Bonus IRES per chi paga le tasse: che cos’è e come funziona

Arriva il bonus IRES per chi paga le tasse, realizza nuove assunzioni oppure investe in beni e strumenti, senza suddividere gli utili. Ecco come funziona

fiscale, fisco, tasse

Cos’è il bonus IRES? A chi spetta? L’agevolazione sull’IRES inserita nella legge delega sulla riforma fiscale è una proposta di aiuto dedicato alle imprese, che rientra tra i cosiddetti “bonus tasse”.

Il bonus IRES prevede uno sconto sull’aliquota dell’Imposta sui Redditi delle Società, attualmente al 24%, per le imprese che realizzano nuove assunzioni o che investono in beni innovativi, senza suddividere gli utili.

In questa guida vi spieghiamo in modo chiaro e dettagliato cos’è, a chi spetta e come funziona il bonus IRES3.

COS’È IL BONUS IRES

Il bonus IRES è un’agevolazione sull’aliquota dell’Imposta sui Redditi delle Società (IRES) per le imprese che realizzano nuove assunzioni o che investono in beni innovativi, senza fare la ripartizione degli utili. Questa misura rientra nei “bonus tasse“, ovvero negli aiuti che il Governo intende avviare nel corso dei prossimi anni, per sostenere le aziende in Italia.

La misura è stata inserita nella legge delega, ossia la riforma fiscale 2023. Ma, non è stata formalizzata per quest’anno, con la riforma fiscale 2024. L’agevolazione prevede la revisione, dell’Imposta a due aliquote, ovvero quella di base che è destinata a calare sotto il 24% e una che include il cosiddetto “bonus IRES”.

Vi informeremo non appena si avranno dei chiarimenti su come si applicherà il bonus quando sarà formalizzato nei prossimi anni. Intanto, vediamo a chi spetta questo aiuto.

A CHI SPETTA

Il bonus IRES spetta alle aziende che impiegano il reddito prodotto:

  • in investimenti, con particolare riferimento a quelli qualificati;

  • in nuove assunzioni, ovvero in schemi stabili di partecipazione dei dipendenti agli utili.

COME FUNZIONA IL BONUS IRES

Il bonus IRES è un’agevolazione che consiste nella revisione dell’Imposta sui Redditi delle Società attualmente al 24%. Tale riduzione verrà realizzata all’interno del quadro di riferimento internazionale che entrerà in vigore nei prossimi anni, appena sarà a regime UE anche la Global minimum tax. In pratica, si dovrà abbassare l’aliquota IRES perché alcuni crediti di imposta e agevolazioni non saranno più compatibili.

Con la revisione, l’Imposta avrà due aliquote, ovvero:

  • quella di base che è destinata a calare sotto il 24% (quota attuale);

  • quella che include il cosiddetto “bonus IRES”, con una riduzione in termini di premialità – ancora da definire – per chi assume o investe e non divide gli utili.

La riduzione (da definire nei prossimi anni) riguarda una somma corrispondente, in tutto o in parte, al reddito, entro i due periodi d’imposta successivi alla sua produzione. La riforma fiscale 2023 che ha siglato la delega del Parlamento, chiariva anche che:

  • tale riduzione non si applica al reddito corrispondente agli utili che, nel predetto biennio, sono distribuiti o destinati a finalità estranee all’esercizio dell’attività d’impresa;

  • la distribuzione degli utili stessi si presume avvenuta qualora sia accertata l’esistenza di componenti reddituali positivi non contabilizzati o di componenti negativi inesistenti. Tale disciplina dovrà essere coordinata con le altre disposizioni in materia di reddito d’impresa;

  • per le imprese che non beneficiano della riduzione dell’imposta sui redditi, il Governo nell’esercizio della delega è tenuto a prevedere la possibilità di fruire di eventuali incentivi fiscali riguardanti gli investimenti qualificati, anche attraverso il potenziamento dell’ammortamento, nonché di misure finalizzate all’effettuazione di nuove assunzioni, anche attraverso la possibile maggiorazione della deducibilità dei costi relativi alle medesime assunzioni.

Ricordiamo che, dopo l’ok in Parlamento della riforma fiscale 2023, il Governo ha due anni di tempo per disciplinare, tramite uno o più Decreti Legislativi, come attuare le modifiche dispose. Nei Decreti della riforma fiscale 2024, questo bonus non è stato inserito. Ciò non esclude che lo sconto sarà previsto in futuro. Se volete sapere come funziona nel 2024 l’IRES e chi deve versarla, vi consigliamo di leggere la nostra guida.

OBIETTIVI DEL BONUS IRES

In linea con i dettami della legge delega per la riforma fiscale 2023 e delle indicazioni del PNRR, il bonus IRES sarà un’ancora di salvezza per le imprese, considerata la fine di diverse agevolazioni.

Come anche il Viceministro all’Economia Maurizio Leo ha specificato, la legge delega di riforma prevede dei premi per chi accetta il patto con il fisco e riduzioni alle imprese che assumono per superare “le debolezze del sistema-Italia”. Secondo il rappresentante dell’Esecutivo vi è sicuramente nel nostro Paese una scarsa attrattività per gli investimenti esteri e non c’è dubbio che il regime fiscale rappresenti uno degli ostacoli maggiori.

Per tale motivo, misure come il bonus IRES da attivare, o gli altri bonus tasse 2024, hanno l’obiettivo di rimediare a questo limite. Bisogna ovviamente ridurre il carico tributario, rispettando le compatibilità finanziarie, ma bisogna anche “semplificare il sistema e dare certezze a chi guarda con interesse al nostro Paese”.

COME RICHIEDERE IL BONUS IRES

Non è stato ancora chiarito né come, né in che termini è possibile richiedere il bonus IRES 2024. La misura, come annunciato, non è stata ancora formalizzata normativamente, neppure nella riforma fiscale 2024. Appena vi saranno novità in tal senso, vi aggiorneremo in questo stesso articolo.

GUIDA IRES

Mettiamo a vostra disposizione, per l’approfondimento, la nostra guida che spiega IRES 2024.

ALTRE AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo di leggere l’approfondimento sulla riforma IRPEF 2024 e le novità sui bonus tasse 2024 attivi o in corso di definizione per famiglie e imprese.

Da leggere anche le novità previste dal 1° gennaio 2024 nella riforma fiscale 2024 collegata alla Legge di Bilancio 2024. Vi consigliamo infine gli articoli sul Decreto Accertamenti e il nuovo Statuto del Contribuente.

A vostra disposizione anche la guida agli scaglioni IRPEF per il 2024 con la simulazione su cui ci guadagna di più.

Per conoscere tutte le nuove agevolazioni, bonus e aiuti per lavoratori e famiglie potete visitare questa pagina. In questa sezione trovate le novità per le imprese.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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