Come diventare influencer

influencer

Negli ultimi anni, l’ascesa dei social media ha permesso a molte persone di diventare influencer, ovvero personalità che, grazie alla propria presenza online, hanno la capacità di influenzare le scelte e le opinioni delle persone che le seguono.

Non tutti riescono ancora a vederla come una vera e propria professione ma in realtà, applicando la giusta stratega, questa attività può diventare una fonte di reddito interessante.

In questo articolo, ti spieghiamo come diventare un influencer, di cosa si occupa questa figura e quali sono le possibilità di guadagno.

CHI È E COSA FA L’INFLUENCER

L’influencer è una persona che ha una forte presenza online e che è in grado di influenzare le scelte, le opinioni e i comportamenti del proprio pubblico di follower, cioè i suoi “seguaci”.

Gli influencer possono operare in diversi ambiti e utilizzare diverse piattaforme social, ma in generale hanno una grande capacità di coinvolgimento e di interazione con il loro pubblico, da cui sono riconosciuti come veri e propri esperti del settore in cui operano. Questa capacità può essere dovuta a diversi fattori, come la qualità dei contenuti che producono, la loro autenticità, la loro personalità, il loro stile di vita o il loro atteggiamento.

La figura dell’influencer è diventata sempre più importante negli ultimi anni, grazie all’aumento dell’uso dei social media e alla crescente attenzione delle aziende alla pubblicità online e al cosiddetto “influencer marketing”, un’industria destinata a crescere fino a circa $ 24 miliardi nel 2024 come si evince dal report di Influencer Marketinghub.

COME DIVENTARE UN INFLUENCER PARTENDO DA ZERO

Per diventare un influencer devi scegliere in quale settore vorresti inserirti e creare contenuti di alta qualità e originali su piattaforme social a tua scelta. Devi promuovere i tuoi contenuti utilizzando le strategie di marketing e interagire costantemente con il tuo pubblico per mantenere un alto livello di coinvolgimento.

Diventare influencer potrebbe sembrare facile ma è una visione parziale:

  • è vero che non è previsto nessuno specifico titolo di studio o percorso di formazione e che si può partire semplicemente con uno smartphone;
  • è anche vero che non tutti possiedono quel carisma che è necessario per riuscire ad attirare, e a mantenere, l’attenzione di tanti follower;
  • inoltre, i risultati difficilmente arrivano nell’immediato, e quindi saranno necessarie costanza e determinazione.

Vediamo tutti gli step necessari per diventare un influencer di successo.

SCEGLI IL TUO SETTORE

Il primo passo per diventare un influencer è identificare la tua nicchia, ovvero il tema principale su cui vuoi focalizzarti. Scegli un argomento che ti appassiona e che conosci bene. In questo modo, sarai in grado di creare contenuti interessanti per il tuo pubblico e sarà più facile per te diventare un punto di riferimento e acquisire credibilità e autorevolezza.

In base al settore puoi scegliere di diventare:

1) Food influencer: crea contenuti relativi al cibo, dalle ricette alle recensioni di ristoranti. Condivide foto e video di piatti gustosi e fornisce consigli su dove mangiare bene e come cucinare determinati piatti. Si rivolge a una vasta audience di appassionati di cucina, chef dilettanti e food lover.


2) Travel influencer: condivide le proprie esperienze di viaggio, le destinazioni preferite, i consigli su dove alloggiare e cosa fare durante un viaggio. Oltre ad aver scelto un lavoro adatto a chi ama viaggiare, spesso è un fotografo talentuoso e un abile narratore, in grado di catturare l’attenzione del pubblico con immagini spettacolari e storie coinvolgenti.


3) Fitness influencer: è un appassionato di sport e di stile di vita sano, che condivide attraverso i social media esercizi, programmi di allenamento, consigli nutrizionali e suggerimenti per mantenere una vita sana ed equilibrata. È spesso un personal trainer o un atleta professionista, e si rivolge a un pubblico interessato a mantenersi in forma e in salute.


4) Book influencer: si concentra sulla promozione di libri, facendo recensioni, suggerimenti e raccomandazioni per letture interessanti. Condivide foto di libri, parla di autori e generi letterari e in moltissimi casi è uno scrittore amatoriale.


