Detrazione attività sportive figli 2024: regole e come fare

La guida su come funziona la detrazione attività sportive sul modello 730 2024

sport, ginnastica, sportivo

La detrazione per l’attività sportiva può essere riconosciuta nel 730 – 2024 ed è utile per ridurre le tasse da pagare.

Le spese per le palestre, piscine e altre strutture o impianti sportivi destinati alla pratica dilettantistica che si possono detrarre quest’anno sono quelle del 2023.

La detrazione nel 2024 è pari al 19% delle spese sostenute, con un limite massimo di 210 euro, e spetta per intero ai titolari di un reddito complessivo fino a 120.000 euro. Superata tale soglia, la detrazione decresce fino ad azzerarsi al raggiungimento di un reddito complessivo pari a 240.000 euro.

In questa guida spieghiamo in modo chiaro e dettagliato quali sono e come funzionano le detrazioni attività sportive che è possibile ottenere nel 2024 con la presentazione del modello 730.

COS’È LA DETRAZIONE ATTIVITÀ SPORTIVA

La detrazione per le attività sportive è uno sconto sull’imposta lorda IRPEF pari al 19% delle spese sostenute per lo sport di figli o affini a carico tra i 5 e i 18 anni. Lo sgravio, dell’importo massimo di 210 euro per figlio, vale per esempio per le spese sostenute per la frequenza di palestre, piscine e altre strutture o impianti sportivi destinati alla pratica dilettantistica.

A livello normativo la detrazione è prevista e disciplinata dal Testo Unico sulle Imposte sui Redditi, come integrato dalla riforma fiscale 2024. Scopriamo insieme a chi spetta la detrazione da inserire nel modello 730 2024 per le attività sportive, come farla e quali sono i limiti.

A CHI SPETTA

La detrazione delle spese per le attività sportive spetta ai contribuenti italiani per figli o affini a carico se di età compresa tra i 5 e i 18 anni.

Attenzione, rispettando il limite di età e quello economico, non è necessario il vincolo di parentela. Quindi, la detrazione per lo sport vale per i ragazzi e le ragazze tra i 5 e i 18 anni a carico del contribuente e può essere richiesta per le spese sostenute per attività sportive di figli naturali, adottati o affidati, ma anche fratelli o sorelle e nipoti, a patto che siano fiscalmente a carico del contribuente.

QUANTO SI RECUPERA CON IL 730 PER LE SPESE SPORTIVE

Con la detrazione spese sportive, il contribuente recupera il 19% della spesa sostenuta per la pratica sportiva. Il limite massimo di spesa detraibile è di 210 euro per ogni soggetto fiscalmente a carico.

Quindi, a titolo esemplificativo, se nel corso del 2023 si sono sostenute spese sportive per due figli, il limite di spesa complessivo è pari a 420 euro.

QUALI ATTIVITÀ SPORTIVE SONO DETRAIBILI

Sono detraibili le spese per attività sportive presso associazioni sportive, palestre, piscine e altre strutture e impianti destinati alla pratica sportiva dilettantistica. Nello specifico, valgono solo le spese sostenute per le strutture rispondenti alle caratteristiche individuate con Decreto Ministeriale del 28 marzo 2007. Ovvero sono detraibili:

  • le spese per attività sportiva svolta presso associazioni sportive, cioè società e associazioni sportive dilettantistiche che nella propria denominazione sociale presentano la specifica denominazione di ADS, Associazione dilettantistica sociale. Dunque, quelle previste dall’articolo 90, commi 17 e seguenti della Legge 27 dicembre 2002, n. 289;

  • attività sportiva eseguita presso palestre, piscine e altre strutture e impianti sportivi destinati alla pratica dilettantistica. Rientrano tra queste anche le attività svolte presso gli impianti, comunque organizzati, destinati all’esercizio della pratica sportiva non professionale, agonistica e non agonistica. Sono compresi gli impianti polisportivi gestiti, anche in forma diversa dalle associazioni sportive, ovvero in forma sia pubblica o privata sia in forma di impresa individuale o di società.

