Esonero contributi coltivatori diretti 2023: come funziona

Come funziona, come fare richiesta e a chi spetta l’esonero contributi per i coltivatori diretti nel 2023

coltivatori, verdure, agricolo

Rinnovato per tutto il 2023 l’esonero dai contributi per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali.

Con apposita circolare, l’INPS ha reso note le istruzioni contabili e le modalità di applicazione dell’esenzione totale dal versamento della contribuzione riconosciuta, con riferimento alle nuove iscrizioni nella previdenza agricola, alle attività iniziate tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2023. 

In questa guida vi spieghiamo come funziona l’esonero dal pagamento dei contributi per coltivatori diretti  e imprenditori agricoli, a chi spetta esattamente e come richiederlo.

COS’È L’ESONERO CONTRIBUTI COLTIVATORI DIRETTI

L’esonero contributivo per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali consiste nell’esenzione totale dal versamento dei contributi ed è riconosciuto ai giovani imprenditori che si iscrivono alla previdenza agricola a fronte dell’avvio di una nuova attività. Si tratta del cd. “bonus lavoratori agricoli“, introdotto dalla Legge di Bilancio 2020 e confermato negli anni a seguire, in ultimo dall’articolo 1, comma 300, della Legge di Bilancio 2023 per le iscrizioni effettuate dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023.

Per il 2023, le istruzioni contabili e le modalità di applicazione sono state rese note dall’INPS con la pubblicazione della Circolare n. 74 del 03-08-2023. Ma andiamo a vedere tutti i dettagli.

A CHI SPETTA L’ESONERO

L’esonero dal pagamento dei contributi in questione si rivolge alle categorie di lavoratori ricomprese nell’articolo 1 del Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n. 99 e, in particolare:

  • ai coltivatori diretti;

  • agli imprenditori agricoli professionali (IAP).

Ma no solo, i beneficiari devono rispettare determinati requisiti per accedere all’agevolazione, quali:

  • avere un’età inferiore a 40 anni alla data di inizio dell’attività;

  • effettuare una nuova iscrizione alla previdenza agricola per le attività iniziate tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2022 e tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2023 (questo perché l’esonero viene riconosciuto ai nuovi iscritti per i due anni successivi all’iscrizione).

CONTRIBUTI OGGETTO DI ESONERO

L’esonero contributivo per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali, ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche, consiste nello sgravio totale (nella misura del 100%) per un periodo massimo di 24 mesi di attività. Lo sgravio, più precisamente, riguarda:

  • il versamento della contribuzione della quota per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti (IVS);

  • il versamento del contributo addizionale di cui all’articolo 17, comma 1, della Legge 3 giugno 1975, n. 160, cui è tenuto l’imprenditore agricolo professionale e il coltivatore diretto per l’intero nucleo.

CONTRIBUTI ESCLUSI

Non rientrano, viceversa, nell’agevolazione i seguenti contributi:


  • INAIL, dovuto dai soli coltivatori diretti.

QUANDO PRESENTARE DOMANDA PER L’ESONERO

L’istanza di ammissione al bonus lavoratori agricoli deve essere presentata entro 120 giorni dalla data di comunicazione di inizio attività. Le istanze di ammissione al beneficio presentate oltre 120 giorni dalla data di inizio dell’attività saranno respinte.

COME RICHIEDERE L’ESONERO CONTRIBUTI COLTIVATORI DIRETTI

L’istanza di ammissione al beneficio deve essere inoltrata esclusivamente in via telematica tramite il sito dell’INPS, seguendo questi passaggi:

  • accedere al “Cassetto previdenziale per Autonomi Agricoli”;

  • entrare nella sezione “Comunicazione bidirezionale”;

  • raggiungere la sezione “Invio comunicazione”;

  • è necessario poi usare lo specifico modello telematico dedicato alle nuove iscrizioni contributive effettuate nell’anno 2023, denominato “Esonero contributivo nuovi CD e IAP anno 2023 (CD/IAP2023)”.

Non saranno prese in considerazione le domande presentate in formato cartaceo.

COMPATIBILITÀ CON ALTRI BENEFICI

Come espressamente previsto dalla Circolare INPS n. 74 del 03-08-2023 che disciplina la misura per il 2023, l’esonero non è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente.  Nei casi di concorrenza di più esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente sarà applicata, in sede di tariffazione, l’agevolazione più favorevole al contribuente.

RIFERIMENTI NORMATIVI E DI PRASSI

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo la lettura del nostro articolo bonus lavoratori agricoli. Se volete sapere quali sono le altre agevolazioni vi consigliamo di leggere l’approfondimento con tutti gli incentivi alle assunzioni disponibili in Italia. Vi invitiamo inoltre a leggere il nostro approfondimento su come funziona il bonus contributivo per gli imprenditori agricoli under 40.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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