5) Beauty influencer: è un’appassionata di trucco, skincare, prodotti make up o smalti e condivide attraverso i social media tutorial, consigli di bellezza, recensioni di cosmetici e tendenze. È spesso un truccatore professionista, un’estetista o una nail artist e si rivolge a un pubblico interessato a prendersi cura di sé e a scoprire nuovi prodotti e tecniche di bellezza.


6) Fashion influencer: è un appassionato di abbigliamento, accessori e tendenze, e condivide outfit, consigli di stile, recensioni di prodotti e tendenze. È spesso uno stilista o un designer e si rivolge a un pubblico interessato alla moda e alla bellezza.


7) Wine influencer: è un esperto di vini che utilizza le piattaforme social per condividere la propria conoscenza, le varie tipologie di vini, le degustazioni e gli abbinamenti gastronomici. Spesso è un Sommelier, pubblica recensioni di vini, consigli su come scegliere la bottiglia giusta, organizza eventi di degustazione. Può collaborare con aziende del settore vinicolo per promuovere i loro prodotti.


8) Professional influencer: condivide esperienze e conoscenze nell’ambito del proprio settore lavorativo, offrendo consigli e soluzioni a chi segue il suo profilo. Possono essere, ad esempio, esperti di marketing digitale, consulenti finanziari, programmatori, psicologi, e così via. La loro audience è composta principalmente da persone interessate a migliorare le proprie competenze professionali o a trovare nuove opportunità lavorative.


9) Lifestyle influencer: si concentra sullo stile di vita in generale, offrendo consigli, ispirazioni e idee per vivere meglio. Solitamente, condivide la propria routine quotidiana, come ad esempio abitudini alimentari, attività di fitness, viaggi, design d’interni, recensioni di prodotti beauty, outfit. Viene spesso considerato un vero e proprio modello di riferimento per le persone che cercano di migliorare la propria qualità della vita e cercano consigli su come farlo.

ANALIZZA IL TUO PUBBLICO

Dopo aver scelto la nicchia, è importante capire chi è il tuo pubblico di riferimento. Questa attività è fondamentale per mantenere un alto livello di coinvolgimento e fidelizzazione dei tuoi follower.

Per capire infatti quali contenuti potrebbero mantenere l’attenzione dei tuoi seguaci, studia le loro caratteristiche demografiche, le preferenze, lo stile di vita e i comportamenti dei tuoi follower.

Se ad esempio hai scelto di diventare travel influencer, un conto sarà rivolgerti a giovani ragazzi che vogliono viaggiare con pochi soldi e zaino in spalla, un altro conto sarà parlare ad over 50 con un’alta capacità di spesa.

STUDIA COSA FANNO GLI ALTRI INFLUENCER DEL TUO SETTORE

Se vuoi scoprire come diventare un influencer di successo, è importante studiare gli altri influencer del tuo settore e analizzare le loro strategie e tattiche di marketing.

Ti consigliamo di fare una lista di dieci influencer già affermati nella tua nicchia di mercato. Osserva come promuovono i loro contenuti, con quale tono di voce interagiscono con il pubblico, quali tipi di contenuti pubblicano (video, blog post, foto, podcast) e su quali canali.

Analizza i loro successi e gli errori, cercando di trarne la massima ispirazione, e poi fai delle scelte che possano differenziarti e farti apparire unico agli occhi del tuo pubblico. Dovrai svolgere questo processo con costanza nel tempo per mantenere la tua rilevanza sui social e diventare un opinion leader nella tua nicchia.

SCEGLI LE PIATTAFORME SOCIAL PIÙ ADATTE E APRI I TUOI PROFILI

Dopo aver identificato la tua nicchia e analizzato il tuo pubblico, è importante scegliere le piattaforme social più adatte per promuovere i tuoi contenuti e raggiungere il tuo pubblico di riferimento.

Non esiste una piattaforma migliore in assoluto, la scelta dipende dalla tua propensione personale e dal tuo pubblico di riferimento. Se ad esempio non riesci proprio a parlare in video, devi scartare Youtube e valutare alternative come un blog o un podcast.

Ecco come diventare influencer sulle varie piattaforme:

1) Instagram: è una piattaforma di social media basata sulle immagini, utilizzata principalmente per condividere foto e video (stories o reels). Gli influencer possono utilizzare Instagram per costruire la propria audience attraverso l’uso di hashtag, tag, e geolocalizzazione, pubblicando contenuti interessanti, di alta qualità e originali. Instagram è un’ottima piattaforma per promuovere prodotti, servizi e collaborazioni con altri influencer o aziende del settore.


