Pensioni di importo pari a zero nel 2025: chi viene cancellato dagli elenchi INPS

Tutti i dettagli su quali sono le pensioni con importo pari a zero nel 2025, cosa accade in questi casi e alcuni esempi

INPS, concorso
Photo credit: PHLD Luca / Shutterstock

INPS ha reso noto l’elenco delle pensioni nel 2025 con un importo pari a zero.

Per queste pensioni, le Strutture territoriali disporranno le necessarie verifiche ed eventualmente provvederanno all’eventuale eliminazione della posizione.

In questo articolo vi spieghiamo quali sono le pensioni con un importo pari a zero, nonché cosa può accadere a chi rientra in questa categoria.

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QUALI SONO LE PENSIONI CON UN IMPORTO PARI A ZERO

Sono pensioni con un importo pari a zero quelle che, per qualche motivo, non prevedono l’erogazione di un pagamento mensile.

Ci sono diverse situazioni in cui questo può verificarsi. Ecco alcuni esempi:

  • quando vengono riconosciute le pensioni di reversibilità ai superstiti (come coniugi o figli) di una persona deceduta, in alcuni casi queste possono essere temporaneamente sospese, ad esempio, se si riscontrano problemi amministrativi o se il beneficiario non ha completato correttamente le procedure necessarie per ricevere l’importo;

  • quando l’importo a cui si ha diritto è minore alla soglia minima stabilita dalle normative INPS che da diritto al versamento. Questo può capitare per esempio nel caso delle pensioni “spaccettate” tra gli eredi, ovvero quando l’importo della reversibilità viene ripartito tra più aventi diritto. Se la somma è troppo piccola per essere percepita singolarmente, la pensione continua a essere riconosciuta ma è pari a zero, e rimane valida fino al termine del periodo di diritto. In genere, se un importo pensionistico è inferiore a una cifra che non giustifica l’elaborazione del pagamento e non copre i costi amministrativi, l’INPS potrebbe sospendere il pagamento temporaneamente, accumulando gli importi finché non si raggiunge una cifra sufficiente. Non esiste un importo minimo stampa individuato dalla legge, ma solitamente questo accede per pensioni inferiori a 5-10 euro al mese;

  • se il reddito del beneficiario di una pensione di invalidità supera una certa soglia o non soddisfa più i requisiti economici stabiliti dalla legge, l’importo della pensione può essere ridotto o azzerato. Questo può accadere, ad esempio, dopo una revisione della situazione reddituale del pensionato;

  • quando risultano errori o verifiche in corso che impediscono l’erogazione della pensione di vecchiaia, in questo caso la prestazione potrebbe risultare con un importo pari a zero. Si tratta di una situazione che è generalmente temporanea, infatti l’importo spettante viene ricalcolato non appena vengono risolti i problemi.

Come specificato nella Circolare INPS n. 23 del 28-01-2025, l’elenco delle pensioni rinnovate per l’anno 2025 con importo pari a “zero” è disponibile sul sito dell’Istituto, ed è possibile consultarlo seguendo questo percorso: “Processi” > “Assicurato pensionato” > “Servizi al pensionato” > “Procedure di gestione della pensione” > “Reporting Operativo – Liste Parametriche”.

COSA ACCADE ALLE PENSIONI A IMPORTO ZERO NEL 2025

L’INPS nella Circolare n. 23 del 28-01-2025 ha specificato, una volta individuate le pensioni a zero euro, le Strutture territoriali devono seguire prima esaminare ogni singolo caso e poi decidere se ricostituire o eliminare la pensione.

Quindi:

  • se si riscontra che il beneficiario non ha più diritto alla pensione per ragioni previste dalla normativa (ad esempio, superamento dei limiti di reddito o cessazione dei requisiti di legittimità), la pensione può essere eliminata. Questo significa che la prestazione non verrà più erogata e verrà definitivamente cancellata;

  • se, invece, l’esame rivela che l’azzeramento dell’importo è stato dovuto a un errore o a una situazione che si può correggere (ad esempio, una revisione dei redditi che deve essere aggiornata o un errore amministrativo), la pensione dovrà essere ricostituita, ossia il pagamento dovrà essere ripristinato e calcolato correttamente;

Le pensioni a zero euro possono essere ricostituite in vari casi. Ad esempio quando mancano documenti. Una volta forniti, INPS può riattivare la pensione. Oppure se cambiano informazioni personali come reddito o stato civile, e il beneficiario torna a soddisfare i requisiti. In questi casi la pensione torna attiva.

Poi, ci sono i casi in cui le Leggi possono cambiare e restituire il diritto alle pensioni precedentemente escluse o azzerate. Stesso discorso se si riacquistano requisiti persi temporaneamente. In tal caso, la pensione torna a essere attiva.

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COSA PUÒ FARE IL PENSIONATO

Nel caso in cui un pensionato si trovi con una pensione a zero euro o sospesa, può verificare la propria posizione contributiva e i dati legati alla pensione attraverso il portale INPS, accedendo all’area riservata con SPID, CIE o CNS. In questo modo è possibile controllare la situazione pensionistica, eventuali errori o incongruenze nei calcoli e accertarsi che tutte le informazioni siano corrette.

Questo passaggio include la verifica del reddito dichiarato e che da diritto alla pensione, in particolare se si tratta di una pensione di reversibilità, invalidità o altro tipo di prestazione.

Se il pensionato nota che la pensione è stata azzerata senza una motivazione chiara o se non riesce a trovare la causa tramite il portale, può contattare l’INPS per chiedere chiarimenti al contact center, al numero dedicato 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 (da cellulare, a pagamento secondo la tariffa del proprio operatore). Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 20:00 e sabato dalle 8:00 alle 14:00.

In alternativa, è possibile recarsi in una sede INPS per parlare con un operatore o un consulente.

A questo punto, se l’azzeramento è stato causato da un errore, si può chiedere una revisione o la ricostituzione della pensione presentando tutta la documentazione necessaria per supportare la richiesta, anche servendosi dell’aiuto di un esperto (come un avvocato o un consulente del lavoro) o di un Patronato.

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GUIDA ALLE PENSIONI NEL 2025

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RIFERIMENTI DI PRASSI

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