentare anche il periodo di validità della maggiorazione. Non solo fino a 3 anni compiuti (come quella vigente dal 3° figlio), ma fino a 6 anni. 

Vediamo a quanto ammonterebbe l’AUU con la maggiorazione dal 2° figlio in poi, prevista come proposta alla Legge di Bilancio 2024.

IMPORTO 2024 MAGGIORAZIONE AUU SECONDO FIGLIO

Con la Manovra 2024, se la proposta della nuova maggiorazione dell’Assegno Unico dal secondo figlio viene confermata, gli aumenti potrebbero arrivare fino a 87,5 euro al mese.

Secondo le ultime anticipazioni sulla misura, tale incremento poi, potrebbe essere riconosciuto soltanto per valori ISEE fino a 40.000 euro.

ALTRE PROPOSTE PER FAMIGLIE CON ALMENO DUE FIGLI

Ricordiamo che questa è solamente una delle possibili novità su cui, attualmente, il Governo sta discutendo in merito alle agevolazioni concesse mediante la Manovra 2024 per le famiglie.

Un’altra proposta è, per esempio, il cosiddetto “bonus secondo figlio” o il “reddito di infanzia”. Mentre il confronto su tutti i bonus figli attivi nel 2023 è ancora aperto. Si dovrà decidere, nello specifico, quali confermare e quali invece no.

Questa spinta nella promozione di incentivi a favore della famiglie arriva come risposta all’ultimo report ISTAT che ha mostrato uno scenario allarmante relativamente al basso tasso di natalità in Italia. In sostanza, la natalità è ai minimi storici, con meno di 400.000 nascite, per questo si sta pensando a delle misure che potrebbero incentivarla.

Rispetto a questi dati, si è palesata la necessità di invertire la rotta della denatalità per salvare l’economia italiana, la popolazione e l’intero sistema previdenziale.

Bisognerà però attendere l’approvazione della Legge di Bilancio 2024, entro il 31 dicembre 2023, per avere certezze su come cambierà l’AUU dal prossimo anno. Noi, vi terremo aggiornati. Intanto, ricordiamo, fino a fine anno, qual è l’importo AUU per le famiglie con due figli e quali sono le maggiorazioni attive.

A QUANTO AMMONTA ASSEGNO UNICO CON DUE FIGLI

Attualmente, a quanto ammonta l’assegno unico per due figli? Come vi spieghiamo in questo focus, l’importo dell’AUU con due figli è variabile e viene determinato in base all’ISEE del nucleo familiare richiedente e all’età dei figli a carico.

Ovvero:

  • per ciascun figlio minorenne: importo da 189,20 euro a 54,05 euro al mese nel 2023. Tale importo spetta nella misura piena di 189,20 euro per un ISEE pari o inferiore a 16.215 euro. Per livelli di ISEE superiori, esso si riduce gradualmente fino a raggiungere un valore pari a 69,7 euro in corrispondenza di un ISEE pari a 40.105,10 euro. Per livelli di ISEE superiori a 43.240 euro l’importo è di 54,1 euro;

  • per ciascun figlio maggiorenne fino a 21 anni: importo da 91,9 euro a 27 euro al mese nel 2023. Tale importo spetta in misura piena di 91,9 euro per un ISEE pari o inferiore a 16.215 euro. Per livelli di ISEE superiori, esso si riduce gradualmente fino a raggiungere un valore pari a 34,6 euro in corrispondenza di un ISEE pari a 40.105,10 euro. Per livelli di ISEE superiori a 43.240 euro l’importo è di 27 euro.

Per saperne di più su calcolo e aggiornamento ISEE assegno unico 2023 mettiamo a vostra disposizione la nostra guida. Per maggiori dettagli riguardo all’assegno unico in presenza di figli maggiorenni vi consigliamo invece di leggere l’approfondimento specifico.

ALTRE MAGGIORAZIONI ASSEGNO UNICO ATTIVE NEL 2023

Oltre a quelle attive dal 3° figlio in poi, come vi abbiamo spiegato in questa guida, la Legge di Bilancio 2023 prima e il Decreto lavoro convertito in Legge poi, hanno previsto dall’anno in corso, delle maggiorazioni per specifici nuclei familiari. Tra queste vi sono:

  • maggiorazione a tutti i figli a carico con disabilità, indipendentemente dall’età, dell’importo base dell’AUU previsto per i figli minorenni, ovvero 175 euro mensili a figlio. Come già vi spieghiamo in questa guida, la Legge di Bilancio 2023 ha reso strutturale la misura rispetto a quanto definito dal Decreto Semplificazioni;

  • maggiorazione forfettaria di 150 euro mensili per i nuclei familiari con 4 o più figli a carico, a prescindere dalla loro età anagrafica;

  • maggiorazione per le madri con meno di 21 anni pari a 20 euro mensili per ciascun figlio;

  • maggiorazione nel caso di entrambi titolari di reddito da lavoro, l’assegno unico è incrementato di 30 euro al mese per ciascun figlio minorenne. Questa quota spetta in misura piena con un ISEE pari o inferiore a 15.000 euro. Tale maggiorazione spetta anche nei casi in cui, è presente un solo genitore lavoratore poiché l’altro risulta deceduto, come vi spieghiamo in questa guida e in questo focus. A stabilirlo è stato il Decreto lavoro convertito in Legge;

  • maggiorazione del 50% sull’importo erogato nei primi 12 mesi di vita del figlio.

In attesa delle novità che arriveranno per il 2024 – su cui vi aggiorneremo – se volete sapere quante sono tutte le maggiorazioni per l’assegno unico, vi consigliamo di leggere questa guida.

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LA GUIDA ASSEGNO UNICO UNIVERSALE FIGLI 2023

Per maggiori dettagli su requisiti, controlli, domande e scadenze, vi consigliamo di leggere la guida dedicata all’Assegno Unico Universale. In questa pagina potete leggere come fare domanda.

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ALTRI APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI

Mettiamo a vostra disposizione anche le nostre guide al congedo di paternità alternativo, il nostro approfondimento sulla maternità obbligatoria, nonché quello sul ticket licenziamento se padre è in congedo. Vi rimandiamo invece alla nostra guida su detrazioni figli a carico per sapere a chi spettano e secondo quali modalità.

Vi consigliamo anche la lettura del nostro focus sul bonus secondo figlio e la proposta al vaglio del Governo, nonché quello sui bonus famiglia 2023 attivi.

Da leggere, poi, il nostro articolo dove spieghiamo cos’è e come funziona la scala di equivalenza ISEE e quella sull’ISEE precompilato.

Vi ricordiamo che i percettori di Reddito di cittadinanza fino a dicembre e Assegno di Inclusione, nonché i beneficiari di Supporto per la Formazione e il Lavoro non riceveranno più in automatico l’importo dell’assegno unico figli, per cui dovranno presentare nuova domanda secondo le regole che vi abbiamo illustrato nella nostra guida.

Per conoscere altre novità vi invitiamo a leggere questa sezione. Se volete sapere quali sono tutti gli aiuti, agevolazioni e bonus per lavoratori e famiglie è possibile visitare questa pagina.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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