Pensione Marzo 2024: calendario pagamenti, conguagli e novità trattenute

Con la pensione di marzo 2024, tra conguagli e trattenute, potrebbero arrivare assegni meno ricchi. Ecco i dettagli

INPS
Cristian Storto / Shutterstock

Nessun aumento in arrivo con la pensione di marzo 2024, al contrario, alcuni pensionati riceveranno una cifra più bassa rispetto alla pensione di febbraio.

Al cedolino INPS di marzo verranno infatti applicate le nuove aliquote IRPEF in vigore da quest’anno, le relative detrazioni e l’addizionale comunale. Tra conguagli, trattenute e adeguamenti al sistema tassativo aggiornato, quindi, diversi sono i titolari di pensione che rischiano di ricevere un assegno minore.

In questo articolo vi illustriamo quali sono i dettagli del cedolino INPS della pensione di marzo 2024 e a chi interesseranno conguagli o trattenute.

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INPS CEDOLINO PENSIONE MARZO 2024

L’INPS annuncia la disponibilità del cedolino della pensione di marzo 2024. Il cedolino della pensione è il documento che consente ai pensionati di verificare l’importo erogato ogni mese dall’INPS e di conoscere le ragioni per cui tale importo può variare.

È disponibile per le normali pensioni di vecchiaia o anzianità, ma anche per gli assegni ordinari di invalidità civile, le pensioni di invalidità o le indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili.

Con questa nota stampa del 20 febbraio 2024, l’INPS ha annunciato la pubblicazione, nell’area riservata dei titolari di prestazioni pensionistiche, del documento. Vediamo, di seguito le informazioni sul cedolino della pensione di marzo 2024, iniziando dalla data di pagamento.

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PENSIONE MARZO 2024, QUANDO VIENE PAGATA

Il pagamento delle pensioni di marzo 2024 avverrà con valuta 1° marzo 2024.

Ma attenzione, la data di pagamento slitta in base alle modalità di riscossione e viene specificata nelle “disposizioni di pagamento” illustrate sul proprio cedolino online.

Nello specifico:

  • per chi si fa accreditare da INPS la pensione sul proprio conto corrente bancario o postale, la data effettiva di pagamento è il 1° marzo 2024;

  • per chi preleva la pensione in contanti presso un ufficio postale, è necessario rispettare uno specifico calendario.

Poste Italiane indica le varie giornate in cui i pensionati possono recarsi nell’ufficio di riferimento per ritirare il proprio assegno, in base all’iniziale del cognome.

Ecco il calendario per il ritiro delle pensioni di marzo 2024:

  • cognomi da lettera A a C: venerdì 1° marzo 2024;;
  • cognomi da lettera D a K: sabato 2 marzo (solo mattina);
  • cognomi da lettera L a P: lunedì 4 marzo 2024;
  • cognomi da lettera Q a Z: 5 marzo 2024.

NOVITÀ TRATTENUTE IRPEF 2024

Dal rateo di pensione di marzo 2024 l’INPS procede all’applicazione delle novità introdotte dalla riforma IRPEF 2024. Le trattenute IRPEF vengono, quindi, effettuate sulla base della riduzione da quattro a tre degli scaglioni di reddito.

Sul cedolino di pensione di marzo 2024 è presenta infatti l’annotazione: “da questa mensilità la tassazione viene applicata sulla base degli scaglioni IRPEF del decreto legislativo 216/2023”.

Ricordiamo che le prestazioni di invalidità civile, le pensioni o gli assegni sociali, e le prestazioni non soggette a tassazione per specifiche ragioni (detassazione per residenza estera, vittime del terrorismo) non subiranno trattenute fiscali.

Per maggiori informazioni sui nuovi scaglioni di reddito, sulle aliquote da applicare e sugli importi delle detrazioni di imposta rinviamo a questa guida.

Va ricordato infine che, per quanto riguarda le prestazioni fiscalmente imponibili, sul rateo di marzo, oltre all’IRPEF mensile, vengono trattenute anche le addizionali regionali e comunali relative al 2023. INPS ricorda che le addizionali regionali e comunali vengono recuperate in 11 rate, da gennaio a novembre dell’anno successivo a quello cui si riferiscono.

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PENSIONI MARZO 2024, NESSUN AUMENTO

Nelle pensioni di marzo 2024 non ci sarà nessun aumento, anzi alcune pensioni potrebbero diminuire rispetto al mese di febbraio. Infatti, l’applicazione delle nuove aliquote previste dalla riforma IRPEF 2024 può comportare eventuali aumenti dell’Imposta sul Reddito Persone Fisiche comunale e il conseguente taglio di alcuni assegni rispetto a febbraio 2024.