2) YouTube: è la più grande piattaforma di video-sharing al mondo, dove gli utenti possono caricare, condividere e visualizzare video di qualsiasi genere. Gli influencer possono utilizzare YouTube per creare video educativi, divertenti, informativi o di intrattenimento, condividere la loro conoscenza e le loro esperienze, e costruire una comunità di follower. Questa piattaforma è particolarmente adatta per tutorial, recensioni, vlog, e video di approfondimento su tematiche specifiche.


3) TikTok: è una piattaforma di social media basata sui video corti, che sta diventando sempre più popolare non solo tra i giovani. Gli influencer possono utilizzare TikTok per creare video divertenti, creativi, e coinvolgenti. Questa piattaforma è particolarmente adatta per contenuti di intrattenimento, danza, comicità, e tutorial veloci.


4) X (precedentemente Twitter): è una piattaforma social basata sui messaggi brevi. Gli influencer possono utilizzarlo per condividere opinioni, notizie e informazioni, e interagire con i propri follower in tempo reale. È particolarmente usato per le discussioni su tematiche di attualità, politica, culturali o su show televisivi.


5) Facebook: è la piattaforma social più grande al mondo, utilizzata da milioni di persone ogni giorno. Gli influencer possono utilizzare Facebook per creare pagine dedicate al proprio personaggio pubblico o al proprio brand, condividere notizie, informazioni, e contenuti di vario genere. Questa piattaforma è particolarmente adatta per la creazione di gruppi, la promozione di eventi, e per interagire con una vasta comunità di persone.


6) Twitch: è una piattaforma di streaming live che consente agli utenti di trasmettere in diretta gameplay di videogiochi, eventi sportivi, spettacoli e altri tipi di contenuti. Un influencer che può avere successo è quello che si focalizza sul gaming o sull’intrattenimento in generale, ad esempio giocando ai videogiochi in modo divertente e coinvolgente.


7) Linkedin: sulla piattaforma social dedicata al mondo del lavoro, un influencer di solito ha una vasta esperienza professionale, un’expertise specifica e un’ampia rete di contatti. Pubblica regolarmente contenuti, come articoli, post e video, sugli argomenti di propria competenza. Lo scopo è quello di attirare l’attenzione di altre persone della stessa industria, aumentare la visibilità e la reputazione professionale. Può essere contattato dalle aziende per collaborazioni in campo professionale, come consulenze o partnership, in quanto trovare lavoro su Linkedin resta uno degli obiettivi principali della piattaforma.


8) Podcast: è un programma audio digitale che può essere scaricato o trasmesso in streaming. Un influencer può utilizzarlo per condividere opinioni, consigli, interviste e contenuti approfonditi su un argomento specifico.


9) Blog: è un sito web che contiene articoli su un argomento specifico. Un influencer può utilizzarlo per condividere contenuti approfonditi e di lunghezza maggiore rispetto a quelli pubblicati sui social media. Inoltre, i blog possono essere utilizzati per guadagnare denaro attraverso la pubblicità, l’affiliazione e la vendita di prodotti digitali o fisici.


10) Amazon: il famoso market place ha creato l’Amazon Influencer Program. Si tratta di un’estensione del programma Affiliazione Amazon, che porta in Amazon contenuti degli Influencer per aiutare i clienti nella ricerca e nella scoperta di prodotti a cui potrebbero essere interessati. Gli influencer che, grazie ai loro consigli, saranno riusciti a far compiere un acquisto, riceveranno su questo una commissione.

CREA UN CALENDARIO EDITORIALE E PUBBLICA A CADENZA REGOLARE

Per diventare un influencer di successo, è fondamentale creare un calendario editoriale, cioè uno strumento utilizzato per organizzare e pianificare i contenuti che verranno pubblicati sui social media.

Il calendario prevede la programmazione di post in anticipo, in modo da garantire una presenza costante sulle piattaforme social e un flusso costante di contenuti di qualità per il pubblico. Il calendario editoriale aiuta gli influencer a mantenere una visione strategica a lungo termine e a creare contenuti pertinenti e rilevanti per la propria audience. In questo modo, il pubblico saprà quando aspettarsi nuovi contenuti e potrà interagire in modo più costante.

