Consigli colloquio di lavoro: come prepararsi e non sbagliare

Hai fissato un colloquio di lavoro, sei entusiasta della notizia ma nello stesso tempo preoccupato e cerchi consigli? E’ tutto normale, succede alla maggior parte delle persone che si trovano nella tua stessa condizione. Il primo pensiero deve essere questo: se ti hanno chiamato è perché la società ha già valutato positivamente il tuo curriculum vitae, quindi sei sulla buona strada per ottenere il posto di lavoro.

Ora non ti resta che giocare al meglio le tue carte durante il colloquio per convincere i selezionatori che le tue caratteristiche personali, la tua motivazione, il tuo modo di relazionarti, le tue competenze e la tua ambizione sono i giusti ingredienti per il ruolo da ricoprire.

Se vuoi capire come affrontare bene un colloquio, segui i nostri consigli per il colloquio di lavoro perfetto.

1) RILEGGI L’ANNUNCIO E INFORMATI SULL’AZIENDA

E’ sempre bene arrivare al colloquio informati, la prima cosa da fare è rileggere l’annuncio per ricordare quali sono i requisiti e i dettagli della mansione: molte domande si baseranno proprio su ciò che è indicato nell’offerta di lavoro. La seconda cosa da fare è cercare informazioni sull’azienda, il mercato in cui opera, i prodotti o servizi offerti, i valori aziendali e il tipo di organizzazione.

Oggi tutte le aziende possiedono un sito web ed è il posto più adatto da visitare per scoprire tutte le informazioni. In questo modo durante il colloquio di lavoro potrai dimostrare il tuo interesse per l’attività svolta, fare riferimento a particolari linee di business piuttosto che apprezzare l’organizzazione aziendale o i prodotti venduti. Dimostrare di essersi informati sull’azienda è utile per fare una buona impressione.

2) VESTITI NEL MODO ADEGUATO

Dobbiamo dirlo, in questi casi la prima impressione è fondamentale! A meno che non si tratti di un colloquio telefonico, bisogna andare al colloquio vestiti nel modo più consono rispetto all’ambiente dell’azienda per cui ci si candida. Questo significa che per trovare lavoro in una grande azienda o una multinazionale, il completo per l’uomo e il tailleur per la donna sono l’ideale. Vale la stessa regola se il settore in cui si opera richiede un outfit formale (es. banca, società di consulenza, studio di avvocati o notai).

Invece nelle aziende più piccole e negli ambienti di lavoro più informali l’eccesso di eleganza potrebbe non essere particolarmente apprezzato, meglio optare per abiti più casual, senza però eccedere: scollature, mini gonne o pantaloni strappati sono da evitare. La scelta di come vestirsi per un colloquio di lavoro risulta quindi molto importante e non sono ammessi errori.

3) FAI ATTENZIONE AI MODI E ALLA PUNTUALITA’

Non devi arrivare in ritardo al colloquio, meglio 5 minuti prima che 10 minuti dopo. I consigli sul colloquio di lavoro non finiscono qui, ecco gli altri aspetti rilevanti. Porta sempre una copia del curriculum vitae anche se lo hai già inviato all’azienda.

Come si saluta ad un colloquio di lavoro? La presentazione di solito avviene porgendo la mano che deve essere stretta in modo sicuro (non troppo forte e non troppo debole). Ai selezionatori devi “dare del lei” a meno che non siano loro a chiedere di “darsi del tu”.

E’ utile fin da subito essere sorridenti, educati, disponibili e cortesi con tutte le persone che si incontrano. Puoi spostarti da un ambiente all’altro solo quando ti viene detto di farlo, non bisogna essere invadenti. Quando ti parlano durante il colloquio di lavoro, guarda i tuoi interlocutori e non il soffitto o i quadri appesi nella stanza. Siediti in modo composto, non tenere le braccia incrociate ed evita gesti ripetitivi come il toccarsi continuamente i capelli o il picchiettare con il piede per terra. E’ importante dimostrare compostezza, serenità e avere un atteggiamento professionale.

4) IMPARA A GESTIRE L’ANSIA

Al selezionatore interessa capire se sei proprio tu la persona adatta per il ruolo. Se hanno fissato il colloquio con te, significa che le caratteristiche del tuo profilo professionale (esperienza, formazione, competenze indicate sul curriculum ecc.) sono in linea con la figura che stanno cercando. Durante il colloquio vogliono conoscere la tua personalità, le tue soft skills, il tuo modo di essere, come ti relazioni con gli altri, i tuoi pregi e difetti, come ti comporti sotto stress, la tua maturità.

Diventa quindi fondamentale saper gestire le emozioni e l’ansia per superare al meglio il colloquio. Come fare? Il segreto sta nella preparazione. Non è molto diverso da un esame scolastico, più si arriva preparati e più si affronta la prova in modo sereno, professionale, con lucidità mentale e sicurezza in se stessi.

5) PREPARATI SULLE POSSIBILI DOMANDE

Come fare buona impressione ad un colloquio di lavoro? E’ indispensabile prepararsi sulle domande più comuni che vengono poste durante un colloquio di lavoro ed esercitarsi a casa nel rispondere. Ad esempio bisogna saper raccontare le proprie esperienze professionali valorizzando i punti di forza del proprio percorso. Chi è senza esperienza può parlare più a lungo della propria formazione, degli aspetti positivi della propria personalità e sottolineare la disponibilità nell’imparare. Ancor più importante è prepararsi su eventuali domande trabocchetto che vengono fatte al colloquio di lavoro.

