Fondo turismo sostenibile 2024: cosa prevede e come ottenere contributi a fondo perduto

La guida al Fondo Turismo Sostenibile gestito dal Ministero e dalla Banca Europea degli Investimenti

turismo, guide turistiche

È possibile presentare domanda per il Fondo Turismo Sostenibile, ossia un serbatoio di risorse volto a fornire il supporto finanziario alle imprese e ai servizi che si sono impegnati nella transizione verso un turismo a meno impatto ecologico.

Il Fondo supporta progetti o investimenti di imprese private operanti nel settore del turismo per sostenere gli investimenti innovativi a favore della transizione digitale e verde, nonché dell’efficientamento energetico.

In questa guida vi spieghiamo cos’è, come funziona, a che serve e che agevolazioni prevede il Fondo Turismo Sostenibile.

COS’È IL FONDO TURISMO SOSTENIBILE 2024

Il Fondo Turismo Sostenibile, anche detto Fondo Tematico Turismo, è una riserva economica finalizzata al supporto di progetti o investimenti di imprese private operanti nel settore del turismo. Si rivolge a coloro che, soprattutto anche a fronte della crisi della pandemia da Covid 19, si sono impegnati nelle loro attività per la transizione verso un turismo più sostenibile.

Il Fondo, finanziato con 500 milioni di euro all’anno fino al 2025, è stato istituito dal Decreto Recovery convertito in Legge con le risorse del PNRR. È gestito dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) in base all’accordo con il MEF del 22 dicembre 2022 ed opera tramite Intermediari Finanziari autorizzati che forniscono alle imprese beneficiarie prestiti, strumenti equity o quasi-equity e altri servizi finanziari.

L’importo massimo del supporto finanziario che il Fondo può fornire, per ogni progetto o investimento, non può essere in ogni caso superiore a 30 milioni di euro.

È possibile presentare domanda per le agevolazioni fino al 30 giugno 2025. L’elenco degli Enti Certificatori della sostenibilità dei progetti, invece, li trovate in questa pagina. Vediamo tutti i dettagli.

A CHI SI RIVOLGE IL FONDO

Il Fondo Turismo Sostenibile è destinato ad aiutare i seguenti soggetti:


  • le imprese private che, in relazione a specifici progetti o investimenti nell’ambito del settore turistico, erogano o intendono erogare servizi o forniture, prestano o intendono prestare beni o gestiscono o intendono gestire infrastrutture connesse all’esercizio dell’attività turistica o poste a servizio delle professioni turistiche o dell’offerta turistica;

  • le imprese private ricadenti nelle suddette categorie, operanti su base di concessioni pubbliche o nell’ambito di schemi di partenariato pubblico-privato (a prevalenza privata);

  • le imprese turistiche senza scopo di lucro sono ammesse al supporto del Fondo, ma previo specifico controllo dei requisiti economico finanziari.

Si precisa che l’area di realizzazione e implementazione dei progetti o degli investimenti è esclusivamente il territorio della Repubblica Italiana. Tuttavia, almeno il 40% delle risorse disponibili del Fondo Tematico Turismo è riservato a progetti localizzati nel territorio del Mezzogiorno d’Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) in linea con le priorità trasversali di coesione previste nel PNRR. In ogni caso, i destinatari possono avere sede legale oppure operativa in tutto il territorio nazionale.

COSA FINANZA IL FONDO TURISMO SOSTENIBILE

Il Fondo finanzia prestiti, investimenti in equity e supporto quasi-equity per il finanziamento delle seguenti tipologie di iniziative:

  • la creazione, il rinnovo, l’ammodernamento e il miglioramento di strutture ricettive e infrastrutture per il turismo. Sono compresi, tra l’altro, i siti culturali e ricettivi pubblici e privati, i parchi, i parchi ricreativi, gli impianti sportivi, le strutture turistiche montane e gli impianti sportivi di montagna;

  • lo sviluppo di interventi nel turismo sostenibile e connessi alla transizione verde;

  • lo sviluppo di interventi di digitalizzazione dei processi o dell’offerta e in formazione o miglioramento delle competenze del personale;

  • soluzioni di mobilità pulita, sostenibile e connessa per il turismo.

Specifica attenzione viene rivolta ai destinatari finali inclusi nelle categorie di particolare rilevanza nel contesto del PNRR italiano, come quelle:

  • che contribuiscono alla transizione verde, alla digitalizzazione o allo sviluppo socio economico nel Paese;

  • particolarmente colpite dalla crisi causata dalla pandemia da Covid 19;

  • che svolgono la propria attività nell’ambito dei circuiti nazionali di eccellenza e sostegno dell’offerta turistica e del sistema Italia o nell’ambito dei sistemi turistici locali o nell’ambito di iniziative di promozione turistica finalizzate alla valorizzazione del patrimonio storico, artistico, archeologico, architettonico e paesaggistico italiano.

Le iniziative eleggibili al supporto del Fondo Tematico dovranno, cioè, essere “sostenibili” (anche sotto il profilo economico-finanziario) e in linea con gli obiettivi e le priorità strategiche (incluso il rispetto del principio “do no significant harm” come da Circolare MEF 32 del 30-12-2021). A certificare la “sostenibilità” del progetto sono specifici Enti individuati a seguito dell’Avviso pubblico n. 3 del 25 maggio 2023 (prot. con n. 10280/23). Il Ministero ha costituito e pubblicato l’elenco degli Enti Certificatori in questa pagina.