Ecco qualche consiglio strategico:

  • organizza il tuo calendario in modo da includere vari tipi di contenuti, come foto, video, storie, post, reels e live;
  • assicurati di pubblicare contenuti originali, di alta qualità e rilevanti per la tua nicchia e il tuo pubblico;
  • cerca di mantenere uno stile coerente e riconoscibile, utilizzando una grafica e un tono di voce in linea con la tua immagine e il tuo brand.

QUANTI FOLLOWER BISOGNA AVERE PER DIVENTARE UN INFLUENCER?

Per non interrompere il tuo processo su come diventare un influencer di successo, è importante attirare costantemente nuovi follower.

La strategia dipende dalla piattaforma specifica su cui ti muovi. Generalmente è buona prassi utilizzare hashtag o parole chiave rilevanti, partecipare alle conversazioni sulla tua nicchia, collaborare con altri influencer o marchi, partecipare a contest e creare partnership strategiche per aumentare la tua visibilità. Assicurati di mantenere una relazione autentica e di valore con il tuo pubblico, interagendo con loro e rispondendo ai commenti e alle domande.

In base alle dimensioni del tuo pubblico, puoi crescere di dimensione e diventare:

1) Nano influencer: hanno meno di 10.000 follower sui social media. La loro influenza è limitata ma considerata più autentica perché la maggior parte dei loro follower è composta da amici, familiari e conoscenti, che si fidano molto delle loro opinioni. Operano molto bene a livello locale e vivono una grande vicinanza al pubblico e una notevole capacità di coinvolgimento e interazione;

2) Micro influencer: sono influencer con un seguito di solito compreso tra 10.000 e 100.000 follower. Sono caratterizzati da un maggiore coinvolgimento del pubblico rispetto agli influencer di dimensioni maggiori, e spesso hanno un pubblico altamente specializzato in una nicchia specifica. Anche se la loro influenza potrebbe non essere significativa come quella di un macro o mega-influencer, sono considerati una fonte affidabile nel loro argomento di interesse

3) Macro influencer: sono influencer con un seguito di solito compreso tra 100.000 e 1 milione di follower. Sono caratterizzati da un grande impatto e da un pubblico più ampio rispetto ai micro influencer, ma possono apparire meno autentici e meno vicini al pubblico.

4) Mega influencer: sono influencer con un seguito di più di 1 milione di follower. Sono spesso celebrità, atleti, personaggi televisivi o artisti famosi, e hanno un grande impatto sulla cultura popolare.

CONTATTA LE AZIENDE

Una volta che hai costruito una base solida di follower e hai creato contenuti di valore per la tua nicchia, puoi iniziare a contattare le aziende e proporre collaborazioni. Si tratta della tappa decisiva per monetizzare la tua presenza sui social e diventare un influencer che guadagna dalla propria attività.

Ecco i nostri consigli:

  • individua aziende e marchi che siano in linea con la tua immagine di marca e la tua nicchia;
  • utilizza piattaforme specifiche di influencer marketing o contatta direttamente le aziende tramite email o messaggi sui social;
  • presenta una proposta chiara e professionale, spiegando i benefici della collaborazione e come la tua presenza sui social può aiutare l’azienda a raggiungere i propri obiettivi di marketing;
  • prepara statistiche aggiornate sui tuoi follower e soprattutto sul loro coinvolgimento con i tuoi contenuti, perché le aziende potrebbero richiedere dati sulla tua audience.

E’ possibile inoltre rivolgersi ad agenzie che si occupano di mettere in contatto influencer con potenziali clienti (aziende) interessate ad investire in questa forma di pubblicità. Ovviamente l’agenzia tratterrà una commissione per l’attività svolta.

QUANTO GUADAGNA UN INFLUENCER

Da quanto visto, appare evidente che il guadagno di un influencer dipende da moltissimi fattori, tra cui il numero di follower, l’engagement del pubblico, il settore di riferimento, il tipo di collaborazioni con le aziende e il livello di notorietà.

Ad esempio:

  • un nano-influencer con poche migliaia di follower potrebbe guadagnare solo qualche centinaio di euro al mese o non guadagnare affatto inizialmente;
  • mentre un mega-influencer con milioni di follower potrebbe guadagnare migliaia di euro per lo stesso tipo di collaborazione.

È opportuno ricordare che per diventare un influencer che ottiene un reddito consistente da questa attività servono tempo, costanza e dedizione. Infatti, non è sufficiente aprire un profilo su una piattaforma social o un blog e attendere che le offerte di collaborazione arrivino. Bisogna lavorare costantemente per creare contenuti di qualità, costruire una community di follower e mantenere con loro un’interazione e un coinvolgimento costanti.

