Esonero contributi per gravidanza o malattia figli per professioniste, autonome e partite IVA

Ecco cosa prevede e come funziona l’esonero dei contributi per malattia figli e gravidanza per le professioniste

gravidanza, lavoro, professioniste

Con l’approvazione del DDL Lavoro 2024 è arrivato l’ok all’esonero dei contributi per malattia dei figli o gravidanza per le professioniste.

La norma prevede la decontribuzione per le lavoratrici autonome o con partita IVA che entrano nell’ottavo mese di gravidanza o che subiscono un’interruzione della gravidanza oltre il terzo mese.

Questo emendamento, inoltre, amplia le tutele alle donne in casi di ricovero d’urgenza, malattia grave o operazione del figlio / figlia minorenne.

In questo articolo spieghiamo cos’è e cosa prevede l’esonero dei contributi per malattia e gravidanza per le professioniste introdotto nel Disegno di Legge in materia lavoro.

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ESONERO CONTRIBUTI MALATTIA E GRAVIDANZA PROFESSIONISTE, COS’È E A CHI SPETTA

L’esonero contributivo per le professioniste è uno sconto totale dei contributi riconosciuto alle lavoratrici autonome o con partita IVA che si trovano in una delle seguenti condizioni:

  • entrano nell’ottavo mese di gravidanza o subiscono un’interruzione della gravidanza oltre il terzo mese;

  • sono impossibilitate a svolgere la propria attività professionale a causa di un ricovero ospedaliero d’urgenza per infortunio o malattia grave del proprio figlio minorenne oppure per intervento chirurgico dello stesso.

Questo esonero è stato introdotto dal DDL Lavoro 2024 approvato in via definitiva l’11 Dicembre 2024. L’obiettivo del Disegno di Legge di iniziativa governativa n.1532 bis è introdurre importanti cambiamenti sui contratti di lavoro, sulle politiche di formazione, gli ammortizzatori sociali e le tutele per i lavoratori.

Scopriamo a chi spetta e come funziona lo sgravio contributivo.

COME FUNZIONA L’ESONERO CONTRIBUTIVO

L’esonero temporaneo dal pagamento dei contributi funziona su richiesta, ovvero non viene riconosciuto in automatico ma sono sono le madri lavoratrici che devono presentare domanda all’INPS o presso la loro cassa previdenziale di appartenenza, secondo le regole che saranno poi chiarite da un Decreto ad hoc.

Per attivare l’esonero dei contributi per malattia e gravidanza, le professioniste devono:

  • fornire la copia dei mandati professionali dei propri clienti;

  • presentare una certificazione medica entro il 15° giorno successivo al parto o all’interruzione della gravidanza;

  • in caso di malattia grave del figlio, fornire un certificato rilasciato dalla struttura sanitaria attestante il ricovero, entro il 15° giorno di dimissione del figlio minorenne.
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QUANDO ARRIVA L’ESONERO

Le professioniste potranno beneficiare delle nuove tutele a partire dal 2025.

Infatti, l’esonero entrerà in vigore non appena sarà pubblicato il Decreto ad hoc per il suo avvio, su cui vi aggiorneremo.

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LA GUIDA AL DDL LAVORO 2024

Mettiamo a vostra disposizione la guida, compresa di testo che potete consultare e scaricare, al DDL Lavoro 2024 approvato dal Senato l’11 Dicembre 2024, che ha introdotto e confermato l’esonero dei contributi per gravidanza o malattia dei figli per professioniste, autonome e partite IVA.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI 

Sempre per gli autonomi, vi invitiamo a leggere la guida sull’indennità di disoccupazione ISCRO.

Da leggere anche la guida ai Bonus 2025 e l’articolo che spiega come funziona la Carta nuovi nati da 1000 Euro nel 2025. Vi consigliamo poi la guida ai bonus mamme aggiornata con l’elenco completo di tutte le forme di agevolazioni e sussidi che aiutano le donne con figli.

Vi invitiamo inoltre a leggere il nostro approfondimento sui bonus figli attivi e quella sui bonus famiglia. Potrebbe tornarvi utili infine sapere come funziona la nuova proposta sul bonus baby sitter.

Per scoprire altri aiuti, agevolazioni e bonus per lavoratori, persone e famiglie potete consultare questa pagina.

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