Classiche domande sono: quali sono i suoi obiettivi professionali? Perché vuole cambiare lavoro? Perché si sente la persona giusta per questa mansione? Quali sono i suoi pregi e difetti? Quali sono i suoi punti di forza e i suoi punti deboli?

6) NO ALL’ECCESSO DI PROTAGONISMO, DEVI ASCOLTARE

E’ importante dimostrare interesse per ciò che i recruiters spiegano a proposito dell’azienda e del posto di lavoro, bisogna ascoltare con attenzione, senza interrompeteli. Quando ti sarà passata la parola, rispondi chiaramente alla domanda posta, non divagare su ciò che ai tuoi interlocutori non interessa, evita sempre gli eccessi di protagonismo.

Dimostra di essere una persona umile, disponibile nell’apprendere e con interesse per la crescita personale e professionale. Sentirsi tesi ed agitati è normale, bisogna fare un lungo respiro e cercare di celare questo stato d’animo, dopo i primi minuti di interazione saranno i selezionatori a metterti a tuo agio.

7) SII COERENTE E NON MENTIRE

Se vuoi fare bella figura, devi rispondere in modo chiaro e semplice, senza troppi giri di parole e soprattutto senza contraddizioni. Durante una selezione possono essere poste più domande per sondare uno stesso aspetto, quindi bisogna essere coerenti, non contraddirsi rispetto quanto già detto o quanto scritto nel CV. Mentire non aiuta. E’ uno degli errori più frequenti che portano a compromettere l’esito della selezione.

8) VALORIZZATI E IMPARA A VENDERTI

I selezionatori conoscono già il tuo profilo professionale perché hanno letto il tuo curriculum vitae prima di fissare il colloquio, nonostante ciò ti chiederanno di spiegare le tue competenze e le esperienze. Non bisogna essere troppo concisi rispondendo solo con un “sì” o un “no” ma nemmeno eccessivamente prolissi, la soluzione migliore è rispondere in modo chiaro ed essenziale.

Descrivi le conoscenze acquisite, come sei riuscito/a a risolvere problemi, perché le esperienze passate sono state importanti per la crescita personale e professionale, sottolinea di non aver avuto problemi relazionali con colleghi e superiori (anche se non è del tutto vero) e non parlare mai male di nessuna persona o dell’azienda per cui hai lavorato.

Ecco un utile consiglio per il colloquio di lavoro da tenere a mente: il colloquio è un momento in cui si diventa “venditori” di sé stessi. Devi mettere in primo piano tutti gli aspetti positivi del tuo carattere (es. la precisione, le doti relazionali, la capacità di lavorare in gruppo o di risolvere i problemi) e valorizzare tutto quello che rappresenta il tuo passato e la vostra formazione scolastica.

9) COSA FARE SE NON SI HANNO ESPERIENZE

Se si tratta del primo colloquio di lavoro in assoluto, oppure del primo colloquio per quella determinata mansione perché vuoi cambiare lavoro, non devi preoccuparti, c’è comunque molto da dire su se stessi. Anzitutto, se sei seduto lì è perché il tuo CV, anche se è un curriculum da studente o un curriculum da neolaureato, è stato ritenuto meritevole.

Puoi mettere in primo piano i tuoi punti di forza le tue soft skill e gli aspetti positivi della tua personalità. Sottolinea la tua tenacia, la forza di volontà, la flessibilità, la tua voglia di imparare e metterti in gioco, nonché l’interesse per il posto di lavoro. Metti in luce le cosiddette esperienze trasferibili, cioè quelle competenze che hai acquisito in determinati ambiti ma che possono essere applicate anche in nuovi contesti, come quello per cui stai applicando.

Se hai un buon curriculum scolastico, valorizzalo, spiegando le conoscenze teoriche acquisite che potrebbero essere utili per il ruolo da ricoprire. Se hai specifiche abilità informatiche o competenze linguistiche, metti in luce questi aspetti. Allo stesso modo, se hai indicato degli hobby o interessi sul tuo curriculum rilevanti, cerca di trovare l’occasione giusta per fornire dettagli su come mettano in luce delle doti utili per il nuovo lavoro.

10) DIMOSTRA INTERESSE

Arriviamo agli ultimi ma importanti consigli per affrontare al meglio il colloquio di lavoro. Dimostra sempre interesse e curiosità per ciò che ti viene detto. Poni qualche domanda al selezionatore durante il colloquio di lavoro, cerca di conoscere nel dettaglio le mansioni che dovrai svolgere e le possibilità di crescita futura. Non bisogna essere timidi: porre domande significa dimostrare interesse e questo è un aspetto valutato positivamente!

Quasi sempre i responsabili delle risorse umane alla fine ti chiederanno se hai qualche domanda da porre al colloquio. Se pensi di avere già tutte le informazioni che ti interessano sulla posizione di lavoro, chiedi informazioni aggiuntive sull’azienda o sul percorso di crescita previsto.

Se seguirai tutti i nostri consigli sul colloquio di lavoro avrai ottime possibilità di superare la selezione con successo!

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

• Video colloquio: 15 consigli utili per affrontarlo al meglio;
• Colloquio andato male? Ecco come superare la delusione;
• Colloquio in inglese: domande e risposte per superarlo.