COME DIVENTARE UN INFLUENCER CHE GUADAGNA

I modi principali in cui un influencer può guadagnare sono:

  • sponsorizzazioni di prodotti e collaborazioni con brand: un’azienda paga l’influencer per pubblicizzare o promuovere il proprio prodotto o servizio;
  • aderire al programma partner del social network: è possibile presentare domanda di adesione al programma partner ad esempio di YouTube e attivare la monetizzazione, se in possesso dei requisiti richiesti;
  • vendita di prodotti di marca propria, come ad esempio una linea di abbigliamento o cosmetici;
  • affiliazione: l’influencer promuove i prodotti di altre aziende e guadagna una commissione su ogni vendita generata attraverso il link di affiliazione personale;
  • servizi di consulenza o coaching ai follower, come ad esempio consulenza di fitness o di business;
  • crowdfunding, dove i follower contribuiscono finanziariamente per supportare il loro lavoro e progetti creativi;
  • banner pubblicitari: chi ha un blog proprietario, può inserire spazi pubblicitari, che vengono pagati per visualizzazioni o per click;
  • webinar: soprattutto nel caso di argomenti legati ad una professione specifica, non è raro vedere influencer particolarmente esperti organizzare webinar a pagamento;
  • vendita di prodotti digitali: come ad esempio e-book e videocorsi;
  • eventi: gli organizzatori potrebbero ricompensare la presenza di alcuni influencer, per attirare un numero maggiore di partecipanti.

COSA BISOGNA STUDIARE PER DIVENTARE INFLUENCER

Poiché l’influencer marketing è un settore relativamente nuovo e in continua evoluzione, non esiste un percorso di studi specifico per diventare un influencer, né ci sono limiti di età. Esistono moltissimi influencer che non hanno una laurea o che hanno 40, 50 o più anni.

Se all’inizio si può partire semplicemente con una connessione internet e uno smartphone o un pc, nel tempo ci sono alcune competenze e conoscenze che possono essere utili per costruire una carriera come influencer di successo.

In base alla piattaforma su cui vuoi posizionarti, può essere utile:

  • acquisire competenze di social media marketing, per avere una buona padronanza delle piattaforme social, come Instagram, Linkedin o TikTok;
  • saper utilizzare al meglio gli strumenti di creazione di contenuti, come la fotografia o il video editing;
  • conoscere le strategie di SEO copywriting se intendi aprire un blog;
  • sviluppare le tue abilità di networking, sia online che offline, per costruire una rete di contatti e collaborazioni con altri influencer e con aziende del settore;
  • per chi vuole comunque laurearsi, la Laurea in Scienze delle Comunicazione offre degli sbocchi lavorativi che ben si prestano in questo ambito.

In definitiva, è possibile fare dell’attività da influencer una vera professione ma bisogna tener ben presente che, pur non esistendo un vero e proprio percorso specifico, per avere risultati concreti bisogna investire molto tempo, impegno e formazione.

COME GESTIRE I TEMPI E LE CRITICHE

Se vuoi diventare un influencer da zero, dovrai darti sicuramente un gran da fare e andrai incontro a delle situazioni nuove, sia nel rapporto con gli altri che nella gestione di te stesso. Ecco i nostri consigli per non gettare la spugna alle prime difficoltà:

  • Stabilisci limiti di tempo: la pubblicazione regolare di contenuto può essere stressante. Fai un programma di lavoro che ti permetta di mantenere un equilibrio tra la tua vita online e quella offline.
  • Impara a gestire gli haters: riceverai commenti positivi e negativi, fa parte del gioco. Non lasciare che le critiche ti abbattano e non prenderle sul personale. Rispondi in modo professionale e costruttivo, evitando risposte impulsive o offensive.
  • Non avere paura di prendere una pausa se senti di aver bisogno di ricaricarti. Il pubblico capirà e di certo non smetterà di seguirti per questo.
  • Delega compiti: se il tuo canale o profilo cresce, potresti avere bisogno di assistenza nella gestione di attività come moderazione dei commenti o editing video.

ALTRE GUIDE INTERESSANTI DA SCOPRIRE

di Irene A.
Digital Career Coach, esperta di orientamento e formazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.

Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando su "segui".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *