Proroga quota 103 nel 2024, rinvio quota 41

Non ci sono abbastanza fondi per Quota 41 nel 2024, il Governo nel DEF 2023 prevede la proroga di Quota 103

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Si va verso la proroga di Quota 103 nel 2024, salta l’ipotesi di istituire la Quota 41 nella prossima Legge di Bilancio.

Il DEF 2023 approvato in Consiglio dei Ministri l’11 aprile 2023 chiarisce che non vi sono risorse sufficienti per strutturare dal prossimo anno la “Quota 41”, ossia la possibilità di andare in pensione anticipata con 41 anni di contributi a prescindere dall’età anagrafica.

In questo articolo vi spieghiamo cosa prevede il DEF sulla proroga di Quota 103 nel 2024 e quali sono le misure che il Governo ha previsto nel Documento di Economia e Finanza del 2023.

VERSO LA PROROGA A QUOTA 103 NEL 2024

Il Governo nel DEF 2023 ha previsto, a differenza di quanto annunciato nella Legge di Bilancio 2023, la proroga della pensione Quota 103 nel 2024.

L’Esecutivo aveva annunciato, infatti, sul fronte delle pensioni, che nel 2024 sarebbe entrata in vigore Quota 41, vale a dire la possibilità di andare in pensione con 41 anni di contributi a prescindere dall’età anagrafica, probabilmente sarà rinviata.

Purtroppo però, le risorse non sono sufficienti ad assicurare questa misura. Quindi, è molto probabile che nel 2024 si andrà verso una proroga di Quota 103.

COME FUNZIONA LA PROROGA QUOTA 103 NEL 2024

È ancora presto per sapere con esattezza come funzionerà la proroga di Quota 103 nel 2024 e se il Governo cambierà le regole oppure semplicemente, sposterà i termini a fine 2024.

Ricordiamo che Quota 103 – come vi spieghiamo in questa guida – è una forma di pensione anticipata che permette l’accesso al trattamento pensionistico con 41 anni di contributi versati e 62 anni d’età (la somma di questi valori dà appunto “103”) maturati entro il 31 dicembre 2023, facendo riferimento quindi ai nati nel 1960 – 1961. Per il 2024, se sarà confermata una proroga “secca”, i termini per maturare i requisiti si sposteranno entro il 31 dicembre 2024 e la pensione anticipata sarà valida per i nati nel 1961 – 1962.

Vi aggiorneremo non appena vi saranno novità su come sarà strutturata la proroga nel prossimo anno.

LE NOVITÀ DELLA RIFORMA PENSIONI 2024

Bisognerà attendere i prossimi mesi per riuscire a quantificare le risorse e capire quanto potrà spendere il Governo per la riforma delle pensioni del 2024. Oltre alla proroga di Quota 103 nel 2024, che entrerà in vigore al posto di Quota 41, considerata troppo “cara”, ci sono altre decisioni da prendere.

Il Governo è chiamato anche a intervenire sulle regole di Opzione donna, cambiate nel 2023 come vi spieghiamo in questa guida, e su quelle relative all’APE Sociale. Tutto è ancora da vedere e noi, vi aggiorneremo.

NASCE L’OSSERVATORIO SULLA PREVIDENZA

In attesa che siano definiti, anche da un punto di vista economico, i dettagli della nuova riforma pensioni 2024, il Ministro del Lavoro Marina Calderone ha firmato il Decreto che dà il via all’Osservatorio della spesa previdenziale. Si tratta di una misura che nasce per studiare misure di pensione anticipata per il 2024.

L’Osservatorio attivato dal ministro sarà composto da 15 membri (14 più un presidente), che in parte saranno indicati dal Ministero del Lavoro e per la restante fetta dal Ministero dell’Economia. Questo organismo, oltre a valutare l’impatto della spesa previdenziale, dovrà anche indicare alcune ipotesi di revisione del sistema pensionistico.

Vi aggiorneremo non appena vi saranno novità in tal senso.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo anche il nostro focus sulla Pensione anticipata ordinaria quello su Opzione donna nel 2023 e sull’APE sociale 2023, oltre alla guida sull’isopensione. Interessante anche il focus sul nuovo assegno universale anziani che potete scoprire leggendo questo approfondimento. E a proposito di novità, vi rimandiamo al nostro articolo che riassume quelle riguardanti la proposta Quota 96. Interessante anche il nostro articolo su pensione Quota 84, nuova misura al vaglio del Governo.

Per scoprire altre interessanti novità legislative vi invitiamo a visitare questa pagina. Se volete restare aggiornati sugli aiuti alle famiglie e ai lavoratori, consultate questa sezione. In questa pagina, invece, trovate le notizie sugli aiuti per le imprese. Vi ricordiamo che è possibile iscriversi gratis alla nostra newsletter e al nostro canale Telegram, per avere le notizie in anteprima.

di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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3 Commenti

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  1. Salve la mia preoccupazione è soprattutto per chi va in pensione nel 2025 quanto perderà per l’aspettativa di vita che si allunga ,l’aliquota di trasformazione di quanto scenderà penalizzando l’assegno pensionistico in che percentuale ? Perché c’è tutta questa differenza ?

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