RIVALUTAZIONE PENSIONI MARZO 2024

Come ricorda l’INPS, a marzo 2024 sulla pensione sono confermate le operazioni di rinnovo delle pensioni per l’anno 2024. L’indice provvisorio di rivalutazione delle pensioni per il 2024 è pari al 5,4 %, come vi spieghiamo in questa guida.

Si precisa che le prestazioni di accompagnamento a pensione (assegni straordinari, isopensione, indennità di espansione, APE sociale) non vengono rivalutate poiché non hanno natura di prestazione pensionistica. Per ulteriori indicazioni sull’operazione di rinnovo per l’anno 2024, si rimanda a questa guida.

Vediamo i dettagli su ciò trovate sul cedolino della pensione di marzo 2024.

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CONGUAGLI PENSIONE MARZO 2024

Se, dopo il ricalcolo di fine anno, risulta che nel corso del 2023 sulla pensione siano state applicate mensilmente ritenute erariali in misura inferiore a quanto dovuto su base annua, l’INPS può provvedere a recuperarle a marzo 2024.

Ci riferiamo cioè a IRPEF e addizionali regionali e comunali a saldo, cui differenze a debito del pensionato in realtà dovevano essere recuperate già sulle rate di pensione di gennaio e di febbraio 2024, trattenendo il debito anche fino alla capienza totale dell’importo del rateo pensionistico in pagamento. Tuttavia, se i ratei di pensione di gennaio e di febbraio 2024 sono risultati insufficienti per il recupero totale, si proseguirà con le trattenute sui ratei mensili successivi, fino all’estinzione del debito.

Nel solo caso di pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18.000 euro, per il quali il ricalcolo delle ritenute erariali ha determinato un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro, la rateazione viene comunque estesa fino alla mensilità di novembre (articolo 38, comma 7, del decreto-legge 78/2010, convertito con modificazioni dalla legge 122/2010).

Le somme conguagliate verranno certificate nella Certificazione Unica 2024.

ASSISTENZA FISCALE

I contribuenti che hanno indicato l’INPS quale sostituto d’imposta per l’effettuazione dei conguagli possono verificare le risultanze contabili della dichiarazione e i relativi esiti attraverso il servizio online “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino”, disponibile alternativamente:


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DOVE TROVARE IL CEDOLINO INPS PENSIONE

Il cedolino INPS della pensione di marzo 2024, come per gli altri mesi, è accessibile tramite il servizio online dell’Istituto che trovate in questa pagina. Basterà autenticarsi, alternativamente, mediante una di queste modalità:

Il cedolino sarà disponibile nella sezione principale dell’area riservata del titolare di prestazioni pensionistiche. È possibile consultarlo, scaricarlo e poi, eventualmente, stamparlo.

L’INPS invia il documento anche via e-mail a chi ha confermato il proprio indirizzo di posta elettronica.

COSA CONTIENE IL CEDOLINO PENSIONE MARZO 2024

Quali informazioni contiene il cedolino della pensione di marzo 2024? Come per tutti gli altri mesi, il cedolino della pensione di dicembre contiene tutte le informazioni sul proprio trattamento pensionistico. Il servizio INPS che rende disponibile il cedolino della pensione permette di:

  • verificare l’importo dei trattamenti liquidati dall’INPS ogni mese;

  • conoscere le ragioni per cui questo importo può variare;

  • accedere ad altri servizi di consultazione, certificazione e variazione dati.

Il servizio cedolino INPS, soggetto ad autenticazione mediante SPID, CIE, i CNS, guida l’utente tramite la proposizione di domande (ad esempio: “Vuoi confrontare gli ultimi due cedolini?”). Le sue principali funzionalità sono:

  • cedolino pensione;
  • confronta cedolini;
  • visualizza elenco prospetti di liquidazione (Modelli TE08);
  • gestione deleghe sindacali;
  • comunicazioni al pensionato;
  • variazione ufficio pagatore;
  • recupero e stampa Certificazione Unica;
  • riepilogo Dati Anagrafici e di Pagamento;
  • certificato di pensione: Modello Obis/M;
  • duplicato libretto di pensione;
  • conguagli IRPEF;
  • cessione del quinto;
  • bonus quattordicesima e bonus 154 euro;
  • recupero indebiti.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Mettiamo a vostra disposizione l’articolo sulle proposte di riforma pensioni 2024, nonché quello sull’aumento pensioni 2024.

Vi invitiamo a leggere inoltre il nostro approfondimento sulle pensioni minime, nonché la nostra guida sulle novità Quota 103 e il nostro articolo su opzione donna 2024 che spiega come funziona lo strumento di flessibilità in uscita dal mondo del lavoro.

Per conoscere altre notizie sulle pensioni vi consigliamo di leggere questa sezione.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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