IMPORTO AGEVOLAZIONI E INVESTIMENTI AMMESSI

Il range ideale di investimento per ciascun progetto è pari a 10 o 20 milioni di euro. Il limite massimo di investimento per ogni singolo progetto è pari a 30 milioni di euro. Investimenti di importo inferiore saranno valutati caso per caso. Questi sono gli importi erogabili:

  • debito: finanziamenti MLT con durata massima fino a 20 anni per le attività di investimento e fino a 15 anni per capitale circolante o esigenze di liquidità. Si tratta di prestiti senza rischio di credito a carico della Banca (no RWA, risk-weighted assets). In compliance con la Normativa Europea sugli Aiuti di Stato, il costo dei finanziamenti MLT è determinato sulla base dei criteri fissati dalla Comunicazione 2008/C 14/02 della Commissione Europea;

  • equity o quasi-equity: si prevede l’assunzione di partecipazioni di minoranza qualificata con exit strategy proiettata entro un periodo massimo di 20 anni. La partecipazione al capitale attraverso strumenti di equity o quasi-equity è effettuata nel rispetto del Regolamento sugli Aiuti di Stato;

Tutti i prodotti finanziari messi a disposizione dal Fondo tematico turismo dovranno essere oggetto di rimborso e non costituiscono contributi a fondo perduto.

COME FUNZIONANO LE AGEVOLAZIONI DEL FONDO TURISMO SOSTENIBILE

Per ottenere prestiti, investimenti in equity  e supporto quasi-equity a supporto dei progetti ammessi, le imprese interessate devono:

  • presentare le richieste di finanziamento agli Intermediari Finanziari complete di progetto;

  • le selezioni dei progetti saranno effettuate sulla base di 5 principi guida, che riguardano aspetti tecnici, finanziari e di impatto. Ovvero cantierabilità, sostenibilità e appetibilità finanziaria, dimensione dell’investimento e aderenza agli obiettivi UE;

  • i progetti selezionati sono finanziati per un massimo di 30 milioni di euro;

  • il termine ultimo per l’effettuazione degli investimenti da parte del Fondo è fissato a dicembre 2025.

Almeno il 50% delle risorse del Fondo turismo sostenibile sarà dedicato agli investimenti di riqualificazione energetica per quanto attiene le linee progettuali riferite al settore turistico.

CHI SONO GLI INTERMEDIARI FINANZIARI

La BEI ha scelto mediante manifestazione d’interesse gli Intermediari Finanziari ammessi a erogare risorse del Fondo turismo sostenibile, così come riportato dall’avviso n. 4843 del 10 marzo 2023. Con l’avviso pubblicato dalla BEI, che trovate illustrato in questa pagina, le risorse ancora disponibili (354.754.000 euro su 500 milioni) sono state così ripartite tra gli Intermediari Finanziari ammessi:

  • Newco – Fondo Tematico Turismo S.r.l. (Gruppo Intesa Sanpaolo / Equiter
    S.p.A.): per un importo di 189.200.000 euro;

  • Banca Finanziaria Internazionale S.p.A. (in breve Banca Finint): per un
    importo di 165.550.000 euro.

SCADENZA

È possibile presentare domanda per le agevolazioni del Fondo Turismo Sostenibile fino al 30 giugno 2025, salvo esaurimento delle risorse, su cui eventualmente vi aggiorneremo.

COME PRESENTARE DOMANDA PER LE AGEVOLAZIONI DEL FONDO

Le richieste di finanziamento possono essere presentate on line agli Intermediari Finanziari, tramite seguenti indirizzi web:


  • questa pagina per Newco – Fondo Tematico Turismo S.r.l. (Gruppo Intesa Sanpaolo / Equiter S.p.A.);

Le domande devono essere complete di:

  • una descrizione dell’investimento o progetto;

  • un’indicazione di fabbisogno finanziario;

  • ogni altra documentazione indicata nelle apposite schede approntate dagli Intermediari Finanziari che trovate sui rispettivi siti.

Collegandovi sulle pagine (indicate sopra) di Newco – Fondo Tematico Turismo e Banca Finint è possibile reperire tutte le informazioni utili per presentare le richieste di supporto finanziario, e compilare i moduli di presentazione delle medesime.

OBIETTIVI DEL FONDO TURISMO SOSTENIBILE

Cosa prevede il PNRR per il turismo? Gli obiettivi del Fondo Tematico Turismo, nel contesto del PNRR (Missione 1, Investimento 4.2) sono:

  • promuovere gli investimenti in infrastrutture e servizi turistici strategici;
  • promuovere il rinnovo dell’ecosistema del turismo e il turismo locale e sostenibile;
  • sostenere gli investimenti innovativi a favore della transizione digitale e verde, dell’efficientamento energetico, nel rispetto del principio Do no signficant harm (“DNSH”) e Sustainability Proofing1;
  • aumentare l’offerta di servizi al turismo;
  • incoraggiare i processi di aggregazione delle imprese.

RIFERIMENTI NORMATIVI

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo di leggere la nostra guida al bonus tax free shopping per i turisti. Mentre se siete interessati alle agevolazioni 2024, vi consigliamo la nostra guida ai bonus imprese 2024 e quella che riassume ed elenca tutti i bonus 2024 nuovi e attivi.

Per conoscere tutte le altre agevolazioni è possibile visitare la nostra pagina dedicata gli aiuti per le imprese.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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Un Commento

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  1. … “EPPUR SI MUOVE”!
    QUALCOSA SIGNIFICA. MA LA RECESSIONE DEMOGRAFICA E LA RECESSIONE ECONOMICA GENERALE E’ TENDENZA DOMINANTE?

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