SPESE NON DETRAIBILI

Sono escluse le spese sostenute per l’attività sportive effettuate presso:

  • associazioni che non rientrano nella definizione di “sportiva dilettantistica”, quali quelle che non hanno ottenuto il riconoscimento del CONI o delle rispettive Federazioni sportive nazionali o Enti di promozione sportiva;

  • società di capitali che si occupano di sport professionistico;

  • associazioni non sportive che organizzano corsi di attività motoria non in palestra. Ad esempio, quelle sociali o culturali.

COME FUNZIONA LA DETRAZIONE ATTIVITÀ SPORTIVE

La detrazione per le spese di attività sportive funziona come sconto IRPEF da riportare nel modello 730 2024 al momento della dichiarazione dei redditi. Nel 2024, però, si può richiedere la detrazione relativa alle spese per l’anno 2023. Quelle sostenute quest’anno, invece, potranno essere recuperate tramite il 730 2025.

Inoltre, per ottenere la detrazione fiscale è necessario aver pagato con mezzi di pagamento tracciabili. Il soggetto che può detrarre la spesa sostenuta è l’intestatario della fattura o della ricevuta, documenti cioè necessari che dovranno essere allegati alla dichiarazione dei redditi per dimostrare dell’avvenuto pagamento.

La detrazione del 19% si calcola sull’importo massimo di 210 euro e spetta per intero ai titolari di reddito complessivo fino a 120.000 euro. In caso di ISEE maggiore, la detrazione decresce fino ad azzerarsi al raggiungimento di un reddito complessivo pari a 240.000 euro secondo le regole stabilite dal TUIR.

COME RICHIEDERE LA DETRAZIONE ATTIVITÀ SPORTIVE 2024

È possibile ottenere la detrazione attività sportive nel 2024 tramite dichiarazione dei redditi. Le soluzioni possibili sono:

  • presentare il 730 precompilato, dove l’Agenzia stessa riporterà in automatico le detrazioni spettanti. Per maggiori dettagli su come fare, vi rimandiamo alla guida sulla dichiarazione dei redditi precompilata 2024;

  • procedere con la presentazione del 730 ordinario, ovvero compilando direttamente o tramite intermediario la relativa sezione nella dichiarazione dei redditi (righi E8-E10). Per maggiori dettagli, mettiamo a disposizione la nostra guida al modello 730 del 2024.

Nel caso di modello redditi Persone Fisiche (l’ex Unico), bisognerà invece inserire tali spese nel documento nei righi RP8-RP13.

SCADENZA

La stagione dichiarativa per chiedere la detrazione spese sportive nel 2024 (nonché tutte le altre) si chiuderà il 30 settembre 2024 per chi presenta il 730 e anche per chi presenta il modello Redditi PF.

LA GUIDA AI BONUS MODELLO 730 2024

Vi consigliamo di leggere l’interessante approfondimento su tutti i bonus modello 730 2024 per conoscere le agevolazioni disponibili quest’anno e che si possono ottenere in dichiarazione dei redditi.

RIFERIMENTI NORMATIVI

INTERESSANTI APPROFONDIMENTI CORRELATI

Mettiamo a vostra disposizione i modelli della dichiarazione dei redditi 2024 precompilata. Da consultare, anche l’articolo sul modello 730 2024.

Di seguito, invece, l’elenco di tutte le guide alle altre detrazioni che si possono ottenere nel 2024:

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo di leggere anche l’approfondimento su tutti i bonus famiglia 2024 e l’articolo sul pacchetto famiglia 2024. Poi, mettiamo a vostra disposizione l’elenco completo dei bonus 2024 e l’approfondimento sui bonus figli.

Se volete, invece, sapere tutte le agevolazioni per persone e famiglie, visitate la nostra pagina dedicata agli aiuti attivi e disponibili.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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